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martedì 12 ottobre 2021

Blogtour "Colette - Un sogno audace" di Nicoletta Sipos

 




Titolo: Colette - Un sogno audace
Autore:  Nicoletta Sipos
Editore: Morellini
Data di uscita: 27 Maggio 2021

Inseguì tra contraddizioni e ambiguità il sogno più audace per una donna del suo tempo: essere padrona di sé. Il primo marito la chiudeva a chiave per costringerla a scrivere, ma finì apprezzata da Proust, Cocteau, Gide. Diede scandalo danzando nuda al music-hall e per i suoi amori, ma si puliva del fango con un sorriso. Era raffinata, ma bazzicava i bassifondi. Creò cosmetici su consiglio di André Maginot - lo stratega che progettò la linea difensiva francese sfondata dai tedeschi nel 1940 - e dall'impresa fallita imparò a scrivere testi pubblicitari per le sigarette Lucky Strike e le automobili Ford. Voleva far frustare a sangue le femministe e chiuderle in un harem, ma rifiutò di entrare nell'Académie Française perché era preclusa alle scrittrici. Ebbe compagni che potevano essere suoi figli, ma ignorò la sua unica figlia dicendo che generazioni diverse non dovevano vivere insieme. Eppure la figlia, lei pure di nome Colette, si dedicò al culto della madre e volle essere sepolta accanto a lei. Ed è alla figlia che ho affidato il racconto per scavare nei fatti, della biografia della donna.


La figura di Colette come autrice è assolutamente interessante: da piccola non le interessava più di tanto scrivere, non lo vedeva come qualcosa di importante, fino a quando non è cambiato qualcosa e ha deciso di buttarsi in questo mondo. 
Colette ha sempre affermato che bisogna scrivere qualcosa che si conosce e questa donna, oltre ad essere una scrittrice, è stata tante ma il modo migliore per definirla è una pioniera, una donna libera che voleva essere padrona di se stessa e delle sue scelte.
Bisogna dire che ai tempi di Colette la figura della donna non era presa tanto in considerazione, persone ritenute bisognose di cure e non in grado di essere libere e di fare quello che desideravano e quindi è ancora più importante vedere come Colette abbia trovato la sua strada in un mondo che non credeva che anche le donne potessero avere un sogno da inseguire e perseguire con tutte le loro forze, ha dato quindi prova di scrivere si quello che conosceva come appunto emozioni e sentimenti, ma ha dato soprattutto prova di poter inseguire il suo sogno e di imporsi non solo alle persone, ma anche al suo tempo e ai pregiudizi degli altri.



Colette scriveva di amore come nessun altro, del resto appunto bisogna scrivere di cose che si conosce e di conseguenza non è un caso se i suoi romanzi più famosi sono Claudine, Gigi e Cheri, tutti romanzi che parlano d'amore e di sentimenti e che, sebbene siano usciti tanti anni fa, ancora conquistano i lettori che li hanno già letti e quelli che non li hanno ancora letti.
Come tanti autori, anche lei prima di poter arrivare al suo fatidico si ha dovuto sentire tanti rifiuti e questo è normale, non è sempre facile trovare subito un editore ma Colette è sempre stata una guerriera, qualcuno che non si arrende facilmente e chiaramente non si è fatto fermare nemmeno da opinioni negative, è sempre andata avanti per la sua strada  e questa l'ha portata lontano, l'ha portata ad essere un'autrice che ha saputo osare e che è stata ripagata per questo, una donna complessa ma una signora scrittrice che a tanti anni dalla sua scomparsa e dalle sue prime publicazioni ancora è sulla bocca di tanti e questo è tutto dire.

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