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martedì 31 agosto 2021

Review "Oculta" di Maya Motayne

 



Titolo: Oculta
Autore:Maya Motayne
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Data di uscita: 31 Agosto 2021


Sono passati ormai quattro lunghi mesi da quando Finn e il principe Alfie hanno sconfitto l'antico e malvagio potere che minacciava di condurre il regno di Castallan alla rovina. Da allora, entrambi impegnati nelle proprie questioni personali e non, non si sono più visti. Alfie, in qualità di erede al trono di Castallan, è chiamato a occuparsi del delicato vertice con i reali englassiani per negoziare la cessazione delle ostilità e siglare la pace tra i due regni. Finn, da parte sua, sta cercando di godersi l'inedita libertà da Ignacio. Quando, per una serie di avvenimenti inaspettati, fa ritorno a San Cristóbal, Finn scopre che, esattamente come sta accadendo a lei, anche per Alfie le cose non sembrano andare nel modo sperato. Il ragazzo, infatti, rischia di vedere vanificati i propri sforzi. A quanto pare, la misteriosa organizzazione responsabile della morte del fratello del principe è tornata nuovamente alla ribalta e il suo nuovo obiettivo sembra essere il fallimento proprio del vertice politico presieduto dal ragazzo. Ancora una volta, perciò, Finn e Alfie saranno costretti a unire le forze per seguire le tracce dell'assassino e preservare così l'unica possibilità che finalmente Castallan ed Englass trovino la pace. Ma saranno in grado di fermare i loro avversari prima che una nuova guerra minacci il loro regno?


IL MIO VOTO

Sono passati ormai due anni da quando Nocturna è stato pubblicato, un romanzo che sembrava essere uno standalone e che era terminato con un finale molto aperto, la voglia per cui di ritornare in questo mondo e con Alfie e Finn come protagonisti era davvero tanta, per cui quando ho visto in programma il seguito non potevo che esserne felice, così come ho fatto i salti di gioia nell'avere questo libro tra le mani. La mia paura principale era quella di non ricordarmi perfettamente il primo romanzo, necessario chiaramente per poter affrontare questo secondo volume, ma sono bastate poche pagine per rientrare in questo mondo e farmi incantare ancora una volta. Chiaramente ritroviamo Alfie e Finn, due personaggi che abbiamo amato insieme e che ora hanno strade diverse e divise. Se infatti Finn per la prima volta può indossare la sua faccia e sentirsi a posto con la coscienza, libera e senza paure, Alfie deve ancora fare i conti con quello che ha fatto, deve dimostrarsi un bravo sovrano e prova con tutte le sue forze ad esserlo, cerca di rimediare e di farsi perdonare da qualcosa che ha causato che non ha pagato pubblicamente perchè il Re ha tenuto nascosta la verità, ma chiaramente in privato Alfie ancora si tormenta per quello che è successo e l'unica persona con cui si può confidare, in assenza di Finn che ha a che fare con i suoi problemi, è Luka, l'unico che gli sta accanto per tutto il tempo e che non lo giudica mai. Chiaramente c'è tanto da fare: il principe infatti deve occuparsi di un vertice molto importante che vede la possibilità di cessare le ostilità tra Castellan, il suo regno, ed Englass. Ma per avere la pace, bisognerebbe essere disposti a farsi da parte e nessuno è pronto a questo, ecco perchè c'è una nuova minaccia da combattere che riguarda sia Alfie, visto che è il principe e che la sua famiglia ha già pagato questo scotto con la morte di suo fratello, sia Finn perchè è chiaramente collegata anche a lei e quindi i due protagonisti non possono che riunirsi e cercare di salvare il regno, anche se è difficile farsi strada tra bugie e mezze verità perchè tutti vogliono prevalere e nessuno si vuole fare da parte.


Il mio personaggio preferito si riconferma essere Finn perchè finalmente abbiamo modo di vederla libera, non solo di vagare per la città ma di indossare la sua vera faccia. Sappiamo infatti che la ragazza ha un dono particolare ed è quello di indossare la faccia degli altri come una seconda pelle, ha nascosto per così tanto tempo la sua faccia che ora indossarla in pubblico le fa paura, occorre tempo per riabituarsi ma riesce a farlo e ne va anche fiera. Ovviamente la sua vera natura di ladra non si fa da parte, Finn continua ad essere se stessa e si sente forte, sente di essersi ritrovata e di essersi guadagnata la libertà, qualcosa che invece purtroppo non è ancora vero perchè c'è qualcosa, o meglio qualcuno, che la tormenta e questo la porta a dover lottare ancora di più contro se stessa, per essere davvero libera, ma questo ce la fa amare ancora di più. In lei ho visto una forte crescita, cosa che invece non ho visto troppo in Alfie. Alfie è un principe molto particolare, un ragazzo che dubita sempre di se stesso e che non è mai sicuro delle sue parole e delle sue azioni e sicuramente questo lo fa essere un buon principe perchè un sovrano che si sente perfetto e invincibile non è adatto a nessuno. Eppure le insicurezze di Alfie, così come il suo costante sentirsi in colpa, aprono le porte a tanti nemici e a tante nuove difficoltà e il fatto che il principe sia distratto dal suo senso di colpa non gli permette di vedere la verità e questo purtroppo non farà che scatenare una reazione a catena che porterà ad un finale decisamente sconvolgente.
Insieme invece questi due personaggi sono fantastici, ritrovarli è stato qualcosa di magico e ho apprezzato molto il loro rapporto, il fatto che l'autrice non affretti nulla e già lo avevamo visto nel primo libro, ma in questo secondo ancora di più, divisi si amano, ma insieme sono fantastici, anche se hanno ancora tanto da affrontare.


Come vi dicevo è stato facile rientrare in toto in questa storia, lo stile dell'autrice è molto semplice e scorrevole e il mondo da lei creato non è complesso da capire, per cui sembra davvero ieri che ho terminato Nocturna, insomma il tempo passato non si avverte ed è stato incredibile ritrovare questi personaggi, vederli crescere e maturare anche se non tutti allo stesso modo. Penso che la prima parte del romanzo sia stata un pelo più lenta rispetto a tutto il resto del libro, ma ci sta perchè appunto occorre rientrare nella storia e occorre preparare il terreno per questa nuova avventura, dove intrighi e segreti sono all'ordine del giorno, dove la magia ancora una volta ha un ruolo chiave, da protagonista sia nel bene che nel male. Oculta a mio avviso non soffre della sindrome del secondo romanzo, dove di fatto non succede nulla e si prepara al terzo libro, qua accade davvero di tutto e il finale è nettamente superiore a quello del primo libro, lascia senza parole e con una gran voglia di avere subito tra le mani il terzo capitolo di questa bellissima serie che riesce a creare un mondo semplice ma che cattura, dove non mancano anche parole in spagnolo nel testo e ogni volta mi divertono più che mai perchè sono spesso usate come imprecazioni o nei momenti più difficili, come se emergesse la vera natura del personaggio proprio in quel momento.
Ancora una volta quindi Maya Motayne dimostra la sua bravura sia a livello di personaggi, di trama e di worldbuilding e io sono sempre più soddisfatta di questa storia, ora spero che non passi troppo tempo per vedere la conclusione di questa serie.

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