Un libro per due#3: "Era una moglie perfetta" di A.J. Banner

Hello bookspediani!

Io e Sandy abbiamo letto insieme "Era una moglie perfetta" e ovviamente lo abbiamo inserito nella nostra rubrica di recensioni per due!

Titolo: Era una moglie perfetta

Autrice: A. J. Banner

Editore: Newton Compton

Genere: Thriller

Data di uscita: 29 giugno 2017

Ha trentaquattro anni e fa la biologa marina, Kyra Winthrop. 

È tutto quello che sa di se stessa, perché a causa di un incidente subacqueo ha subito una forma complessa di perdita di memoria. Da quel terribile giorno Kyra vive senza un passato, eccetto pochi brevi lampi che squarciano per pochi secondi il buio totale dei ricordi. Il suo mondo si è ridotto a poche amicizie sull’isola dove vive con il devoto marito, Jacob. Ma a un certo punto Kyra comincia ad avere delle visioni – o sono ricordi? – a proposito di un matrimonio difficile, di promesse non mantenute e di ambigue relazioni con gli abitanti dell’isola, che invece è convinta siano suoi amici. Kyra cerca di sforzarsi, di ricordare di più, di scoprire il passato, e la verità che emerge piano piano da oscuri meandri della sua mente diventa un incubo terrificante.

IL MIO VOTO

Kyra Winthrop è una donna che non si conosce.

Dopo un incidente subacqueo ha subito un'anomala perdita di memoria: ricorda tutto fino ai suoi 30 anni ma non ricorda nulla del suo matrimonio con Jacob avvenuto qualche anno prima e ha difficoltà a immagazzinare anche nuovi ricordi.

La sua vita dipende interamente dal marito che pazientemente quasi ogni giorno le rispiega le stesse cose e quello che è successo.

Dopo il terribile incidente Kyra e Jacob si sono ritirati in un'isoletta dove frequentano solo pochi amici, hanno una scarsa connessione con Internet e la linea per i cellulari va e viene. 

Un posto perfetto per una vacanza lontano dal mondo e per recuperare la propria vita.

Almeno fino a quando Kyra inizia a sognare quel giorno e non tutti i dettagli sembrano corrispondere a quello che le dice Jacob.

Incuriosita, Kyra decide di vedere una terapista per capire se quello che sogna è davvero la realtà oppure sono solo sue inutili paranoie.

Qualcosa però nella donna sembra essersi finalmente sbloccato e quando inizia ad aver flash su un altro uomo e altri ricordi confusi sul suo matrimonio che andava a rotoli, la mente di Kyra inzia a viaggiare e a chiedersi come mai Jacob non le abbia mai parlato di questo.

Che ne fosse allo scuro?

Che l'incidente sia un modo per non pensare al passato e ricominciare da capo?

Ma più cose il marito le nasconde, più Kyra inizia ad insospettersi e ad indagare sulla verità.

Tuttavia quello che potrebbe trovare una volta aperto il vaso di Pandora potrebbe sconvolgerla.

Torna A.J. Banner con un nuovo thriller psicologico ad alta tensione che invoglia il lettore a continuarlo fin dalle prime pagine.

La sua protagonista, Kyra Winthrop, è una biologa marina e solo di questo è certa.
La donna non ricorda nemmeno cosa ha mangiato a pranzo ma sa snocciolare nozioni di biologia marina come se niente fosse.
L'incidente che ha subito qualche anno prima ha intaccato la sua memoria in modo molto particolare: i suoi ricordi fino a 30 anni sono rimasti intatti mentre quelli dal matrimonio con Jacob fino ad ora sono avvolti in una nebbia perenne.
Ha inoltre difficoltà a immagazzinare nuovi ricordi per cui tante volte si ritrova a chiedere le stesse cose al marito in continuazione.
La storia è narrata dal punto di vista di Kyra e proprio come lei ci sentiamo destabilizzati, persi.
E' impensabile essere una donna di trent'anni e ritrovarsi a dover dipendere totalmente da un'altra persona anche per le più piccole cose.
Eppure quando inizia a ricordare dei minimi dettagli, c'è sempre qualcosa che non sembra combaciare con i suoi flash...


Era una moglie perfetta è un thriller che esalta l'impegno dell'autrice dietro il libro, come tutte le nozioni di biologia marina che caratterizzano la nostra protagonista Kyra.
Ma conferma anche la bravura di A.J. Banner nel catturare l'attenzione del lettore fin da subito per immergerlo in una storia che riesce a stupire il lettore per i suoi risvolti.
La tensione è sempre molto alta durante tutto il romanzo ma a mio avviso cale sul finale, rendendolo un pò scontato e per questo è riuscito a strapparmi quattro stelline.
E' comunque un buon thriller che sa intrattenere il lettore e si legge veramente nel giro di qualche ora per lo stile scorrevole e diretto dell'autrice, ma anche per la curiosità che si annida nel lettore.
A.J. Banner è assolutamente un'autrice da tenere d'occhio e non vedo l'ora di leggere qualcos'altro di suo!

Sara