Recensione "Sempre e solo Leah" di Becky Albertalli

Buon salve bookspediani.
Oggi arriva in libreria Leah e mi raccomando, fatele spazio, perchè la sua storia vi investirà prepotente come una tempesta.



Titolo: Sempre e solo Leah
Autore: Becky Albertalli

Editore: Mondadori

Genere: Young Adult

Data di uscita: 5 Febbraio 2019

Quando suona la batteria insieme al gruppo, Leah Burke non sbaglia un colpo, ma ultimamente la sua vita fatica a tenere il ritmo. Con la scelta dell'università alle porte, una mamma single adorabile ma scombinata e la perenne sensazione di essere un'outsider in mezzo ai suoi amici e alle loro famiglie perfette, Leah avverte che qualcosa è offbeat, fuori tempo. E ora che il suo forte interesse per Abby sta diventando amore, non ha il coraggio di confidare a nessuno di essere attratta anche dalle ragazze, nemmeno a Simon, il suo migliore amico serenamente gay. Basteranno il suo pungente senso dell'umorismo e il suo sguardo irresistibilmente cinico sul mondo a farle vincere la paura di perdere ciò che ha di più prezioso, aiutandola a trovare di nuovo la nota giusta?

IL MIO VOTO

Leah Burke è una ragazza che ancora fatica a trovare il suo posto nel mondo: non ha un padre accanto a sè, tranne quando deve staccare gli assegni per il suo mantenimento e sua madre è molto più vicina di età ad una sua migliore amica che ad una figura genitoriale. La donna infatti ha poco più di trent'anni e questo spesso confonde Leah poichè vorrebbe che la donna si imponesse di più, quando invece lei pensa principalmente ad essere una confidente.
Nonostante quindi il loro rapporto molto unito, per Leah è difficile esprimere quello che sta passando in questo momento: è all'ultimo anno e questo significa che ben presto andrà all'università e tutto cambierà, anche il suo gruppo di amici e tutto quello che conosce.
Ma c'è qualcosa dentro di lei che sta cambiando da un po', qualcosa che non ha la forza di ammettere a nessuno: nè a sua madre, nè al suo migliore amico Simon, nè tanto meno a se stessa, ossia il fatto che è bisessuale e che quindi si sente attratta da entrambi i sessi, anche se per ora non è mai capitato nulla con nessuno dei due.


Sul palco, con la batteria, Leah è nel suo campo, sa quello che fa e nessuno può mettere in discussione la sua bravura.
Nella vita però prendere la nota giusta è sempre maledettamente difficile. Specie ora che, a causa dell'università, il suo gruppo sta già iniziando a dividersi perchè c'è chi non è stato accettato al College che voleva e quindi iniziano a crearsi i primi attriti, in particolare con le sue amiche storiche di sempre e questo la spinge ad avvicinarsi ad Abby, con la quale passa sempre più tempo e inizia a provare un'attrazione che va decisamente oltre l'amicizia e che ancora Leah non riesce a comprendere del tutto. L'unica persona che sa essere uscita a testa alta e più felice che mai dai suoi problemi riguardo alla sua sessualità è Simon, ma non è ancora pronta ad ammettere a se stessa quale direzione la sua vita potrebbe prendere, dirlo a voce alta lo renderebbe veritiero e soprattutto ufficiale.
Ormai il tempo passa inesorabile, che sia arrivato il momento per Leah per uscire dal suo elemento e avventurarsi in una zona ignota?


Leah Burke è un personaggio che già avevamo avuto modo di conoscere nel primo romanzo di Becky Albertalli e onestamente, il suo essere continuamente la voce fuori dal coro e non avere problemi ad essere antipatica, se sostiene quello che pensa sia giusto, mi ha incuriosita fin da subito, per cui quando ho visto arrivare il libro dedicato completamente a lei, mi ci sono buttata subito.
Leah è un personaggio che non ha mezze misure: o si ama o si odia e trovo che l'autrice in questo senso abbia fatto un bellissimo lavoro, nel creare un personaggio così realistico, cinico ma allo stesso tempo divertente, che spesso si nasconde dietro le sue battutte per non dover mettere a nudo la sua anima e per proteggersi da eventuali delusioni.
Leah è una ragazza che ama la musica e che ama suonare, quando lo fa è nel suo elemento e sa che nessuno può farle del male, quando invece si trova lontano dalla musica e quindi dalla sua protezione, sa di non essere immune e quindi la sua unica arma è quella di ferire prima di essere ferita.


Onestamente, nonostante il suo comportamento spesso non sia tra i più corretti, l'ho trovata non solo in linea con il suo personaggio ma in linea con l'idea di un'adolescente che non si conosce ancora del tutto e non conosce ancora il mondo: spera di trovare le risposte che ha dai suoi genitori, ma quando non può parlare nemmeno con loro perchè ha paura di deluderli o addirittura di sentirsi incompresa, affrontare tutto da sola diventa decisamente pesate.
E' per questo che non si può non sentirsi vicini a lei: è schietta, non ha paura di dire le cose come stanno e non ha paura di lottare per quello in cui crede, anche a costo di passare per permalosa o dalla parte del torto, anche a costo di sembrare antipatica, non torna certamente indietro solo per rendere facile la vita degli altri. La strada di Leah è decisamente in salita: ha ancora tanto da affrontare ed è triste che non si fidi abbastanza dei suoi amici per avere un piccolo aiuto durante la strada, ma è altrettanto credibile che voglia prima accettare se stessa per quello che è, prima di rivelarlo agli altri, perchè prima di tutto bisogna essere onesti con se stessi e amarsi per quello che si è.


Sempre e solo Leah è romanzo decisamente diverso da Simon, come del resto lo sono i personaggi stessi: il primo ci aveva abituato ad essere timoroso, riservato ma allo stesso tempo dolce. Leah è un vero e proprio uragano, che non bada a chi investe e che è difficile trattenere quando sta per scatenarsi. E' una ragazza che deve trovare la sua strada e non può farlo in silenzio, deve fare rumore per potersi sentire e far sentire le sue ragioni. Come nel romanzo precedente non mancano certo gli amici di Leah e Simon e tutto il gruppetto della scuola, che fa da contorno ad una storia che diverte, che mette il sorriso ma che allo stesso tempo aiuta a far capire a tanti adolescenti che non sono soli, che se hanno difficoltà o problemi possono tranquillamente parlarne con gli amici o con la propria famiglia, poichè è giusto non sapere tutto della vita a diciotto anni, anzi è giusto sperimentare e sbagliare e trovare la propria strada con calma.
Leah Burke è un personaggio irriverente che non può fare a meno di inserirsi con prepotenza nel cuore del lettore e la sua autrice con una penna graffiante e diretta rende un piacere assistere alla sua evoluzione.

si ringrazie la casa editrice 

per la copia omaggio