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venerdì 24 giugno 2022

Recensione "La vita segreta di Albert Entwistle" di Matt Cain

 


Titolo: La vita segreta di Albert Entwistle
Autore: Matt Cain
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Fiction
Data di uscita: 7 Giugno
 2022


Albert Entwistle è un uomo riservato, con una vita tranquilla e semplice che condivide con la sua gatta Gracie. Ed è un postino. Almeno fino a quando, tre mesi prima del suo sessantacinquesimo compleanno, riceve una lettera dalla Royal Mail che, ringraziandolo per i decenni di onorato servizio, gli comunica il pensionamento.

Albert si sente smarrito senza il lavoro che occupa le sue giornate. Non ha amici, famiglia o hobby, solo un passato di cui non parla mai e un amore perduto che lo colma di rimpianti. E così si rende conto che è finalmente giunto il momento di essere onesti su chi è. Di godere della felicità che si è sempre negato. E di trovare il coraggio di cercare George, l'uomo che, molti anni fa, ha amato e perso, ma che non ha mai dimenticato. Durante la ricerca, accadrà qualcosa di straordinario: Albert si imbatterà in improbabili alleati che diventeranno nuovi amici e capirà che essere e accettare se stessi è la più elettrizzante delle avventure.

IL MIO VOTO


Albert Entwistle è un uomo che ha dedicato tutta la sua vita ad essere un postino, qualcuno che ha perso i genitori da giovane e che ora vive solo in compagnia della sua gatta e trascorre il tempo a svolgere il suo lavoro, qualcosa che ritiene molto importante.
Albert non è quel tipo di postino invadente, non presta mai troppa attenzione alle persone a cui consegna la posta perchè è qualcuno di molto riservato, non vuole che si sappia molto della sua vita e infatti anche i suoi stessi colleghi di lui sanno ben poco.
Eppure quando gli arriva una lettera, tutto cambia: si sta avvicinando il sessantacinquesimo compleanno di Albert e quindi l'uomo è prossimo alla pensione, questo significa che tutta la sua vita cambierà, che non avrà più la sua routine e questo lo destabilizza tantissimo, questo gli permette di capire che forse ha passato una vita nella paura e soprattutto piena di rimpianti e ora che sta per avere tutto il tempo di questo mondo, non sa proprio come passarlo, così come non sa come cambiare il passato. Albert infatti è sempre stato attratto dai ragazzi, ce ne è stato uno in particolare che ha amato e perduto e questo lo ha mandato in panico, così come il fatto che quando era adolescente lui i gay avevano pochissimi diritti, mentre invece ora non è perfetta la vita per loro, ma tante cose sono cambiate e forse è ora che cambi anche lui. Albert vuole trovare George ma non sa da che parte iniziare e sarà proprio una delle ragazze a cui recapita la posta, Nicole, a dargli una mano in questa importante ricerca.
Dal canto suo anche Nicole non ha una vita perfetta: è una ragazzina che sta cercando di trovare un lavoro come estetista e soprattutto deve prendersi cura della figlia visto che non può contare su nessun altro, si sta frequentando con Jamie ma se al principio la relazione sembrava perfetta, ora il ragazzo si sta allontanando da lei per via dei genitori, insomma nemmeno lei ha una vita facile ma insieme ad Albert sarà in grado di cambiarla.


La vita segreta di Albert Entwistle è un romanzo che va a toccare tantissime tematiche: in primis abbiamo un protagonista sempre molto solitario che bada a fare il suo lavoro e a non dare confidenza perchè non vuole aprirsi agli altri, ma forse in primo luogo Albert non vuole condividere quello che lo riguarda perchè ha paura, teme di essere giudicato per quello che è perchè fin da giovane ha saputo di amare i ragazzi ma non ha mai avuto il coraggio di fare coming out non solo per colpa della sua famiglia che lo vedeva come qualcuno di cui vergognarsi. Proprio perchè non è stato accettato da loro, Albert si è chiuso in se stesso ed è per questo che a più di sessant'anni si ritrova solo, senza amici e solo con una sua gatta che non lo giudica mai a fargli compagnia. Bisogna ammettere che ancora oggi ci sono tanti pregiudizi e fare coming out non è semplice, pensate cinquant'anni fa quando le persone omosessuali non avevano alcun diritto, anzi avevano tutto da perdere, in un certo senso Albert è da capire e soprattutto da apprezzare che finalmente riceva una piccola scossa e si decida a riprender in mano la sua vita, infatti un altro tema del romanzo è sicuramente l'opportunità di avere una seconda occasione e questo significa che Albert è pronto a dire di più di sè, a prestare attenzione agli altri e soprattutto a farsi aiutare.
Se Albert ha a che fare con pregiudizi sulla sua omosessualità, Nicole invece ha a che fare con pregiudizi sul colore della sua pelle e sul fatto che sia una madre single e questo proviene dalla famiglia di Jamie, il ragazzo che sta frequentando, persone sicuramente facoltose che non l'hanno mai vista e si permettono di giudicarla a priori, qualcosa che purtroppo anche questo è più attuale che mai.


Mi sono innamorata subito di questa storia e devo dire che al suo esordio Matt Cain scrive un romanzo che non lascia assolutamente indifferenti. Il protagonista è ovviamente Albert, un postino che ama il suo lavoro e che lascia vedere solo questo agli altri, convinto di doversi nascondere per quello che è a tutti tranne alla sua gatta Gracie, un'amica fondamentale per lui. La storia quindi lo riguarda da vicino e l'autore ce lo introduce nel presente, ma spesso ci regala anche pezzi del suo passato, in particolare insieme a George, quel ragazzo che ha sempre amato e che ha dovuto lasciare per causa di forze maggiori. Insieme a lui però c'è anche Nicole, una ragazza che è impossibile non amare perchè sebbene abbia una figlia di cui occuparsi non si piange mai addosso, si rimbocca le maniche e fa di tutto per renderla felice e sebbene stia frequentando un ragazzo che pensa possa essere giusto per lei, quando vede che le cose non vanno come dovrebbero è la prima a mettere distanza perchè sa quello che merita e lo pretende. Insomma è impossibile non amare questi due personaggi da separati, ma insieme sono una forza della natura perchè Nicole aiuterà Albert a ritrovare George ma anche ad avere più fiducia in se stesso e soprattutto ad aprirsi agli altri.
Matt Cain, con una semplicità incredibile, ci parla di un romanzo stupendo che parla di seconde occasioni e che ci fa capire che non è mai troppo tardi per inseguire ciò a cui teniamo. Ammetto che c'è stato un passaggio che mi ha particolarmente emozionato, ma in linea di massima è un romanzo davvero toccante e sorprendente.

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