Blogtour "I segni del male" di Simone Regazzoni

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IL ROMANZO

Titolo: I segnidel male

Autore: Simone Regazzoni

Editore: Rizzoli

Genere: Thriller

Data di uscita: 27 Ottobre 2020

TRAMA:

Roma, 2020. Sulle strade della città la neve si mescola con il sangue. Davanti allo specchio del bagno, Giulia osserva i lividi dell'ultimo allenamento di MMA sul corpo scolpito. Poi indossa la divisa di ordinanza ed esce nella notte. Roma è ricoperta da una coltre di neve. Nel Foro romano - dove, secondo la leggenda, è sepolto Romolo - è stato ritrovato il cadavere di una donna sventrata. Un serial killer sta mettendo in ginocchio la capitale attraverso efferati delitti che rimandano alla fondazione della città eterna. Uccide con addosso una testa di lupo e un mantello di pelliccia e incide sulla pelle delle vittime un'oscura maledizione arcaica: 'sakros esed'. Per il commissario Giulia Rakar è solo l'inizio di un'indagine pericolosissima. Nonostante a trentun anni sia una profiler impeccabile, Giulia nasconde una profonda ferita del passato e convive con il buio da quando era bambina. Perché le sfaccettature del Male sono infinite e anche quando sei convinto di essere tu a dargli la caccia lui può dare la caccia a te. E stavolta per risolvere il caso non le basterà entrare nella mente del killer: dovrà evitare che sia lui a entrare nella sua.

Sara è il primo personaggio che incontriamo all'interno del romanzo, una madre e una moglie che per colpa del destino si vede costretta a tornare a casa a piedi dopo il lavoro e, solo quando è troppo tardi, si accorge dell'errore commesso. Il suo è il primo corpo che la nostra protagonista, Giulia, studia dopo il suo ritrovamento per scoprire la psicologia di questo serial killer, perchè è chiaro che colpirà ancora, e quindi avere un'occasione per anticiparlo.  Attraverso Sara è come se avessimo modo di vedere tutte le altre vittime, di sentire la loro disperazione e la rassegnazione nel sapere che non torneranno mai a casa dai loro cari, un momento davvero brutale quanto imporante per la storia.

Giulia è ovviamente la nostra protagonista principale, una profiler che non si arrende mai, che abbraccia il suo lavoro e che è sempre determinata a trovare il colpevole. Non è facile essere una profiler, bisogna entrare nella mente dell'assassino per capire come ragiona e quindi come fermarlo, ma allo stesso tempo bisogna evitare che il serial killer entri nella propria, di mente, un lavoro che non ha tutti meriti che dovrebbe e che non è affatto facile. Giulia tuttavia si presta fin da subito per questo nuovo caso, trovandosi faccia a faccia con il Male, qualcosa che fa parte di lei da tantissimo tempo e che ha da sempre caratterizzato la sua vita. Il personaggio di Giulia è sicuramente quello più complesso, infatti vediamo la sua voglia di trovare l'assassino e di fermarlo, vediamo il suo tentativo di studiare a fondo ogni minimo dettaglio, il suo essere subito nel mirino di questo serial killer,  che invade la sua vita privata e che non la abbandona non solo durante le ore di lavoro, perchè di fatto un'ombra dimora dentro la donna e questo serial kiler si serve proprio di questa per attirare la sua attenzione, quasi per giocare con lei e per sfidarla a trovarlo.

Giulia ovviamente è una profiler, ma è circondata da tanti altri poliziotti che le danno supporto durante l'indagine e tra questi c'è Andrea, il medico legale, colui che si occupa dei corpi e quindi delle prove dirette del caso, ma ovviamente la donna deve rispondere al suo commissario ossia Santià, non è libera infatti di procedere come vuole, anche se è quella che tiene in mano le redini del caso, quella che deve studiare a fondo ogni scena del crimine, ogni parola incisa nei corpi che ritrovano, prima che sia troppo tardi.

Il grande nemico e quindi un altro protagonista della storia non può che essere il serial killer che si diverte a creare scompiglio e caos per le vie di Roma, una persona davvero particolare,  con un grande piano in mente e che è determinato a compiere, anche se non può fare a meno di giocare con Giulia e di attirare la sua attenzione, un personaggio oscuro davvero particolare, che sta realizzando il suo piano e che si sente realizzato per non essere ancora stato scoperto, facendosi sempre più sicuro di sè.  Non è facile entrare in simbiosi con il suo personaggio, ma non si può che ammirare quanto bene sia stato costruito e quanto il lettore stesso si ritrovi in difficoltà proprio come Giulia davanti a quello che è il suo potere.

Tanti altri sono i personaggi che compongono questo romanzo, ma è mi preme sottolineare che quelli più interessanti e ovviamente più importanti sono Giulia e il serial killer che la ragazza deve inseguire. Infatti i due sono legati da un filo quasi invisibile, c'è una sottile linea di confine tra un serial killer e una profiler, qualcuno che deve entrare nella loro mente ogni giorno per poterli trovare e deve stare attenta e non farsi catturare da tutto il buio da cui sono circondati per cui è questo il punto centrale del romanzo: un continuo gioco tra preda e cacciatore, un rincorrersi prima che sia troppo tardi non solo per i cadaveri ritrovati che tormentano la città, ma anche per la mente di Giulia, che non può sopportare più di tanto questa situazione così delicata che la riporta dritta nel passato, quando era bambina, ad un momento che non ha mai dimenticato e che le ha fatto conoscere il buio e il male da vicino.

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