Recensione "Light of Home. Un faro nella tempesta" di Tara Sivec

Bookspediani oggi vi parlo di "Light of Home. Un faro nella tempesta" di Tara Sivec

Titolo: Light of Home. Un faro nella tempesta

Autore: Tara Sivec

Editore: Always Publishing

Genere: Romance

Data di uscita: 1 Luglio 2021

Jefferson Fisher III non si aspetta di incontrare l’amore della sua vita al liceo, proprio nel giorno in cui ha deciso di arruolarsi in marina. Eppure, con l’arrivo di Lucy Butler sull’isola della sua famiglia, il mondo di Fisher si capovolge. Lei è diversa da tutte le altre e, anche se il bisogno di servire il Paese è irrinunciabile per Fisher, il giovane amore tra lui e Lucy non si lascia scoraggiare.
Missione dopo missione, lei e Fisher si tengono in contatto, si frequentano, si amano, fino a diventare marito e moglie e costruirsi una vita insieme proprio lì, sull’isola al largo della costa orientale degli Stati Uniti che ha visto sbocciare il loro amore.

Per quattordici anni, Lucy rappresenterà la luce della speranza, il faro in grado di condurre di nuovo a casa Fisher dai posti più orribili, di curarlo da tutte le sue ferite, fisiche e psicologiche. Ma dopo cinque missioni all’estero, Fisher è un uomo diverso: comincia a non essere più in grado di superare i traumi inflitti dalla guerra e finirà per rendersi conto di essersi trasformato in una minaccia per coloro che lo circondano.
Così, per curarsi da un grave disturbo post traumatico e per permettere a Lucy di essere di nuovo felice, l’ex militare è costretto a un cambiamento radicale: abbandonare la sua vita precedente. Fisher divorzia da Lucy e si trasferisce sulla terraferma, in un centro per veterani.
Dopo un anno di intensa terapia, il faro che per tutta la vita lo ha guidato torna a ricondurre Fisher a casa, sull’isola, per un’ultima volta.
Stavolta, lui è pronto a convincere Lucy che è guarito e che il suo cuore non ha mai smesso di battere per il suo primo e unico amore.
Ma se Fisher e Lucy desiderano davvero che la loro storia si concluda con un lieto fine, dovranno ripercorrere tutti i dolori del loro passato per poter costruire il futuro insieme.

IL MIO VOTO

Fisher e Lucy sono i personaggi principali di questa storia, due ragazzi che si sono incontrati a scuola e si sono innamorati, dando vita ad una bellissima storia d'amore anche se non sempre si sono potuti godere tutto il tempo insieme. Fisher infatti ha scelto di arruolarsi in marina poco prima di conoscere Lucy e ormai non poteva più tornare indietro, eppure avere Lucy gli ha sempre dato la forza di tornare a casa, anche se mai come quel ragazzo che è partito e più missioni faceva, più quella vita si prendeva un pezzo di lui, fino a quando il dolore e la morte da sopportare sono stati talmente impossibili da reggere, che per paura di ferire Lucy ha fatto di tutto per allontanarla. Lucy è sempre stata pronta ad aspettare Fisher, a consolarlo quando aveva gli incubi e ad aiutarlo, eppure il ragazzo non si è mai voluto confidare e la situazione è talmente peggiorata che non rimaneva altro da fare, se non divorziare. Ora, dopo tanti anni, Fisher è tornato non se stesso, ma qualcuno di molto vicino a quello che era ed è pronto a combattere per Lucy, ma anche lei è cambiata, non è più la dolce ragazza di un tempo, è qualcuno che sa quello che vuole e che non ha bisogno di essere difeso perchè sa cavarsela da sola, qualcuno che ama ancora Fisher ma che non si fida di lui, almeno per ora.

Lucy è quella ragazza che gestisce la locanda di famiglia ,quella persona che non si nasconde davanti alle difficoltà e che ora come ora fatica a fidarsi degli altri, ma è pronta a lottare per quello a cui tiene. Fisher invece ha tanto da provare, cerca di tenere a bada i suoi demoni ma è una lotta quotidiana che deve accettare, è un ragazzo diverso dal padre, il quale è convinto che il mondo funzioni a soldi, lui da valore a tanto altro e non si può che amare per questo. Lucy e Fisher sono due personaggi imperfetti, credibili, con una strada difficile davanti a loro ma pronti ad affrontarla.

Tara Sivec in questo romanzo va a toccare tematiche decisamente forti ma anche incredibilmente attuali, qualcosa di cui è giusto parlare. Infatti l'autrice specie con Fisher ci parla del disturbo post traumatico da stress, qualcosa che lei ha visto da molto vicino e che ci vuole raccontare tramite questo personaggio. Fisher infatti da ragazzo ha deciso di allontanarsi dai piani del padre e si è arruolato in marina, senza prevedere che di lì a poco avrebbe incontrato la sua anima gemella, Lucy. Partire dopo averla conosciuta gli ha spezzato il cuore, ma la ragazza è sempre stata un faro nella tempesta, un promemoria per tornare a casa sano e salvo da lei ma più le missioni aumentavano, più Fisher tornava diverso e soprattutto l'ultima missione lo ha totalmente distrutto. Stare per molto tempo in una zona di guerra ti cambia, le cose che vedi, la paura costante di poter morire e di vedere morire le persone attorno è qualcosa che lascia delle ferite non visibile ad occhio nudo, ma che purtroppo si radicano in profondità e se non curate, rischiano di distruggere la persona in questione. Fisher al suo ritorno era talmente provato da non sapere cosa gli stesse accadendo, per cui cercava di non ammettere la verità e di cavarsela da solo, così come cercava di annegare il dolore nell'alcol, con la conseguenza di non distinguere più verità da finzione ma da capire che non poteva imporre questo alla donna che amava, per cui ancora una volta si è sacrificato per lei, allontanadola per il suo bene ma allo stesso tempo per curarsi e tornare ad essere un uomo degno di lei. Inutile dire che questo disturbo è reale e non si può fare finta di nulla. Ma se il tema di base è questo, non può che andare a pari passo con l'amore e le seconde occasioni, infatti Fisher dovrà lottare non per ritrovare l'amore di Lucy, ma pe dimostrarle che la loro storia merita una nuova occaasione, perchè per quanto travagliata, è sempre stata caratterizzata dall'amore.

Tara Sivec è un'autrice che già conoscevo e non vedevo l'ora di ritrovare in questa nuova veste, che ho ovviamente amato. Infatti è da ieri che ho questo libro tra le mani e ho fatto mattina per finirlo, proprio perchè staccarsi da queste pagine era impossibile. L'autrice ha scelto una modalità molto particolare per narrare questa storia perchè troviamo i due personaggi principali, quindi Lucy e Fisher, nel presente, ma anche momenti del passato narrati da Lucy così come momenti del passato raccontati da Fisher però tramite le sue pagine di diario, qualcosa che ha custodito gelosamente e che condivide con il lettore in primis per farci capire il suo stato d'animo. E' chiaro quindi che avere i punti di vista di entrambi i personaggi ci aiuta a conoscerli meglio e a vedere direttamente i loro sentimenti e i loro pensieri, infatti io li preferisco sempre in questo contesto e la Sivec ha fatto la scelta giusta.

La sua penna mi ha catturata fin dalla prima pagina, sarà perchè in questo periodo ho un sacco voglia di romance, sarà perchè la storia prende fin da subito e si vuole assolutamente sapere come andrà a finire, insomma mettetela come vi pare, fatto sta che la Sivec ha fatto centro e ovviamente è riuscita anche a farmi piangere, perchè non è assolutamente una lettura facile e ovviamente fa emozionare tantissimo. Oltre a Lucy e Fisher, mi sono innamorata anche di altri personaggi, nonchè i loro migliori amici, che fanno da perfetti consiglieri e coprotagonisti, infatti spero di avere una storia tutta loro ma chissà, intanto non posso che consigliarvi di scoprire la storia di Fisher e Lucy e di amarla, proprio come ho fatto io.