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lunedì 14 febbraio 2022

Review "L'archivio dei sogni spezzati" di Elizabeth Buchan

 



 Titolo: L'archivio dei sogni spezzati
Autore: Elizabeth Buchan
Editore: Nord
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 10 Febbraio 2022



Apri questo archivio, riscopri i tuoi ricordi C'è un archivio, a Roma, di cui pochi conoscono l'esistenza. Un archivio speciale, che raccoglie i ricordi e le testimonianze degli stranieri che in Italia hanno trovato la loro ultima dimora. Che siano morti per cause naturali, per un incidente o per un omicidio, di ciascuno l'Archivio Espatriati conserva i nomi e, a volte, i segreti. Come il diario in cui si imbatte la giovane Lottie, sepolto sotto una pila di carte in disordine… Quando lascia l'Inghilterra nella primavera del 1977, Nina è convinta che Roma sarà l'ennesima tappa di un lavoro che non le ha ancora permesso di mettere radici. A trentasette anni, ha ormai rinunciato all'idea di crearsi una famiglia. Poi, però, incontra Leo. Gentile, affascinante e idealista, Leo è come un vento che a poco a poco spazza via tutte le sue certezze. Nina non si è mai sentita così felice. Ancora non sa che quell'amore sarà la sua rovina… Leggendo il diario di Nina, Lottie ha l'impressione di avere molto in comune con quella donna vissuta quarant'anni prima: anche lei straniera in una città che non conosce, anche lei pronta a lasciare tutto per seguire l'uomo che ama. Per questo sente il bisogno di scoprire cosa sia successo a Nina e perché la sua vita sia stata stroncata nel momento in cui stava per sbocciare. Ancora non sa di essersi messa sulle tracce di un segreto che la riguarda molto da vicino…

IL MIO VOTO


Lottie è la protagonista di questa storia, una donna che non ha mai conosciuto la sua famiglia e per questo ne ha sempre cercato una, anche se nelle case famiglia o in affido non ha mai trovato quella giusta. Ecco perchè quando un uomo che conosce da poco meno di un anno, Tom, le chiede di sposarlo, accetta e soprattutto decide di seguirlo a Roma, dove lui vive. Il loro rapporto è iniziato un po' per caso e sicuramente si conoscono come però ci sono tante altre cose da scoprire, eppure Lottie decide di fare questo tuffo nel vuoto proprio per trovare la sua strada. A Roma Lottie si deve occupare dell'Archivio Espatriati, un lavoro molto simile a quello che faceva prima e che adora, in cui si immerge appena le è possibile mentre prima era impegnata ad esplorare la città che è diventata casa sua. E' proprio tramite l'Archivio che conosce Nina, una donna che è vissuta a Roma anni prima e che è morta nella città, la cosa più brutta però è che nessuno è mai venuto a reclamarla, così come la sua morte è rimasta un vero e proprio mistero e tramite il diario della donna Lottie entra in contatto con lei, sente di iniziare a conoscerla a poco a poco e visto che si sente molto vicina a lei e alla sua storia, vuola assolutamente aiutarla anche se non è più in vita, anche perchè aiutando lei in qualche modo aiuterà se stessa.
Inutile dire che si trova subito una grande simpatia per Lottie per la sua voglia di trovare un posto da chiamare casa, così come la sua voglia di integrarsi ma anche di avere risposte, non solo per Nina ma anche dal marito Tom, che spesso è molto misterioso.
Nina invece la si conosce tramite il suo diario e anche lei è una donna che si apprezza, qualcuno che si è trovato in qualcosa di più grande senza saperlo davvero e che merita di avere un finale.


Non ho mai letto nulla di Elizabeth Buchan ma ho sentito parlare molto bene del suo romanzo precedente, per cui non vedevo l'ora di immergermi in questa storia. L'autrice ha deciso di creare una doppia narrazione e quindi abbiamo da una parte Lottie, nel presente, che cerca di capire che direzione prendere nella sua nuova vita a Roma e con il marito Tom che non conosce ancora totalmente; dall'altra invece abbiamo Nina che ci racconta una parte della sua vita, più precisamente nel 1977 dove la situazione a Roma non era appunto l'ideale e infatti si vede il grande lavoro dell'autrice nel contestualizzare il romanzo non solo nel presente con Lottie, e chi è stato a Roma o un minimo la conosce si ritroverà certamente tra le sue parole, ma anche per quanto riguarda il passato il lavoro fatto è stato pazzesco e forse proprio per curare ogni dettaglio a volte a livello di storia di Nina si è un po' persa, ma la sua storia e il parallelismo con Lottie l'ho trovato molto ben costruito e il romanzo, grazie alla sua penna, scorre davvero molto bene, tanto che ad un certo punto le domande sono talmente fondamentali da voler sapere subito come finisce la storia e devo dire che non avevo affatto previsto sia la risoluzione che il finale, che mi ha fatto capire che la Buchan è un'autrice veramente brava non solo nel sapere descrivere una città sia nel presente che nel passato, ma anche a livello di misteri e ovviamente di storia di due donne che all'apparenza non hanno nulla in comune ma in verità entrambe volevano solo un posto da chiamare casa.
L'archivio dei sogni spezzati è una storia che unisce passato e  presente, una lettura che spicca per la sua ambientazione e per la sua trama e i personaggi, soprattutto per Lottie che ho terribilmente amanto e sentito vicino come protagonista, una storia che mi fa scoprire la bravura della Buchan e vi posso assicurare che questo non sarà l'unico romanzo che leggerò suo!

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