#Review Party:"Il quaderno dei nomi perduti" di Sofia Lundberg

Buon pomeriggio bookspediani!
Oggi esce in libreria un libro incantevole che mai mi sarei aspettata così potente, parlo di Il quaderno dei nomi perduti di Sofia Lundberg e io ve ne parlo subito in occasione del Review Party.
Sapete che c'è una copia che cerca casa? Che aspettate!






Titolo: Il quaderno dei nomi perduti

Autore: Sofia Lundberg 

Editore: DeaPlaneta
Genere: Fiction

Data di uscita: 30 aprile 2018

Un piccolo quaderno rilegato in pelle rossa, nel quale annotare i nomi di tutte le persone che più contano per lei. Per Doris non esiste oggetto più prezioso. Suo padre glielo regalò quando era bambina e da allora non passa giorno senza che si ritrovi a sfogliarlo, per aggiungere una voce, un indirizzo; per visitare la mappa dei ricordi o per tracciare, con la grafia resa incerta dagli anni e dalla stanchezza, una X accanto a coloro che non ci sono più. Parenti, amici, amanti: ognuno occupa un posto cruciale nel romanzo della sua vita, ognuno ha una storia, e tocca a Doris, adesso, raccoglierle tutte. Perché un domani, tra le pagine del quaderno rosso, l'amata nipote Jenny possa ritrovare tutto il senso di un'esistenza senza sconti e senza rimpianti, tumultuosamente vissuta tra Stoccolma, Parigi e New York.


IL MIO VOTO

Doris è una donna di più di novant'anni che ha vissuto una vita piena e ora che sta per concludersi, ci tiene a lasciare i suoi ricordi e la sua storia , contenuti in un quaderno rosso, all'unica famiglia che le è rimasta: alla nipote Jenny, la quale si trova in America con la sua famiglia ma con cui si sente quotidianamente su skype.

E' stato proprio il padre di Doris a regalarle quel quaderno, in modo che lei potesse scrivere tutto quello che desiderava e il primo nome che ha inserito è stato proprio quello del padre, il quale muore improvvisamente lasciando la moglie e le due bambine distrutte.

La madre di Doris, dopo la dipartita del marito, non riesce a mantenere entrambe le figlie e così decide di trovare un lavoro a Doris, ancora una tredicenne, lontano da casa e dalla sua famiglia, spezzandole ulteriormente il cuore e facendole capire la sua poca importanza per lei.

Doris allora inizia ad essere una domestica in casa di una importante donna svedese e cerca di adattarsi alla sua nuova vita.

La sua routine viene di nuovo sconvolta quando la donna decide di trasferirsi a Parigi e di portare con sè solo Doris, la quale non ci mette troppo tempo ad essere notata per la sua bellezza e ben presto si ritrova ad essere un'indossatrice per marchi importanti, come Chanel o Vogue.

La sua vita sembra meravigliosa: è circondata da feste, da uomini che farebbero carte false per averla e da amiche con cui poter condividere la pressione del lavoro.

E' proprio a Parigi che Doris incontra un uomo di cui si innamora, ma come tutti gli altri, fugge all'improvviso senza lasciare nulla dietro di sè se non un cuore spezzato.

Nella città lucente, Doris è più sola che mai e ben presto sarà costretta ad affrontare una nuova terribile notizia e prendersi cura della sua sorellina, di cui non ha notizie da anni.

L'unica cosa a tenerle sempre compagnia è il suo quaderno rosso e ora è giunto il momento di passarlo ad un nuovo testimone, affinchè i suoi ricordi non svaniscano mai.

Sofia Lundberg  con questo romanzo mi ha letteralmente spiazzata, mai mi sarei aspettata di divorare quasi quattrocento pagine nell'arco di poche ore.

Eppure il racconto di Doris cattura il lettore fin da subito, desideroso di scoprire la storia piena di dolore e di sofferenza, ma anche di amore.

Doris era una bambina di appena tredici anni quando ha perso il padre e la madre ha deciso di non farle più frequentare la scuola per mandarla a lavorare e mantenersi da sola, poichè la donna non ne era più in grado.

Per la bambina è stato uno schiaffo in faccia capire che la madre aveva preferito la sua sorellina Agnes a lei e che ora lei era sola, lontano da tutti e in un posto che non conosceva.

Ma ha sempre fatto il suo lavoro a testa bassa e senza mai lamentarsi, e questo l'ha premiata quando la signora l'ha portata a Parigi.

Dalla sua città natale quindi, la Svezia, Doris si è trovata in un mondo completamente nuovo e la sua strada si è incrociata con amiche che l'hanno aiutata a superare momenti difficili, con uomini che l'hanno fatta innamorare e poi abbandonata e proprio la città dell'amore è stato lo scenario della sua unione con la sorellina Agnes, per la quale ha dovuto accantonare la sua vita festaiola e permetterle di farle avere la vita che ha sempre voluto lei.

Poi improvvisamente una lettera dal passato l'ha destata dal suo torporte, facendole ammettere che a Parigi non c'era più nulla per lei ed ha viaggiato per giorni e giorni in nave alla volta di una nuova avventura a New York.

Un'avventura che non era in programma e come sempre la vita non è stata magnanima con lei, distruggendo il suo sogno e lasciandola smarrita a ricominciare tutto da capo in una città sconosciuta.

Il suo quaderno rosso è tutta la sua vita: esso contiene tutte le persone che in qualche modo hanno intrecciato la sua vita alla sua e che le hanno dato qualcosa, sia essa un lavoro, un po' di speranza, amicizia, amore e delusioni.

Doris ha avuto una vita piena, difficile e crudele e l'autrice non ci risparmia nessun dettaglio della sua storia perchè essa in qualche modo l'ha segnata e dunque merita di essere ricordata.

Questi infatti sono tutti ricordi che la donna si porterà sempre nel cuore e sa che l'unica persona a cui può affidarli è Jenny, l'unico familiare che le è rimasto.

In un viaggio che dura più di ottant'anni, il lettore si trova ad assistere dall'esterno alla vita di Doris e a tifare inevitabilmente per lei.

Con lo scorrere delle pagine assistiamo alla trasformazione da bambina insicura a donna forte che deve lottare per restare a galla.

Il quaderno dei nomi perduti è una storia di vita vera che, come la realtà, lascia l'amaro in bocca ma che è in grado di dare veramente tanto.

Non sottovalutatela, è una lettura veramente potente che una volta terminata vi farà riflettere su quanto è importante ricordare il proprio passato per affrontare al meglio il futuro a testa alta e senza rimpianti.

C'è una sorpresa per voi, una copia del libro cerca casa e per offrirgliela vi basta completare il form qui sotto:


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mi raccomando non lasciatevelo scappare e non perdetevi le altre recensioni!