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martedì 27 ottobre 2020

Review "Un matrimonio perfetto" di Sarah Pinborough

 Bookspediani oggi vi parlo di "Un matrimonio perfetto" di Sarah Pinborough.


Titolo: Un matrimonio perfetto
Autore: Sarah Pinborough
Editore: Piemme
Genere: Thriller
Data di uscita: 27 Ottobre 2020



Marcie Maddox ce l'ha messa tutta per arrivare dove si trova: finalmente, dopo anni di relazione clandestina, è la moglie di Jason ed è entrata a far parte di una élite esclusiva. Ma quel mondo conquistato a fatica, fatto di feste, alcol, yacht e case sontuose, quella vita lussuosa a Savannah, in Georgia, che Marcie ama tanto, non è facile da mantenere. Così come non è facile tenere vivo l'interesse di suo marito. Quando il socio di Jason, William, vedovo, rientra dal suo viaggio d'affari a Londra con una nuova moglie, tutti gli amici rimangono esterrefatti: la donna è affascinante, sexy, divertente. E giovanissima. Keisha, la nuova arrivata, ruba rapidamente il ruolo a Marcie, quello di bellissima seconda moglie. E Marcie si accorge subito dell'attrazione nata tra la giovane londinese e suo marito. Quali armi sarà disposta a usare per salvare il suo matrimonio e, soprattutto, quel posto tanto ambito nell'alta società? La vendetta è un piatto che va servito freddo, ma, nell'estate umida di Savannah, il sangue scorre così caldo che potrebbe facilmente ribollire fino a sfociare in una tragedia.


IL MIO VOTO



Marcie Maddox è la vera protagonista di questo romanzo, una ragazza che prima è stata per anni e anni l'amante di Jason Maddox, un uomo molto importante, e finalmente ora è riuscita non solo a diventare ufficialmente sua moglie, ma ad entrare nella cerchia delle amicizie dell'uomo, finalmente quindi è riuscita a farsi accettare e questo non può che farla sentire in qualche modo arrivata, come se avesse raggiunto il traguardo tanto atteso.
Eppure il suo successo viene oscurato da Keisha, la nuova seconda moglie del socio di affari del marito, un uomo che ha davvero tanta differenza di età con la nuova moglie e che è molto più impertinente e schietta di quello che pensava, infatti Keisha non esita a fare commenti sinceri o semplicemente a dire tutto quello che le passa per la testa, facendosi apprezzare dagli amici del nuovo marito, ma allo stesso tempo catturando la loro attenzione, minando così il successo di Marcie. Infatti la donna non può che sentirsi in qualche modo privata del suo traguardo e allo stesso tempo intimorita da questa ragazza, teme infatti che Jason sia attratto da lei e che il ruolo di moglie che ha acquistato con tanta fatica possa esserle strappato via. Per Marcie inizia quindi una continua condanna ad avere dubbi su dubbi perchè come Jason ha tradito la prima moglie con lei, anche lei potrebbe venire tradita. Allo stesso tempo però la donna non può rivelare certo tutti i suoi segreti e sappiamo che ne custodisce parecchi, per cui diventa quasi un gioco di resistenza, una sorta di continua lotta di potere per provare  di appartenere davvero a questa cerchia stretta.
E' Marcie quindi ad essere sotto i riflettori, ma a farle da spalla in questo libro non possono che esserci ovviamente Kesha, il marito e tanti altri personaggi che dovrebbero essere suoi amici, anche se sappiamo tutti che non sempre l'apparenza corrisponde alla persona, per cui non possiamo che andare avanti con la storia e scoprire dove Marcie ci condurrà, se alla tanto abita meta e quindi all'accettazione, o alla sua completa disfatta.

E' sempre interessante vedere come anche i thriller psicologici, e quindi romanzi dove non ci sono omicidi o persone da trovare, ma semplicemente letture che giocano con la mente del lettore, ingannandolo e cercando di non fargli intuire la verità fino alla fine, si rifletta comunque su tematiche sempre attuali. In questo caso abbiamo Marcie, una donna che ha lottato per conquistarsi il posto da moglie accanto a Jason e che al momento del suo inserimento in società e soprattutto del suo inserimento tra gli amici del marito, si vede portare via le luci del palcoscenico da un'altra ragazza più giovane di lei, da un'altra seconda moglie che non deve sforzarsi per essere accettata ma semplicemente viene apprezzata per il suo spirito ancora libero e senza filtri. Il suo ingresso nella vita di Marcie infatti non può che farla ricadere in vecchi dubbi: del resto se lei stessa era l'amante di Jason e ora è sua moglie, nulla le garantisce che il marito non possa allontanare dalla sua vita anche lei, proprio come la precedente moglie. Penso si ricolleghi direttamente quindi alla voglia a tutti i costi di apparire perfetta per essere quasi un trofeo, un vanto per il proprio marito, quando di fatto si ha tanti problemi ad accettare se stessi e le proprie imperfezioni. Marcie vuole solo avere un riconoscimento, vuole essere considerata degna di Jason e dei suoi amici per cui vedere che una nuova ragazza, ben più giovane di lei, potrebbe negarle questa possibilità non fa che metterle tutto in discussione, anche perchè sappiamo bene che le apparenze ingannano e quindi c'è sempre qualcosa che non mostriamo o sveliamo al nostro partner, anche se dovrebbe essere la persona che sa tutto di noi, cisono sempre segreti che restano tali, almeno provano ad esserlo il più a lungo possibile.
Fa quindi pensare a cosa si è disposti a fare pur di essere accettati, a quanto è fragile il filo che tiene tutto unito, il quale si può spezzare in un attimo, quindi penso si ricolleghi molto bene alla società di oggi, al voler apparire a tutti i costi come non si è.


Se c'è una cosa che ho imparato su Sarah Pinborough è che nulla è mai come sembra, soprattutto è normale aspettarsi l'inaspettato perchè a lei piace davvero stupire, tirando fuori qualcosa di davvero unico. Il suo stile è come al solito scorrevole e fluido, le pagine scorrono che è una bellezza e sebbene possa non essere sempre chiaro l'intento dell'autrice, è la curiosità a spingere il lettore ad andare avanti con la lettura perchè vuole capire dove la Pinborough vuole andare a parare e soprattutto se come gli altri romanzi dell'autrice resterà sconvolto dalla verità. Adoro il fatto che la scrittrice giochi con la mente del suo lettore, infatti l'intera storia è un continuo portare chi legge in una direzione, senza fargli capire la verità, una vera e propria caccia a quello che l'autrice vuole o meno rivelare, costringendoci a porci mille domande e mille ipotesi, venendo quindi completamente smentite o sorprese pagina dopo pagina. Oltre a questo, bisogna dire che l'autrice mette nero su bianco una storia che io vedrei molto bene sul piccolo schermo, una storia che parla anche però di tematiche attuali come per esempio l'essere accettati dagli altri, l'essere sicuri dell'amore del proprio marito e soprattutto l'impossibilità di avere la certezza sul fatto che una volta che questo tradisce, potrebbe tradire in qualsiasi momento, così come il fatto stesso che ci sono tantissimi segreti tra tutti i personaggi, capaci di sconvolgere l'intero finto equilibrio che si viene a creare. Un matrimonio perfetto ci fa capire che come sempre le apparenze ingannano, niente è quello che sembra e questo è un promemoria che bisogna sempre tenere bene a mente.


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