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domenica 21 luglio 2019

Recensione "Le ragazze non possono entrare" di Emily Lockhart

Bookspediani, è arrivata l'ora di parlarvi del nuovo romanzo di Emily Lockhart, ossia Le ragazze non possono entrare" edito da De Agostini.

Le ragazze non possono entrare di [Lockhart, E.]

Titolo: Le ragazze non possono entrare
Autore: Emily Lockhart
Editore: De Agostini
Genere: Youg Adult
Data di uscita: 30 Aprile 2019



Basta un'estate per cambiare la vita di Frankie Landau Bank. Un'estate in cui Frankie sboccia come un fiore, trasformandosi da bambina un po' nerd a ragazza molto attraente, l'oggetto del desiderio di tutti i suoi coetanei. Sarà però solo Matthew a conquistare il suo cuore. Matthew che è bello, ricco e affascinante. Ed è anche il leader della più antica società segreta del liceo super posh che Frankie frequenta. A Frankie piacerebbe moltissimo entrare a far parte della società segreta, ma non può perché non c'è posto per le donne nel prestigiosissimo Loyal Order of Basset Hounds. Ma la ragazza è troppo intelligente per restare a guardare: inizia quindi a manipolare Matthew e tutti gli altri membri per organizzare gli scherzi più spettacolari mai visti. E per ricordare a tutti che nessuno, ma proprio nessuno, può mettere una donna in un angolo.


IL MIO VOTO





Frankie Landau Bank è sempre stata una ragazza diversa dalle altre. Suo padre fin da prima che nascesse sperava fosse un maschio e seguisse le sue orme, entrando nelle sue stesse scuole e nei suoi stessi club privati che frequentava da giovane, e quando il destino ha deciso di dare all'uomo un'altra femmina, lui non si è fermato e ha deciso di chiamarla Frankie. Da quel momento la ragazza è sempre stata protetta e coccolata dai genitori, per lei non valevano le stesse regole dei suoi cugini maschi o di sua sorella maggiore, perchè lei speciale e come tale doveva essere trattata. Oltre a sua sorella maggiore nessuno ha mai fatto caso a lei, è sempre stata una ragazza ordinaria che passava inosservata, questo fino a quando improvvisamente si è sviluppata ed è diventata da invisibile ad essere una ragazza per cui si fa a gara per attirare l'attenzione e questo accade principalmente con Matthew, un ragazzo per cui ha sempre avuto una cotta che fino a poco tempo prima non aveva mai fatto caso a lei, ma che ora improvvisamente sembra non poterle stare lontano. E ora che finalmente sono insieme, Frankie si sente finalmente accettata, salvo per il fatto che Matthew le nasconde una parte della sua vita: egli è membro infatti della società segreta del liceo, una società in cui le ragazze non sono ammesse. Ma questo fermerà Frankie dall'avere quello che vuole, ossia un mondo pieno di sì?


Devo dire che Emily Lockhart mi ha completamente spiazzato con questo romanzo, creando una storia molto lontana da quelle a cui mi aveva abituato, anche se è caratterizzata dal classico stile ironico e pungente dell'autrice. Questa volta non ci troviamo davanti ad alcun tipo di mistero da risolvere, questa volta a prevalere è la voglia dell'autrice di far capire che una ragazza non si può mettere da parte solo in base al suo genere, ecco quindi che la storia diventa una sorta di critica alla nostra società, in cui emerge che solo i ragazzi possano essere idonei a determinati tipi di attività. Ancora una volta prevale la voglia di una persona di integrarsi, di sentirsi parte di qualcosa e questa le viene negata per qualcosa di cui non ha colpa, perchè non si può controllare come si nasce e non si può venire giudicati solo dai cromosomi. Frankie Landau Bank è infatti una ragazza che è stata protetta dalla famiglia e ignorata dalla maggior parte dei suoi compagni di classe per tutta la vita, ora che finalmente è ben visibile e che quindi ha la possibilità di integrarsi nell'ambiente scolastico, le viene negata questa possibilità proprio perchè donna, perchè le regole della scuola proibiscono che una ragazza possa far parte del Loyal Order of Basset Hounds, ma si sa che le regole sono fatte per essere infrante.


Lo stile ironico e pungente rende certamente facile leggere questa storia, la quale è nettamente diversa dalle altre, molto più particolare sia per trama che per struttura narrativa, ma che risulta essere uno sperimento interessante per l'autrice, specialmente per quanto riguarda la sua protagonista principale e il messaggio che con Frankie la Lockhart intende dare. Frankie infatti è una ragazzina che è al secondo anno di liceo che ancora deve comprendere come funziona la vita, ha sempre avuto comfort per essere la figlia dei suoi genitori, ma allo stesso tempo le sono state negate tantissime cose solo per il fatto di non essere nata di genere maschile e questo ovviamente è un fatto che ha definito per sempre la sua vita. Ora Frankie non è più disposta a sentirsi dire no e per questo è disposta a correre rischi su rischi, a minare la fiducia delle sue amiche e del suo ragazzo, solo per provare di essere all'altezza di entrare nel Loyal Order of Basset Hounds, la società segreta del liceo che frequenta, perchè non è il suo essere donna a definirla. Questo è quindi un bellissimo messaggio per i lettori, che bisogna interpretarlo non come un inno a mettersi nei guai, ma come un esempio per far capire a chi ha ancora una mentalità ristretta che uomini e donne hanno gli stessi diritti, sebbene spesso si finga l'opposto solo per una questione di comodità.


Azzeccatissima, a mio avviso, anche l'ambientazione scelta dall'autrice per questa storia: ossia un ambiente scolastico, un liceo super esclusivo in cui sono ammessi coloro che hanno conoscenze ma anche un buon conto in banca, un trampolino quindi di lancio per il futuro di questi ragazzi.
Non si parla quindi solo di differenze tra ragazzi e ragazze, ma si parla delle problematiche che affrontano gli studenti durante il liceo ossia il cambiamento del proprio corpo, in particolare le ragazze, ma anche la difficoltà nell'inserirsi, nel sentirsi parte di un gruppo e quindi non restare completamente solo ed isolato. Si parla anche di futuro, in particolare lo sa Matthew e tutto il suo gruppo, i quali si stanno preparando per essere ammessi nei College più prestigiosi e quindi non possono combinare guai, anche se non sarebbe un grande problema farlo, visto che grazie al conto in banca dei genitori se la caverebbero con una semplice sgridata in cambio di una donazione. Ecco quindi che viene messo in evidenza anche chi è privilegiato e chi no, ad avvalorare ancora di più il tema della diversità sociale non solo in base al genere. L'autrice inoltre sottolinea quanto è difficile trovare il proprio posto nel mondo, soprattutto in un'età così delicata.


"Le ragazze non possono entrare" è sicuramente un romanzo adatto ad un target adolescenziale, sia per come è costruita la storia sia per il linguaggio diretto e semplice utilizzato, e proprio per i ragazzi e per coloro che devono ancora trovare la propria identità, sono sicura potrà essere una splendida storia a cui ispirarsi, divertente e leggera in alcuni tratti, ma seria e importante in altri, in grado di far capire benissimo l'importante messaggio che lancia sulle differenze di genere e sulla voglia di lottare per far valere i propri diritti. Io onestamente amo Emily Lockhart come autrice e devo ammettere che da questa storia mi aspettavo qualcosa di più, certo sa essere geniale e pungente, ma l'ho trovata un poco sottotono rispetto alle storie a cui mi ha abituato l'autrice. E' un romanzo che senza ombra di dubbio consiglio per il messaggio potente che contiene e perchè bisogna conoscere la sua protagonista, Frankie Landau Bank, un personaggio in cui è molto facile riconoscersi sia per le difficoltà nell'essere accettata sia per il percorso che intraprendere per battersi per i suoi diritti. Dategli una possibilità, potrebbe davvero stupirvi.





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