venerdì 8 settembre 2017

#Review Party :"Storie di bambini molto antichi" di Laura Orvieto

libro mitologia greca per bambini

Buon pomeriggio bookspediani!
continua il Review Party di Storie di bambini molto antichi ed eccovi anche la mia opinione!



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Titolo: Storie di bambini molto antichi
Autore: Laura Orvieto
Editore: Mondadori 
Genere: Libri per Ragazzi
Data di uscita: 29 agosto 2017




Questo bambino, che si chiamava Efesto e anche Vulcano, è proprio antichissimo.
Tanto, che nessuno l'ha mai conosciuto... Iniziano così le storie emozionanti e piene di avventure degli dei e degli eroi quando erano bambini e combinavano un sacco di guai. C'è la storia di una bambina di nome Ebe, che ama danzare sui prati mentre dovrebbe fare la guardia alla preziosa ambrosia, e di un bambino chiamato Perseo, abbandonato su una barca senza vele e senza remi, che taglia la testa all'orribile Medusa. Si diventa amici di una bambina chiamata Proserpina, costretta a scendere negli Inferi oscuri, e del piccolo Zeus, che ingaggia una lotta terribile con il padre Saturno, e che su di lui avrà la meglio...
Storie piene di mostri, affascinanti regine, eroi imbattibili, e soprattutto bambini - coraggiosi, dispettosi, curiosi e vivacissimi -, raccontate da una voce piena di brio, ironia e straordinaria sapienza.



 IL MIO VOTO






Laura Orvieto con "Storie di bambini molto antichi" ci porta dritto in Grecia narrandoci le vicende degli dei che tutti conosciamo, in una vesta completamente nuova.
L'autrice infatti riesce ad adattare i grandi miti degli Dei in un formato accessibile a tutte le età.
Non vi nascondo che se avessi saputo dell'esistenza di questo libro durante il mio percorso scolastico, studiarlo sarebbe stato assai più facile e divertente!
Aiutata dalle bellissime illustrazioni di Rita Petruccioli, il romanzo si legge in pochissimo tempo presi dalla curiosità di conoscere in modo più approfondito gli dei più famosi dell'antica Grecia.


La penna dell'autrice è semplice e grazie alla sua fluidità il romanzo risulta pulito e ci trascina in un mondo incantato che grazie all'ironia di Laura Orvieto diventa qualcosa di più che un semplice romanzo.
Il suo stile diretto, sciolto sembra quasi rendere il libro una vera e propria storia della buona notte.
Eppure le vicende degli antichi dei non sono tutte rose e fiori: esse a differenza delle favole non sono tutte a lieto fine e come nella realtà, anche se sono dei, non tutte le loro azione restano impunite.
Questo senza dubbio offre un enorme spunto di riflessione e permette di aprire un dibattito che, anche dopo tanti anni dalla prima pubblicazione del libro, rispecchia ancora la modernità.



La storia che più mi è piaciuta è in assoluto quella di Diana, ed è proprio questa storia che più ci insegna che non bisogna mai credere che tutto è dovuto e non bisogna dare per scontato di non venire mai puniti dalla legge divina.
Queste storie portano gioia durante la lettura, fanno ridere  e divertire ma alcune di esse lasciano un sapore dolce amaro arrivati alla loro conclusione.
Tuttavia ritengo proprio queste le più importanti, perchè rispecchiano la realtà.
Esse rendono più credibili, e se vogliamo più umani, gli dei di cui tanto abbiamo sentito parlare e che ci sembrano irraggiungibili!


Quando ho iniziato "Storie di bambini molto antichi" non sapevo bene cosa aspettarmi ma una volta conclusa la lettura sono rimasta piacevolmente sorpresa di quanto mi avesse colpito questo libro.
Le storie narrate sono veramente incredibili e una meglio dell'altra, ma la vera magia sono le bellissime illustrazioni che accompagnano le vicende dei nostri eroi.
Laura Orvieto ha scritto un libro destinato ai più piccoli ma vi posso assicurare che è adatto a tutte le età e potrebbe stupire proprio i più scettici!






Ma cari lettori c'è una bellissima sorpresa per voi:
una copia di questo bellissimo libro cerca casa! 

Vi basta seguire queste regole:

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In bocca al lupo!







2 commenti:

  1. È sempre bello imparare divertendosi e le immagini sono davvero deliziose *-*

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  2. Concordo su tutto, io ho amato la storia di Efesto, lo storpio. Mi faceva tenerezza. Ma è bello leggere storie che oltre a divertire insegnano anche!

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