#Blogtour:"Questo canto selvaggio" di Victoria Schwab - Recensione in anteprima

Buon giorno bookspediani!
Sono felicissima di potervi parla oggi in anteprima del famosissimo libro di Victoria Schwab!
E inoltre c'è una sorpresa per voi: una copia del libro cerca casa!





IL ROMANZO

Titolo: Questo canto selvaggio 

Autore: Victoria Schwab

Editore: Giunti

Genere: Young Adult

Data di uscita: 14 giugno 2017

TRAMA:

Per anni Verity City è stata teatro di crimini e attentati, finché ogni episodio di violenza ha cominciato a generare mostri, creature d'ombra appartenenti a tre stirpi: i Corsai e i Malchai, avidi di carne e sangue umani, e i Sunai, più potenti, che come implacabili angeli vendicatori con il loro canto seducente catturano e divorano l'anima di chi si sia macchiato di gravi crimini. Ora la città è attraversata da un muro che separa due mondi inconciliabili e difende una fragile tregua: al Nord lo spietato Callum Harker offre ai ricchi protezione in cambio di denaro, mentre al Sud Henry Flynn, che ha perso la famiglia nella guerra civile, si è messo a capo di un corpo di volontari pronti a dare la vita pur di difendere i concittadini e ha accolto come figli tre Sunai. In caso di guerra la leva più efficace per trattare con Harker sarebbe la figlia. Così August, il più giovane Sunai, si iscrive in incognito alla stessa accademia di Kate per tenerla sotto controllo. Ma lei, irrequieta, implacabile e decisa a tutto pur di dimostrare al padre di essere sua degna erede, non è un'ingenua...

IL MIO VOTO

Ci troviamo a Verity City, una città governata da crimini che col tempo hanno dato vita a dei veri e propri mostri: Corsai, Sunai e Malchai.

I Malchai sono quelli più facilmente riconoscibili perchè girano durante il giorno indisturbati.

I Corsai sono creature della notte, sono sempre presenti ma si nascondono nelle ombre.

I Sunai invece sono le creature più rare, coloro che nascono dopo il crimine più efferato e si definiscono quasi angeli vendicatori, infatti possono nutrirsi solo delle anime dei peccatori attraverso la musica e la loro vicinanza spinge la gente a dire tutti i loro pensieri, le loro verità.

In questo scenario, V-city è divisa in due zone: il Nord e il Sud. 

Il Nord è governato Callum Harker, un uomo spietato che permette a Corsai e Malchai di agire indisturbati e offre protezione da loro solo ai cittadini che sono in grado di pagarsela.

Il Sud invece è guidato da Henry Flynn, un uomo giusto che combatte contro i veri mostri e ha accolto in casa sua tre Sunai.

I due uomini hanno stretto qualche tempo fa un patto, una tregua. 

Ma la linea che separa la pace dalla guerra è molto sottile, qualcosa si sta muovendo nell'ombra e bisogna stare pronti a tutto..

"Le persone sono abituate ad usare tutti.

E' una verità universale.

Usale o loro useranno te"

Dopo essersi fatta cacciare dall'ennesima scuola, Kate Harker è finalmente pronta a tornare a Verity City e a prendere il suo legittimo posto a fianco del padre. 

Il suo ritorno provoca scalpore nella parte Sud, infatti Flynn è convinto che se dovesse scoppiare una guerra la figlia sarebbe il punto debole del suo nemico.

Per questo manda nella stessa scuola di Kate il figlio August, il quale è sempre stato rinchiuso in casa e nessuno conosce la sua vera identità di Sunai.

Il ragazzo inizialmente è spaesato: deve fingersi un'altra persona, non dare nell'occhio e avvicinarsi a Kate per scoprire quante più cose del nemico.

La sua missione non è facile ma August è deciso a rendersi utile, sia a se stesso che alla sua famiglia.

I due ragazzi iniziano a incontrasi a scuola e a scambiare ogni tanto qualche parola.

Ma solo quando il gioco inizierà a cambiare e si ritroveranno in pericolo di vita, dovranno unire le forze per poter sopravvivere.

"Non ci sono mostri nell'oscurità"

Kate e August sono due personaggi opposti, assolutamente ben caratterizzati e intriganti.

Kate è una ragazza che dopo essere stata allontana da Verity ha fatto di tutto per attirare l'attenzione del padre e per tornare a casa.

Finalmente ci riesce e il suo unico obiettivo è dimostrare ad Harker che è la sua degna erede.

La nostra protagonista è una vera bad girl: approva la politica del padre di proteggere solo chi può permetterselo e non ha problemi ad essere testimone della violenza di Harker stesso.

Un giorno tutto il Nord sarà suo, sarà lei a guidarlo e vuole provare a tutti di esserne degna.

Lei non sarà mai più debole come lo era la madre, che ha perso in un terribile incidente stradale.

La debolezza non è una parola che il dizionario di Kate Harker conosce.

Eppure, quando si trova in pericolo di vita è costretta a rivedere la sua politica e collaborare con niente meno che un Sunai.

"Volevi sentirti vivo?

Non importa se sei mostro o umano.

Vivere significa soffrire"

August è un mostro.

Non è nato, è stato semplicemente creato da uno dei crimini più violenti.

Un giorno non c'era e il giorno dopo si è ritrovato sulla Terra con il compito di purificatore.

I Sunai infatti sono creature molto rare in grado di nutrirsi solo delle anime dei peccatori che attirano a loro con la musica.

Il Sunai tuttavia non accetta la sua vera natura, non tollera di essere un mostro e si sforza in tutti i modi di essere il più umano possibile.

Vorrebbe collaborare alla causa dell'uomo che l'ha preso in casa e che chiama padre, ma la sua identità è un segreto per tutti e per questo è sempre nascosto in casa.

Quando finalmente gli viene affidata la missione di tenere d'occhio la figlia del nemico, Harker, August è contento di essere finalmenre utile alla causa.

Solo perchè è nato mostro non significa che si debba comportare come tale e infatti tutto nel suo comportameno grida umanità.

Dei tre Sunai, il ragazzo è forse quello più compassionevole.

Odia la sua condizione e odia togliere vite, anche se sono quelle dei peccatori. E' sempre una parte di lui che non sarà in grado di accettare.

Quando si trova di fronte a Kate non sa cosa aspettarsi da lei, ma mai avrebbe pensato di dover collaborare con lei per sfuggire ad altri mostri che vogliono mettere le loro zanne su entrambi!

"Era un crudele scherzo del destino, pensò August, sentirsi umani dopo aver fatto qualcosa di mostruoso"

Questo canto selvaggio è il primo capitolo della duologia creata da Victoria Schwab che ci introduce in questo nuovo mondo dove la violenza genera mostri.

Nelle prime pagine ho fatto un pò fatica ad entrare nella storia perchè spesso mi perdevo e questo ha rallentato un pò la lettura.

Ma dopo le prime 150 pagine la storia ha ingranato la quarta ed è partita spedita, coinvolgendomi completamente e facendomi divorare il romanzo in poche ore.

Il worldbuilding creato dalla Schwab è un mondo assolutamente innovativo, ha creato una trama che mai si era vista prima d'ora e l'ha portata avanti con uno stile poetico, accattivante e intrigante.

L'unico componente di cui io ho un pò sentito la mancanza è stato il romance e nonostante ci siano ottime basi per il secondo capitolo, appena uscito in America, non ha trovato il suo sviluppo.

Ma da una parte ho preferito la scelta della Schwab, ha voluto rendere il romanzo unico in tutto e per tutto.

Il finale del libro è un pugno nello stomaco.

Dopo aver affrontato le montagne russe, Victoria Schwab ci lascia praticamente in mezzo alla corsa, con solo una gran voglia di sapere come andrà a finire questa bellissima serie.

Questo canto selvaggio era uno dei libri che aspettavo con più attesa in questo 2017 e sono felice di dire che non ha affatto deluso le mie aspettative, le ha addirittura superate!

Volete provare a vincere una copia del romanzo?

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in bocca al lupo a tutti!

Sara