mercoledì 12 aprile 2017

Recensione "La ragazza di prima" di J.P. Delaney

Buona sera bookspediani!
Dopo la tappa di stamattina torno a parlarvi di La ragazza di prima!

Risultati immagini per la ragazza di prima

Titolo: La ragazza di prima
Autore J. P. Delaney
Editore: Mondadori
Genere: Thriller
Data di uscita: 4 Aprile 2017

IL MIO VOTO




Con quest'uomo ci andrei a letto. Gli ho detto poco più che buongiorno, eppure la parte più segreta di me, quella che sfugge al mio controllo, ha già espresso il suo giudizio. Lui mi tiene aperta la porta della sala riunioni e persino questo piccolo gesto di cortesia mi sembra carico di significato. Non posso credere di essere a un passo, un solo piccolo passo, dall'aggiudicarmi la casa che lui, Edward Monkford – un innovatore, un architetto riservato e profondo –, ha progettato e realizzato in Folgate Street, civico 1, Londra. Una casa straordinaria. Un edificio che coniuga l'avanguardia europea ad antichi rituali giapponesi. Design minimalista di pietra chiara, lastre di vetro insonorizzate e sensibili alla luce, soffitti immensi. Nessun soprammobile, niente armadi, niente cornici alle finestre, nessun interruttore, nessuna presa elettrica. Un gioiello della domotica, dove tutta la tecnologia è nascosta. Una casa che però ha le sue regole, il Regolamento come lo chiamo: se diventerà mia non dovrò soltanto rinunciare a tappeti, fotografie alle pareti, piante ornamentali, animali domestici o feste con gli amici, ma dovrò plasmare il mio carattere, accettare una concezione della vita in cui il meno è il più, in cui l'austerità e l'ordine sono la purezza, e la sobrietà la ricompensa. Perché lui vuole così, perché lui è così. Ha voluto sapere tutto di me, mi ha chiesto un elenco di tutte le cose che considero essenziali per la mia vita. Dicono che quest'uomo, dai capelli di un biondo indefinito e dall'aspetto poco appariscente, con gli occhi di un azzurro chiaro e luminoso, sia un architetto eccezionale perché non cede a nessuna tentazione. Tuttavia, la casa è già stata abitata, una volta. Da una ragazza della mia stessa età, quasi una mia gemella, mi hanno detto. Anche lei, come me, non insensibile al fascino di quest'uomo. Una ragazza che tre anni fa è morta. In questa casa.



"Fai un elenco di tutte le cose che consideri essenziali per la tua vita."


some may call me obsessed others would...also call me obsessed: Emma e Simon stanno cercando casa, dopo che la ragazza è stata aggredita e derubata nel suo vecchio appartamento e l'unica cosa che la preoccupa è la sicurezza.
Nessuna delle case che l'agente immobiliare mostra alla coppia sembra andare bene e così in extremis propone la casa a Folgate Street 1. 
L'abitazione è una creatura del famoso architetto Edward Monkford: è molto minimalista, contiene le cose principali che deve avere una casa e nulla di più.
La cosa più all'avanguardia è il sistema che controlla la casa e offre una completa protezione, da un senso di sicurezza assoluto ed è la cosa di cui Emma ha più bisogno al momento.
Tuttavia entrare nella casa non è così facile: prima bisogna sottoporsi ad una serie di domande create dall'architetto e poi solo dopo aver avuto un colloquio con lui in persona, si saprà se Emma e Simon potranno trasferirsi lì.
Oltre al "test" al quale vengono sottoposti, gli inquilini dovranno rispettare un regolamento che è molto a tema con la struttura della casa e se verrà infranto, Mr Monkford sarà libero di cacciarli.
Dopo aver "passato" il colloquio ed essersi stabiliti nella nuova casa, Emma spera finalmente di trovarsi di nuovo a suo agio. 
Purtroppo dopo qualche tempo le cose tra lei e Simon precipitano e la donna inizia a provare una forte attrazione per l'enigmatico architetto.
I segreti che Edward tiene sepolti sono tanti, ma quelli di Emma sono ancora di più e sappiamo bene che la loro storia non avrà futuro.

"Tutt’a un tratto mi rendo conto che, da quando ho messo piede in questa casa, ho rimosso tutti i ricordi sgradevoli e
non ho provato il minimo senso di panico.
È così lontana dal mondo circostante, così protetta, che mi sento totalmente al sicuro."


Jane dopo aver partorito una bambina morta è una donna che ha un disperato bisogno di traslocare e di stare più lontano possibile dalle scuole, in modo da non aver continuamente sotto il naso quello che ha perso.
Anche in questo caso a corto di opzioni la sua agente immobiliare le suggerisce l'appartamento Folgate Street 1, con le sue particolarità e le sue regole. 
Mai Jane avrebbe pensato di ottenerlo e invece eccola qui, pronta a vivere la sua vita e a ricominciare.
Soprattuto con Edward, l'architetto che dal primo sguardo ha avuto una presa innegabile su di lei.
Ma quando Jane inizia ad indagare sul passato della casa scopre che una donna è morta proprio ai piedi della sua scala. 
Space planning... Couch in near ground, then low credenza / end table along its back, and dining table close by. More space between dining table and far wall.:
La ragazza che abita nella casa prima di lei, Emma, che le assomiglia come una goccia d'acqua e che entrambe stranamente ricordano la defunta moglie dell'architetto Monkford, con il quale nel frattempo inizia ad avere una relazione, ripercorrendo gli stessi passi di Emma. 
Jane diventa totalmente ossessionata da questo incredibile mistero ed è determinata a scoprire cosa è successo quel tragico giorno di tre anni prima.
Chi era la ragazza di prima? Perchè le assomiglia così tanto?
E cosa c'entra Edward con tutto questo?
Lei sarà la prossima?
Ormai lasciar perdere è fuori discussione, Jane si fermerà solo quando avrà tutte le risposte che cerca.
Ma sarà pronta per quello che scoprirà?

"Ci sono momenti in cui sento di non essere sola. 

Dicono che sto diventando paranoica, eppure questa sensazione persiste. 
Chi era la ragazza prima di me?"

Ill admit it... My weakness is salt and pepper beards: Il personaggio che fa da collante alla storia di Emma e Jane è Edward Munkford.
Edward è un architetto diventato famoso per i suoi lavori particolari.
Il suo capolavoro è proprio la casa su  Folgate Street che ha ultimato dopo la perdita della moglie e del figlio.
Nonostante non abbia un suo punto di vista l'uomo è la figura più enigmatica del romanzo.
E' un soggetto molto particolare e la casa rende perfettamente il suo carattere: come essa è minimal e per abitarci bisogna rispettare regole ferree senza mai trasgredire, così è lui.
Per poter stare con lui bisogna fare come dice lui. E' lui che detta le condizioni ed è lui che ha il potere.
La casa stessa assume l'estensione dell'architetto. Infatti grazie a "Governante" un sistema che controlla tutte le funzioni della casa, così Edward controlla in pratica la vita delle due donne plasmandole secondo la sua volontà, prendendo quello che vuole senza dare nulla in cambio.
Edward è un pozzo di segreti, l'autore è attento a svelare poco e nulla su di lui per farci fare le congetture più disparate sul suo ruolo in questa vicenda.

"La vita è semplicemente troppo corta per essere vissuta in modo meno perfetto di quello che si potrebbe"

Nina Dobrev                                                                                                                                                                                 More: La ragazza di prima è un avvincente thriller psicologico che si svolge in due archi temporali diversi con le voci delle protagoniste.
Seguiamo quindi in contemporanea le vicende della ragazza di prima: Emma e della ragazza di oggi: Jane.
Con questo metodo l'autore non fa che dare piccoli indizi su entrambe le storie e porta il lettore a diventare matto cercando di capire cosa può essere successo.
E quando tutto sembra già stato raccontato l'autore magistralmente cambia le carte in tavola rivelando le vere facce dei protagonisti, sfruttando un plot twist geniale che non si vede assolutamente arrivare neanche da lontano e lascia di stucco.
Lo stile semplice e diretto trascina il lettore in un racconto che man mano che prende parte si va ad incastrare con ogni pezzo di puzzle che l'autore aveva lasciato dall'inzio.
La narrazione viene intervallata dalle domande del questionario che le due donne hanno complilato quando hanno fatto domanda per trasferirsi nell'appartamento, in questo modo il lettore si sente sempre più parte della storia ed entra in totale sintonia con essa.
Al giorno d'oggi non sono tanti i thriller in grado di sorprendermi eppure La ragazza di prima è uno di questi, per cui se cercate qualcosa che vi sappia sorprendere questo è il romanzo che fa per voi.





che aspettate a leggerlo?


Sara

4 commenti:

  1. Ahooo ma lo sai che pure la scelta di questo Edward è perfetta? ahahah Concordo tutto quello che hai scritto :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai visto ahah 😎
      Io e te ci becchiamo troppo 😘

      Elimina
  2. Una delle recensioni più belle che hai scritto, devo assolutamente leggerlo!

    RispondiElimina