Recensione "Se la mia vita fosse una canzone" di Laura Tanfani

Buon salve bookspediani.
Oggi vi parlo di "Se la mia vita fosse una canzone" di Laura Tanfani, edito da Sperling.



Titolo: Se la mia vita fosse una canzone

Autore: Laura Tanfani

Editore: Sperling & Kupfer

Genere: Fiction

Data di uscita: 22 Ottobre 2019

 

Una trentenne single e sempre in ritardo, un lavoro non previsto come commessa e un sogno a centinaia di chilometri da casa. La vita di Olivia è una playlist in riproduzione casuale: ancora non sa quale sarà il prossimo brano... Quando era bambina, Olivia si vedeva a ventotto anni già sposata, madre di tre figli e, ovviamente, donna in carriera. Una Stilista, con la S maiuscola, per una famosa casa di moda. E invece, alla soglia dei trenta, è single, con zero figli e zero voglia di sposarsi, mangia cibo precotto perché non sa cucinare e non ha nemmeno un gatto perché è allergica. Nata e cresciuta in una piccola cittadina di diecimila abitanti, in cui tutti si conoscono e frequentano gli stessi locali, da quattro anni fa la commessa in un negozio di abbigliamento, un lavoro che le dà abbastanza soldi per arrivare a fine mese, ma nessuno stimolo, tra le richieste assurde delle clienti, lo stress del periodo natalizio e i nervi tesi nelle settimane dei saldi. A farle compagnia, in un anno che le cambierà la vita, gli amici di sempre, le storie su Instagram di chi conosce solo di vista, le serie tv Netflix, le liste interminabili di cose da fare e buoni propositi, e un paio di cuffiette che trasmettono la perfetta colonna sonora di ogni giorno. Nonostante tutti provino a convincerla che a un certo punto della vita i sogni vanno lasciati chiusi a chiave nel cassetto, Olivia non vuole ancora accontentarsi e continua a crederci. E imparerà che la vita ti sorprende, quando meno te lo aspetti. Un'autofiction ironica e disillusa, il ritratto di una generazione in lotta tra la precarietà e il desiderio di scrivere la vita a modo proprio.

IL MIO VOTO

Olivia è una ragazza ormai alla soglia dei trent'anni che si accorge di essere ben lontana da quello che sognava sarebbe stata la sua vita raggiunta quella età. Da piccola infatti sperava di avere già una carriera avviata e di essersi sistemata con un marito e dei bambini per i fatidici trenta, mentre invece si ritrova ad essere ancora una commessa, un lavoro che aveva definito temporaneo quattro anni prima, e senza uno straccio di ragazzo, dettaglio dovuto al non riuscire a superare la rottura con Mattia, un ragazzo con cui di fatto non ha mai avuto una storia ma che Olivia non riesce assolutamente a lasciare andare. Dunque Olivia si ritrova a doversi fare un piccolo esame di coscienza e quindi a capire che quella che le mette i bastoni tra le ruote non è la vita, ma lei stessa, che non è forte abbastanza per credere in se stessa e per lottare per inseguire il suo sogno, che non vuole superare la sua storia con Mattia per paura di non poter amare nessun altro come ha amato lui e quindi, proteggendo il suo cuore, non potrà mai innamorarsi di nuovo. Dunque questa è la storia di una ragazza come tante che cerca di restare a galla nel mondo di oggi e di inseguire i suoi sogni, perchè si è accontentata per troppo tempo ed è arrivato il momento di dare una scossa al suo mondo.

Olivia è la protagonista di questo romanzo, una ragazza in cui devo dire di essermi parecchio rispecchiata. Quando si è bambini spesso una domanda gettonata che ci viene posta è "come ti vedi a trent'anni", un'età che è ancora lontana e per questo la risposta non può che essere che ci si vede già realizzati, con una famiglia e un lavoro dei sogni ma purtroppo la realtà è ben diversa e Olivia lo sa bene, lei che a quasi trent'anni lavora ancora in quel negozio di abbigliamento che aveva detto essere solo temporaneo quei quattro anni prima ed è ben lontana dall'essersi sistemata perchè è ancora in fissa con Mattia, quel ragazzo che si serve solo di lei quando è solo e che non la ama, anzi non fa che renderle difficile innamorarsi di altri o andare avanti con la sua vita. Olivia, per quanto non ci piaccia ammetterlo, è un po' tutti noi, almeno io l'ho sentita particolarmente vicina perchè mi ritrovo un po' nella stessa situazione ossia con tanti sogni che ancora restano nel cassetto e con la prospettiva di sistemarsi ancora ben lontano. Olivia non è un personaggio facile, è una ragazza che odia la sua vita ma non sembra fare nulla per cambiarla, è lei stessa il suo peggiore nemico, è imperfetta, fa sempre gli stessi errori, non si decide mai a cambiare, e proprio questo la rende una protagonista credibile, anzi forse quella più vicina alla realtà di tante altre ragazze.

In questo romanzo abbiamo la possibilità di vederla in mille sfaccettature e spesso viene voglia di darle una scrollata per farle capire che ancora una volta sta sbagliando, ma del resto chi siamo noi per giudicare una persona che deve ancora trovare la sua strada?

Laura Tanfani affronta quindi la dura realtà ossia avere il coraggio di guardarsi allo specchio e capire che tutti i sogni che si avevano da bambini sono ancora questo, dei sogni, e l'unica persona a poter cambiare le cose siamo noi stessi per cui con questo romanzo l'autrice ci esorta a non piangerci addosso, ma a trovare la forza di combattere per vedere realizzati i propri desideri. Ci fa capire che è giusto sbagliare, ma non bisogna continuare a fare sempre lo stesso errore perchè altrimenti non c'è possibilità di crescita, solo un cerchio che si ripete all'infinito da cui è impossibile uscire. Se la mia vita fosse una canzone non si basa solo sulle lamentele di una protagonista che vuole cambiare ma che è lei la prima a non crederci, fa anche capire quanto può essere difficile lasciarsi il passato alle spalle e cercare di guardare al futuro, specie se si parla di amore, ci fa capire cosa significa avere amici sempre accanto pronti ad aiutarci e consigliarci, ma anche genitori e parenti che spingono per sistemarci e per cambiarci, quando in realtà dorebbero accettarci per quello che siamo. E ovviamente si parla di cambiamento, di correre rischi e di affrontare una nuova avventura, con i suoi pro e i contro.

Non è certamente facile sopportare sempre Olivia, una ragazza che a volte non dimostra i suoi anni perchè immatura, ma con lei anche il lettore stesso in qualche modo cresce e cerca di superare le sue insicurezze.

Con una penna molto semplice, a tratti ironica a tratti quasi irriverente, Laura Tanfani ci conduce nella vita di una ragazza come tante altre, che hanno avuto qualche intoppo nella strada per realizzare i propri sogni, solo che anzichè lottare per raggiungere i propri obiettivi, si crogiola su dettagli che agli occhi del lettore possono apparire futili, ma che per chi invece c'è dentro sono ben importanti ossia le delusioni amorose. Certamente il fatto che il romanzo sia molto breve e lo stile molto semplice giova alla sua lettura, anche se devo dire di non essermi rassegnata ad un finale che sa quasi di incompleto, come se un paio di pagine fossero state volutamente tolte, e questo mi porta a pensare ad un possibile seguito, perchè altrimenti io esigo delle risposte dall'autrice! Della Tanfani onestamente è il primo romanzo che leggo e quando mi è stato proposto non ho esitato ad accettare perchè mi sembrava una storia di cui potessi avere bisogno per staccare un po' dalla vita e da letture pesanti, cosa che si è rivelata giusta perchè con la sua semplicità riesce a distrarre il lettore e anche a divertirlo, in particolare quando cerca di far capire quanto sia difficile il lavoro di commessa e quanta pazienza ci voglia nel farlo ogni giorno, visto che si è a contatto con persone non propriamente facili da accontentare.

La nostra protagonista, Olivia, è un personaggio con cui si ha un rapporto di amore e odio ma di cui si vuole assolutamente sapere il destino e, visto che resta in sospeso, io spero ci sia presto un seguito per scoprire dove la sua strada l'ha portata!

si ringrazia la casa editrice

per la copia omaggio.