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domenica 15 luglio 2018

Recensione "Un gin tonic per la mamma" di Gill Sims

Hola bookspediani, siete pronti a saperne di più sul libro di Gill Sims?
Ve ne parlo subito!

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Titolo: Un gin tonic per la mamma
Autore: Gill Sims
EditoreFabbri
Genere: Chick Lit
Data di uscita: 3 Luglio 2018



Ellen oggi compie trentanove anni. I buoni propositi per il suo immediato futuro comprendono “lezioni di yoga avanzato”, educati “club del libro” in cui è di rigore fermarsi al primo bicchiere di vino, e scambi di moine ai giardinetti sulle “ultime fantastiche vacanze estive”. Ellen ha due bambini di sei e otto anni, Peter lo scoreggione e Jane la fustigatrice, e la sua ambizione è quella di diventare una scintillante mammina modello. Ma l’obiettivo continua a sfuggirle, assomiglia di più a una “mission impossible” che deraglia al primo ostacolo. Perché si sa, la vita in famiglia non è tutta rose e fiori, soprattutto quando ci si mettono anche il marito e i parenti a romperti le palle: Simon, che ha conosciuto all’università e poi sposato, ora è diventato un uomo noioso fissato con la sobrietà economica; la sua favolosa sorellina super intelligente Jessica è sempre lì a ricordarle quale madre-moglie-donna scombinata sia; la suocera snob la squadra schifata dall’alto in basso perché lavora e “oltretutto” con i computer. Per fortuna ci sono gli amici: Hannah e Sam, una più depressa dell’altro dopo che entrambi i loro matrimoni sono tragicamente finiti. E Charlie, spuntato fuori dal passato, che forse potrebbe regalare a Ellen quella ventata di freschezza di cui sembrerebbe proprio aver bisogno… Tra frustrazioni, sbronze scomposte e colossali figuracce, Un gin tonic per la mamma è la storia divertentissima della rocambolesca vita di una madre che non ha intenzione di soccombere alla maternità.

IL MIO VOTO 






Yosemite light and lovers. // These guys... forever one of our favorite families.Essere una moglie e soprattutto una madre è difficile, è un lavoro costante che impegna ventiquattro ore su ventiquattro e sette giorni alla settimana, senza possibilità di ferie o di licenziamento.
E lo sa bene Ellen, una donna di trentanove anni che ormai da quasi dieci anni viene costantemente messa alla prova dai suoi due bambini, che non smettono di renderle la vita impossibile.
Ellen vorrebbe essere una madre migliore, in grado di parlare con i suoi figli e di renderli presentabili in tempistiche rapide, senza dover urlare tutti i giorni per farli alzare e senza fare le corse per strada per portarli a scuola. Ogni giorno è una tortura perchè vede quanto perfette sono le altre mamma, le quali hanno figli a modo che non litigano tra di loro e che arrivano sempre puntuali, parlando dei loro pregi e di tutto quello che fanno in casa.
Ellen invece lavora mezza giornata per aiutare il marito nelle finanze e occuparsi nel pomeriggio dei figli, eppure nessuno sembra capire quanto tutto è faticoso.


pauseNemmeno il marito Simon si rende conto che a Ellen ogni tanto serve una pausa perchè la vita a casa non è così semplice come appare: oltre a cercare di creare un'app che possa sfondare, Ellen deve quotidianamente separare i figli dagli ipad e dai videogiochi per fargli fare i compiti, deve preparar loro da mangiare e deve pulire casa, visto che ogni giorno sembra essere passato un tornado.
Deve anche stirare, fare le lavatrici e ogni tanto anche cercare di respirare, per cui non è sempre molto contenta di accontentare Simon con le sue richieste di un pasto semplice come le lasagne e la perdonerete se ogni tanto ha bisogno di bere qualcosa per affrontare la giornata.
In verità c'è da dire che Ellen beve parecchio, soprattutto in compagnia dei suoi due migliori amici: Sam, un uomo gay che cresce due bambini da solo dopo che il suo ex l'ha tradito e Hannah, una donna che deve ricominciare la sua vita dopo essere stata lasciata.
Ma come si può restare sobri quando si ha anche a che fare con la terribile sorella di Simon, che spesso piomba a casa loro con i sei figli e le sue idee new age?
E con Jessica, la sorella di Ellen, che le rende la vita impossibile con la sua perfezione?
A volte un gin tonic risolve tutto.


 Gill Sims sotto forma di diario ci racconta un anno di vita di Ellen, uan donna di trentanove anni che ha a che fare ogni giorno con i suoi due figli Peter e Jane, rispettivamente di cinque e nove anni, due bambini che sono cresciuti nella tecnologia e quindi sono sempre in compagnia dei loro iPad o dei videogiochi, facendo impazzire la madre perchè poi si ridocono a fare le cose sempre all'ultimo ed è lei che deve controllare che siano ben preparati per la scuola e pronti per andare a letto quando dice lei.
Ellen è una madre che ha rinunciato al lavoro a tempo pieno per prendersi cura di loro e sembra che nessuno la ringrazi per tutto quello che fa, dando veramente tutto per scontato.
In primis è Simon, suo marito, a non capire che la scelta di restare a casa il pomeriggio l'hanno presa insieme poichè conveniva che lei lavorasse part time piuttosto che prendere una baby sitter e per questo non può rinfacciarle continuamente di essere lui a portare a casa i soldi, perchè Ellen farebbe a cambio volentieri molto spesso.


I love them so much ❤️... And I love @tracylayneportraits. Most wonderful and fun experience with her--no one we'd rather walk through crunchy sand with . I want to do it all over again just to spend time with herIn questo romanzo è Ellen a guidarci nella sua storia, parlando al suo diario e scrivendo tutto quello che le succede, rivolgendosi indirettamente a noi che la leggiamo.
L'autrice con uno stile ironico a mio avviso calca un po' troppo la mano su quello che Ellen deve sopportare quotidianamente, facendola trovare in situazione molto bizzarre e spesso improbabili, che però fanno riflettere su quante cose si diano per scontato solo per il fatto di essere la donna di casa, senza pensare che possa avere bisogno di un aiuto.
Certo Gill Sims ne parla in chiave ironica, ma è proprio attraverso battute che di solito ci si lascia sfuggire la verità e in questo caso la realtà è che Ellen è una donna stanca di essere giudica dalle altre mamma come imperfetta perchè arriva in ritardo a scuola e perchè lavora ed è stanca che Simon la dia per scontata solo perchè lavora mezza giornata, quando lui invece fa più di sesanta ore alla settimana, perchè Ellen non si gratta la pancia a casa, ma pensa a tutto e allo stesso tempo pensa anche a come creare una app che possa sfondare.


Ideas de poses para una sesión con ese amigo que toma lindas fotosNon sono una madre per cui non posso dire di rispecchiarmi in Ellen, che ho trovato in certi momenti davvero insopportabile e immatura, ma tantissime cose le ho potute capire osservando la realtà quotidiana, dove è vero che spessissimo si da tutto per scontato non pensando che essere un genitore a tempo pieno, lavorare e allo stesso tempo mandare avanti una casa, non è così semplice come appare e a volte è proprio necessario un bicchiere di alcol per dimenticare tutti i problemi della vita quotidiana e distrarsi, uscendo con gli amici, perchè essere madre vuol dire mettere i figli al primo posto, ma non significa perder la propria identità e non pensare anche alla propria vita e alle proprie amicizie.
Un gin tonic per la mamma è una lettura ironica e leggera che tuttavia fa riflettere su quanto ancora nel 2018 ci siano tante persone ancora con mentalità chiuse e che dovrebbero solo aiutare il partner, senza dare per scontata ogni cosa.





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