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lunedì 14 ottobre 2019

Blogtour "Il resto della storia" di Sarah Dessen


Buon salve bookspediani.
Eccomi qui con voi per presentarvi la tappa del blogtour dedicato al nuovo romanzo di Sarah Dessen, ossia "Il resto della storia".
Pronti a scoprirla?



IL ROMANZO



Il resto della storia di [Dessen, Sarah]Titolo: Il resto della storia
Autore: Sarah Dessen
Editore: Harper Collins Italia
Genere: Young Adult
Data di uscita: 10 Ottobre 2019


TRAMA:

Emma Saylor ha diciassette anni e non sa molto di sua madre, che è morta anni prima. Di lei ricorda solo la carezza che le faceva poco prima di dormire, mentre le raccontava le storie del grande lago dove era nata. Da allora Emma e suo padre sono soli. La vita scorre tranquilla, finché un giorno Emma viene mandata in vacanza dalla famiglia di sua madre. Quando Emma arriva a North Lake, si accorge che il lago è come “diviso”. Sulle stesse sponde vivono due comunità completamente diverse. Sua madre infatti è nata e cresciuta nella parte popolare, North Lake, mentre suo padre passava le estati nel più ricco Lake North Resort. La cosa strana è che anche Emma comincia a sentirsi divisa in due persone. E poi c’è Roo, l'unico che può svelarle la verità sulla sua famiglia, e che lentamente l’aiuta a ricucire i fili spezzati del suo passato. Per la ragazza è come se si aprisse un mondo completamente nuovo. Ma al momento di ritornare a casa, quale parte di lei avrà la meglio?



LE DUE FACCE DI NORTH LAKE

North Lake è di fatto una cittadina unica, un paese come tanti che ospita i suoi abitanti e coloro che hanno voglia di una vacanza vicino al lago, ma questo si verifica solo in pratica, perchè North Lake è come attraversato da una linea invisibile che divide i due tipi di persone che la abitano: da una parte ci sono quelli che non conoscono cosa signifca essere in vacanza, coloro che sgobbano quotidianamente sul lavoro e che devono sudarsi ogni cosa per andare avanti. Queste persone non hanno una vita facile, anzi tutt'altro, è una vita caratterizzata da sudore e fatica ma che alla fine offre loro anche una buona ricompensa, ossia avere amici con cui poter passare il tempo, dividendosi tra feste, alcol e qualcos'altro.
Ovviamente questa è la parte più oscura della città, la North Lake che nessuna persona benestante vorrebbe vedere e da cui si tiene ben lontano, come se fosse davvero così pericolosa e decadente come tutti la descrivono, senza nemmeno però soffermarsi a vederla. E poi esiste un'altra faccia di questa città, la Lake North, un posto creato proprio per chi vuole andare in vacanza e non dover pensare a nulla, un luogo in cui si trovano le migliori attrazioni e i migliori hotel, dove la polizia è sempre pronta ad intervenire se c'è qualche problema, anche se raramente questo accade, e di conseguenza è come se la stessa città non si trovasse nemmeno nello stesso stato, per quanto la suddivisione è così netta e per quante differenze si sono create. Ma è davvero così? Qualcuno si è mai fermato ad osservare attentamente la città e a comprendere che è una divisione a migliore o peggiorare lo stato delle cose, semplicemente siamo davanti ad una vita imperfetta, piena di vizi e piena di decisioni sbagliate e quindi non è la città a formare una persona, così come non sono le amicizie che frequenta, è la persona stessa a decidere la sua strada e questa a volte può compire scelte sbagliate, perchè umana.
Tra tutti, solo Emma Saylor riuscirà a vedere il potenziale di entrambe le città ed essere un po' Emma e un po' Saylor, come del resto è North Lake e come del resto siamo tutti, un po' divisi e persone diverse a seconda di chi ci troviamo davanti, basta semplicemente smettere di fingere che vada tutto bene e che tutto sia perfetto, per apprezzare davvero non solo noi stessi, ma anche i luoghi imperfetti in cui viviamo, capaci di farci capire che esistono differenze sociali, come in tutto il resto del mondo, ma non è automaticamente corretto credere che solo chi è benestante possa essere migliore degli altri, perchè siamo tutti persone umane e quindi destinate a sbagliare, anche se il nostro conto in banca è sostanzioso o no e anch se ci troviamo dalla parte giusta della città, che a volte per qualcuno può rivelarsi quella sbagliata. Quella di Sarah Dessen è la rappresentazione perfetta delle nostre differenze sociali e una bellissima lezione che ci invita a non giudicare prima di conoscere davvero la situazione.




Mi raccomando, non perdetevi nessuna tappa!


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