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giovedì 31 luglio 2025

Recensione "Il patto di mezzanotte" di C.L. Polk

    



 Titolo: Il patto di mezzanotte
Autore: C.L. Polk
Editore: Ne/On
Genere: Fantasy Romance
Data di uscita: 16 Luglio 2025

 

Beatrice Clayborn è una strega che pratica la magia in segreto, terrorizzata dal giorno in cui verrà ingabbiata da un vincolo matrimoniale che le toglierà tutti i poteri per proteggere i suoi futuri figli. Sogna di diventare una maga a tutti gli effetti e di perseguire la magia per vocazione, come fanno gli uomini, ma la sua famiglia ha puntato tutto su di lei per prepararla alla stagione delle contrattazioni, quando giovani donne e uomini facoltosi si riversano in città per negoziare i matrimoni migliori. I Clayborn sono fortemente indebitati e solo Beatrice può salvarli, assicurando un matrimonio vantaggioso prima che i creditori vengano a reclamare. Grazie a un colpo di fortuna, Beatrice trova un grimorio che contiene la chiave per diventare una maga, ma prima di poterlo acquistare, una rivale le sottrae il libro dalle mani. Beatrice evoca uno spirito per aiutarla a recuperarlo, ma la sua nuova alleata esige un compenso: il primo bacio di Beatrice... con il fratello della sua avversaria, l’affascinante, premuroso e favolosamente ricco Ianthe Lavan. Più Beatrice si trova invischiata con i Lavan, più la sua decisione diventa difficile: se lanciasse l’incantesimo per diventare una maga, devasterebbe la sua famiglia e perderebbe l’unico uomo che l’abbia mai vista per quello che è; ma se si sposasse, anche per amore, sacrificherebbe la sua magia, la sua identità e i suoi sogni. Come scegliere solo una delle due, sapendo che rimpiangerà per sempre la strada non intrapresa?

IL MIO VOTO


Beatrice Clayborn è una strega che pratica la magia in segreto: sogna di diventare una maga a tutti gli effetti ma purtroppo nel suo mondo questo non è contemplato per le donne, che non possono fare altro che sposarsi e formare una famiglia e solo molti anni dopo aver avuto dei figli, sarà possibile per loro entrare di nuovo in possesso di una piccola parte di magia, cosa che si fa per proteggere appunto i figli prima che nascano dagli spiriti.
Beatrice quindi non vorrebbe sposarsi ma non farlo significa condannare la sua famiglia, visto che il padre ha fatto degli investimenti sbagliati e ha molti debiti e tutto quello che aveva lo ha investito per Beatrice, per permetterle di trovare un marito e per quanto abbia voglia di cambiare le cose, Beatrice non sa se vale la pena pagare un prezzo così alto per la sua libertà.
Nel frattempo cerca in tutti i modi un grimorio che le permetta di accedere in toto alla magia ma prima di riuscire a prenderlo, incappa nei fratelli Lavan e in particolare in Ysbeta che la batte sul tempo. Le due poi hanno modo di ritrovarsi e di capire che insieme possono dare vita ad un'alleanza interessante, ma a complicare il tutto c'è Ianthe, il fratello di Ysbeta, che si dimostra sempre più interessato a Beatrice e la ragazza non riesce a resistergli.
La sua scelta quindi tra essere libertà ma con la sua magia e sposarsi, avendo accanto Ianthe e facendo contenta la sua famiglia, si fa sempre più difficile...
Beatrice è un personaggio sicuramente interessante: lotta per la sua libertà e per cambiare le cose, ma non sempre lo fa stando dalla parte del giusto e quindi non è facile stare sempre dalla sua parte, è sicuramente imperfetta ma rappresenta un personaggio pronto a combattere per il suo futuro. Ho apprezzato la sua amicizia con Ysbeta e la loro voglia di sfidare il loro tempo, così come è impossibile resistere a Ianthe perchè dice sempre le cose giuste e si dimostra un ragazzo da tenere accanto. 

Il patto di mezzanotte è un fantasy romance regency e standalone, come si può non essere incuriositi da questa storia?
La scelta di un'ambientazione regecy gioca un ruolo importante nella lettura perchè abbiamo una protagonista che deve assolutamente sposarsi non solo perchè è così che funziona il suo  mondo, dove una donna non può certamente restare zitella, ma per la nostra eroina Beatrice è imperativo trovare marito per salvare la sua famiglia, visto che il padre ha fatto una scommessa azzardata su un affare che gli ha fatto perdere molti soldi e ora ha molti debiti, che continua ad accumulare per permettere alla ragazza di trovare un marito che possa sistemare la loro situazione disperata.
Allo stesso tempo abbiamo un worldbuilding fantasy dove esiste la magia, in particolare la magia per vocazione che però solo gli uomini possono usare, infatti le donne che usano la magia non sono ben viste e soprattutto questa diventa pericolosa quando esse sono incinta perchè possono attirare spiriti incontrollabili e quindi dovranno avere un collare che intrappoli la loro magia e che potranno poi togliersi solo più avanti, quando i figli sono già adulti e questa è una situazione che Beatrice detesta.
 Infatti la ragazza cerca in tutti i modi di ribellarsi al matrimonio, lei non vorrebbe sposarsi e vorrebbe usare la magia, vuole lottare per cambiare le cose nel suo mondo ma è consapevole che nel farlo, condannerebbe la sua famiglia. La critica alla società che fa l'autrice attraverso la sua protagonista si evince subito perchè si comprende come sempre la disparità tra uomini e donne.
E non può mancare la parte romance visto che Beatrice, sebbene abbia tutte le intenzioni di non sposarsi, non riesce a resistere a Ianthe Lavan e nonostante tutto, lui sembra vederla davvero per quella che è e questo la manda in confusione perchè sarebbe facile sposare un uomo come lui e aiutare la sua famiglia, ma allo stesso tempo significherebbe perdere la sua magia.
C.L. Polk in poco più di 350 pagine ci regala una storia originale con una protagonista con cui non è sempre facile andare d'accordo ma che lotta per cambiare le cose, una lettura con capitoli un po' troppo lunghi a mio avviso ma che riesce ad essere scorrevole e, dopo averla terminata, non si dimentica subito.

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