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mercoledì 8 settembre 2021

Recensione "Una bestia in Paradiso" di Cécile Coulon

Bookspediani oggi esce  "Una bestia in Paradiso" di Cécile Coulon  e io ve ne parlo subito!




Titolo:  Una bestia in Paradiso
Autore: Cécile Coulon 
Editore: Edizioni E/O
Genere: Fiction
Data di uscita:  8 Settembre 2021


Da molto tempo ormai le chiavi del Paradiso sono in mano a Émilienne, una donna dura ma giusta che conosce le bestie e sa parlare al grano. Sono chiavi che hanno aperto le porte a diverse persone: a Marianne, tornata alla casa materna con un marito poco adatto alla vita in campagna, morta con lui su una curva maledetta poco distante. A Blanche e Gabriel, i due nipotini rimasti a covare il dolore della perdita, lei così simile a nonna Émilienne, lui così incapace di colmare il vuoto e trovare un posto al Paradiso. A Louis, infine, fuggito adolescente ai pugni di un padre violento, ed entrato a far parte del paesaggio e degli abitanti della fattoria. Una squadra dolorosa ma forte, che tesse dentro di sé legami forti e di un amore bizzarro. Louis e Blanche, quasi fratelli eppure distanti, con un sentimento sempre insoddisfatto che va dall’uno all’altra e lì si blocca. Gabriel, sempre con un occhio altrove e Émilienne, per tutti presente e per tutti solida. È in quella casa che, durante l’uccisione del maiale, Blanche e Alexandre fanno l’amore per la prima volta. È lì che Blanche decide di ignorare l’amore di Louis e di abbandonarsi all’abbraccio del suo compagno di classe. È lì che Alexandre, pur così diverso, così ambizioso e bello, viene accolto da un mondo di sentimenti intensi, così lontano dall’apatia dei suoi genitori. Ed è sempre lì, contro il muro della cucina, che Blanche va in pezzi quando Alexandre annuncia di voler studiare in città. Ancora lì che passeranno gli anni, veloci e placidi come solo il tempo senza amore sa essere. Fino al giorno in cui Alexandre farà ritorno al Paradiso.

IL MIO VOTO


Sono tanti i personaggi di questa storia a partire da Emilienne, la proprietaria del Paradiso e una donna che per tanto tempo, dopo la morte del marito, se l'è cavata da sola, fino ad arrivare a tanti altri personaggi a cui la donna ha aperto le porte di casa sua per aiutarli. Ma due in particolare spiccano tra gli altri ossia i due nipoti Blanche e Gabriel, questi hanno perso entrambi i genitori per cui si ritrovano completamente soli e in un mondo che non conoscono, ossia quello della campagna, un luogo pieno di bellezza per il paesaggio ma con tanto lavoro da fare che riguardi il campo come gli animali di cui prendersi cura per mandare avanti il tutto.
E Blanche cresce con questo amore per la terra, come è sempre stato per sua nonna, ma allo stesso tempo si innamora di un ragazzo, Alexandre, che è ben diverso da lei sia a livello di carattere che di mentalità. Lui è convito di andarsene presto da casa per studiare e di fare successo nella città, non c'è quindi spazio per Blanche nella sua vita, ma la ragazza al momento lo ignora e insieme i due non possono che vivere un amore travolgente, che investe tutti come un fiume in piena e che avrà conseguenze devastanti per tutti. Inutile dire quindi che è Blanche a spiccare più di tutti, lei che ama il suo Paradiso e che pensa ad una vita lì, lei che ama un ragazzo e non vuole lasciarlo libero, lei la cui vita si è spezzata alla morte dei genitori e continua a poco a poco a farlo. Alexandre è un personaggio che non merita una menzione, qualcuno che pensa a se stesso e ai suoi scopi, un ragazzo convinto di poter conquistare tutti in un attimo. Interessante è invece vedere in che modo crescere Gabriel, il fratello di Blanche, che ci mette il suo tempo per trovare la sua strada ma che finisce per essere forse il personaggio più equilibrato di tutti. 


Era la mia occasione di conoscere Cécile Coulon, un'autrice di cui avevo già sentito parlare ma che non avevo ancora avuto modo di leggere e devo dire che con questa lettura mi ha conquistato assolutamente. Quella che racconta è una storia diretta, che non ha paura di dire le cose come stanno, la Coulon fa soffrire i suoi personaggi, li tradisce e li fa crescere, insomma affrontano quelle che di fatto sono le vere difficoltà della vita e lo fa in modo impeccabile, senza timore di mandarli in confusione.
Il fatto stesso che la storia si distenda in un arco temporale di più anni permette di vedere la differenza in particolare tra la Blanche da ragazza e la Blanche da donna, un personaggio che non può fare a meno di amare con tutta se stessa, anche quando viene tradita e abbandonata. Allo stesso tempo l'amore per la sua terra è più forte di tutto il resto, un amore che penso possano comprendere quelle persone che vivono in campagna e che quindi hanno un piccolo Paradiso attorno casa. Il lavoro di campagna però non è sempre facile perchè per prendersi cura di animali e campi occorre sacrificio e una certa mentalità, cosa che non tutti hanno e trovarlo in una ragazza mi è piaciuto molto, in netto contrasto con Alexandre e la sua voglia di sfondare nella città.
Una bestia in Paradiso è una lettura di poco meno di duecento pagine, una storia a mio avviso incredibilmente particolare e nel panorama letterario, dove tutto sembra uguale, ci voglio letture così, ma allo stesso tempo non penso sia una storia per tutti, bisogna essere nel giusto stato d'animo per leggerla, ma detto questo, una volta che si è disposti a dargli una possibilità, si arriva ad apprezzare incridibilmente questa storia e il suo messaggio.





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