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sabato 19 ottobre 2019

Recensione "La BandaCadabra 2 - Il mistero della chiave" di Neil Patrick Harris

Buon salve bookspediani.
Finalmente i miei maghi in erba preferiti sono tornati, parlo ovviamente della BandaCadabra, e io non posso che essere sempre più innamorata di questa serie, per cui eccomi pronta a parlarvi di questo secondo capitolo.



Titolo: La BandaCadabra 2 - Il mistero della chiave
Autore: Neil Patrick Harris
Editore: Il Castoro
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 17 Ottobre 2019



Gli spettatori trasalirono, stupefatti nel vedere un gruppo di ragazzini in grado di compiere un prodigio simile. Tutte le ore che Leila e Carter avevano passato ad allenarsi avevano dato i loro frutti. Lo scroscio degli applausi elettrizzò Leila: ne voleva ancora. Prese la parola e disse: «C'è chi sostiene che le ragazze come me dovrebbero essere graziose ed educate. Dicono che dovremmo comportarci a modo, e parlare solo quando abbiamo il permesso. Ebbene, chiedo a queste persone di osservare il mio prossimo numero. Vedrete di cosa sono capaci le ragazze come me!».

Leila adora far parte della Bandacadabra. Prima di conoscere Carter e gli altri, si era sempre sentita diversa, e crescere in un orfanotrofio dove tutti la prendevano in giro non l'aveva di certo aiutata. L'escapologia era diventata il suo rifugio, ed era diventata un'abile artista della fuga. Quando una famosa sensitiva arriva in città, Leila e i suoi amici si trovano nel bel mezzo del mistero da risolvere. Chi è questa donna? E cosa vuole da loro? Tra scimmie matte e hotel infestati da fantasmi, i sei della Bandacadabra dovranno fare del loro meglio per salvare la città ancora una volta, anche a rischio della loro incolumità.


IL MIO VOTO




I nostri sei amici della BandaCadabra sono tornati più in forma che mai e con una bellissima novità che fa ben capire come si svolgerà anche il resto della storia: se infatti il primo libro, per quanto portasse i sei ragazzi a conoscersi, era principalmente incentrato su Carter e sulla sua storia, ossia l'aver perso i genitori e il vivere costretto ad ingannare gli altri per andare avanti, questa volta il nostro autore impiccione si focalizza di più su Leila e sul suo passato. Non è sempre stata infatti una ragazza così tosta e coraggiosa, da piccola ha sofferto molto dopo essere stata abbandonata e dopo che in orfanotrofio le altre ragazze si prendeva gioco di lei, facendole dispetti e mettendola nei guai. Ma la sua vita è certamente cambiata quando ha conosciuto il signor Vernon, il quale insieme a suo marito, l'altro signor Vernon, ha deciso di adottarla e di insegnarle a poco a poco trucchi di magia, facendola diventare a tutti gli effetti una vera e propria artista della fuga, perchè infatti la ragazza riesce a liberarsi da ogni situazione. Ora come ora la sua vita è meravigliosa, ha accanto a sè due genitori che la amano, un gruppo di maghi in erba che cercano di calcare le orme del gruppo di maghi di cui una volta faceva parte suo padre, e una nuova presenza in casa: Carter, che rende tutto molto più magico. Ma la minaccia di B.B. Bosso è sempre in agguato e la situazione cambia quando una presenza del passato del signor Vernon arriva all'emporio, Sandra, una famosa sensitiva (oppure no) che sembra essere molto interessata al gruppo della Bandacadabra...

Il secondo capitolo dedicato alla Bandacadabra non ha solo una bella copertina (anche se bisogna ammettere che queste cover sono magnifiche), ma ha anche una storia a mio avviso molto più coinvolgente della prima, forse perchè abbiamo già modo di conoscere i nostri personaggi principali, ma soprattutto perchè la trama comprende molti più misteri da risolvere, di alcuni poi avremo la risposta, mentre per altri dovremo aspettare i prossimi capitoli, ma intanto Neil Patrick Harris sa bene come incantare il lettore, a volte compiendo scelte prevedibili, altre rimescolando completamente tutte le carte in tavola e quindi stupendo il lettore, che non può che desiderare di avere per le mani molto presto il nuovo capitolo. In questo secondo volume, come vi dicevo, troviamo la nostra banda già unita e più simpatica e più pronta che mai a fare magia, ma ci vengono fornite anche nuove informazioni sulla vecchia compagnia di magia formata dal padre di Carter, dal signor Vernon e come ben sappiamo da B.B. Bozzo, anche se ci verranno presentati altri personaggi del gruppo che sicuro stuzzicano la curiosità e che mettono le basi per il futuro, perchè tutto in questa storia è ancora da definire e se ho capito bene le intenzioni di Harris, ci saranno ancora un paio di romanzi a tenerci compagnia.


Oltre quindi a conoscere meglio Leila e il suo passato e a capire quanto è stata fortunata nel conoscere il signor Vernon, oltre a vedere Carter condividere la stessa sorte e quindi non essere più in mezzo ad una strada ma al sicuro, con persone che tengono sinceramente a lui, oltre ad avere sempre presenti Theo, Ridley e i gemelli Olly e Izzy, abbiamo modo di conoscere un nuovo personaggio, la sensitiva Sandra, che proviene direttamente dal passato del signor Vernon e che quindi ci dà anche un piccolo assaggio della vita precedente dell'uomo. Sandra è un'aggiunta molto interessante a questo cast di personaggi, una donna che porta ad essere scettici su di lei sia per il suo arrivo improvviso, sia per il lavoro che fa, perchè di fatto viviamo in un mondo in cui la magia certamente esiste, ma è formata da trucchi positivi che servono ad intrattenere lo spettatore, senza nuocere a nessuno. Una sensitiva invece è un ruolo che opera in un'area grigia, non è facile infatti ammettere che una persona possa sapere così tanto di noi a primo impatto e questo ci spinge a domandarci se non si sia informata prima in qualche modo sulla nostra storia e quindi ci stia ingannando, rendendo quindi difficile giudicare il suo ruolo. Sandra è un personaggio affascinante, che sa bene come fare il suo lavoro e che sa come incantare il lettore e Leila in particolare, anche se non tutti si innamorano automaticamente di lei, in particolare Carter, ed è quindi interessante andare a scoprire come si evolverà la storia della donna, ma anche cosa emergerà del passato del signor Vernon, che è ormai essenziale per la narrazione.


Neil Patrick Harris, per quanto racconti una storia di magia, non si spinge nel fantasy, quanto più in una storia dove per essere un mago bisogna studiare attentamente e saper fare bene il proprio lavoro, non facendo mai vedere il proprio trucco, ma dimostrando di essere sempre pronto ad imparare e aperto ad offrire al pubblico qualcosa di nuovo. Con Leila l'abbiamo vista essere unica nel liberarsi da qualsiasi cosa la tenga legata o rinchiusa e in questo romanzo dà decisamente il meglio di sè, mentre invece Carter non fa che esercitarsi e ora che ha modo di apprendere dal signor Vernon, non potrà che migliorare.
Ma questa non è solo una storia pronta ad intrattenere il suo pubblico, è anche un romanzo che si focalizza su tematiche attuali come può essere il venire bullizzati in orfanotrofio e quindi avere un'infanzia traumatica, si parla anche di cosa significa formare una famiglia, in particolare per due persone omosessuali e la grande fortuna che hanno avuto i due signori Vernon a trovare Leila, ma soprattutto in un modo o nell'altro si parla dell'eterna lotta tra bene e male. Già lo avevamo visto nel primo libro con B.B. Bozzo, quando il suo modo di fare magia era per il suo profitto e non per intrattenere, e ancora una volta lo vediamo in questo romanzo, dove viene analizzata la differenza tra chi vuole essere un mago buono e quindi altruista e un mago cattivo, che cura semplicemente i suoi scopi, ingannando la gente e senza nemmeno avere troppo ripensamenti.


Neil Patrick Harris è un autore che sa come intrattenere il suo pubblico, è anche un narratore frizzante, divertente e spesso impiccione, ma lo si ama e apprezza proprio per questo, perchè entra in contatto con il lettore e lo rende ancora più partecipe della storia che sta narrando. Ancora una volta, come si era verificato nel primo libro, ci sono le incantevoli illustrazioni di Lissy Marlin dei nostri personaggi preferiti che servono ad arricchire la storia e anche a farla sentire ancora più vicina a noi, così come ci sono piccoli momenti dedicati a trucchi che ci vengono spiegati per poterli mettere in atto noi stessi, e se questa non è cura e dedizione per la propria storia, non so cosa possa esserlo.
La BandaCadabra è arrivata ancora una volta nel momento giusto, perchè mi trovavo in un leggero blocco del lettore che questa storia ha contribuito a scacciare grazie alla sua simpatia e ironia, ma anche grazie ai suoi insegnamenti e soprattutto al suo voler sottolineare cosa significa essere una famiglia, che non è certo un semplice legame di sangue, ma qualcosa di molto di più, un legame che viene scelto e che nasce spontaneo, che può essere anche e soprattutto formato da amici, come del resto ormai sono i sei personaggi della BandaCadabra: una famiglia.
Questo secondo volume non perde di importanza rispetto al primo, anzi è molto più interessante e coinvolgente e soprattutto getta le basi per un nuovo interessante personaggio e per un continuo di serie esplosivo.
Se ancora non conoscete la BandaCadabra, vi invito a rimediare a questa mancanza, non ve ne pentirete!



si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.


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