Buon pomeriggio bookspediani.
Esce oggi in tutte le librerie "Il tatuatore di Auschwitz" di Heather Morris e noi abbiamo preparato un blogtour per farvelo conoscere e farvelo amare.
E c'è una sorpresa per voi: una copia del libro cerca casa!
Titolo: Il tatuatore di Auschwitz
Autore: Heather Morris
Editore: Garzanti
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 16 Gennaio 2018
Il cielo di un grigio sconosciuto incombe sulla fila di donne. Da quel momento non saranno più donne, saranno solo una sequenza inanimata di numeri tatuati sul braccio. Ad Auschwitz, è Lale a essere incaricato di quell’orrendo compito: proprio lui, un ebreo come loro. Giorno dopo giorno Lale lavora a testa bassa per non vedere un dolore così simile al suo finché una volta alza lo sguardo, per un solo istante: è allora che incrocia due occhi che in quel mondo senza colori nascondono un intero arcobaleno. Il suo nome è Gita. Un nome che Lale non potrà più dimenticare.
Perché Gita diventa la sua luce in quel buio infinito: racconta poco di lei, come se non essendoci un futuro non avesse senso nemmeno un passato, ma sono le emozioni a parlare per loro. Sono i piccoli momenti rubati a quella assurda quotidianità ad avvicinarli. Dove sono rinchiusi non c’è posto per l’amore. Dove si combatte per un pezzo di pane e per salvare la propria vita, l’amore è un sogno ormai dimenticato. Ma non per Lale e Gita, che sono pronti a tutto per nascondere e proteggere quello che hanno. E quando il destino tenta di separarli, le parole che hanno solo potuto sussurrare restano strozzate in gola. Parole che sognano un domani insieme che a loro sembra precluso. Dovranno lottare per poterle pronunciare di nuovo. Dovranno conservare la speranza per urlarle finalmente in un abbraccio. Senza più morte e dolore intorno. Solo due giovani e la loro voglia di stare insieme. Solo due giovani più forti della malvagità del mondo.
IL MIO VOTO
Ha tutto inizio nell'aprile del 1945, quando Lale decide di essere lui a sacrificarsi e ad allontanarsi dalla Slovacchia per andare a lavorare per i tedeschi, i quali esigono che ogni famiglia ebrea consegni un figlio che loro possano sfruttare nei campi di concentramento.
Lale è coraggioso, è speranzoso ma non sa quello che lo aspetta.
Al suo arrivo è subito chiaro che lui è solo un numero, una persona come tante da sfruttare e da nutrire il minimo necessario affinchè lavori fino allo sfinimento.
Non c'è più umanità, ci sono solo i tedeschi e gli ebrei e se qualcuno osa ribellarsi incontra subito la morte.
E Lale questa rischia di incontrarla presto a causa del tifo, ma per fortuna i suoi compagni di blocco credono in lui e gli salvano la vita.
Per il ragazzo questo è un gesto importante, che non dimenticherà facilmente.
Sopratutto quando il tatuatore di Auschwitz, Pepan, gli offre un lavoro: aiutarlo a tatuare i nuovi prigionieri.
Questo per Lale è inconcepibile, aiutare i tedeschi a fare del male agli ebrei va contro ogni buon senso ma poi capisce che se non è lui a farlo sarà qualcun altro e del resto, deve fare quello che può per sopravvivere.
Essere il tatuatore di Auschwitz consente a Lale di avere più libertà di movimento e sopratutto più razioni di cibo.
Il ragazzo non dimentica il grande gesto che è stato fatto per lui e non esita a condividere con il suo blocco e con altri il cibo in più che ottiene.
E' proprio grazie al suo nuovo lavoro che Lale conosce Gita, una ragazza che cattura fin da subito il suo sguardo e la sua attenzione.
E' un colpo di fulmine improvviso in mezzo ad una guerra che porta alla luce solo la mostruosità dell'animo umano, eppure i due non possono fare a meno di cercarsi e di passare insieme il poco tempo che hanno a disposizione.
Lale e Gita sono due persone totalmente opposte: il ragazzo è fiducioso, la speranza di uscire vivo da quell'inferno non l'ha mai abbandonato e cerca in tutti i modi di infodere la sua stessa fede anche alla ragazza, che invece non crede usciranno mai vivi dalla prigionia e quindi è restia anche a rivelargli il suo cognome.
Del resto in un mondo che ha dimenticato l'umanità e che considera degli essere umani solo dei numeri da sfruttare e uccidere, a cosa serve un nome?
Esiste il posto per l'amore in un luogo che semina morte e distruzione senza mai girarsi indietro?
E se anche esistesse, come potrebbe filare tutto liscio?
Questa non è una favola, questa è la storia vera di Lale e Gita, due persone che insieme hanno affrontato il periodo più terribile della storia.
Ma per sapere se l'hanno superato, non vi resta che leggere il libro e immergevi voi stessi nel loro racconto.
Il tatuatore di Auschwitz è una storia che non risparmia la crudeltà, non risparmia la verità e non nasconde nulla.
Gli orrorri compiuti sono sotto il nostro naso, riportati nero su bianco nella pagina del libro.
E proprio perchè sappiamo essere la verità è difficile accettarla, è difficile distogliere lo sguardo e rimanere impassibili di fronte a quello che non solo Lale e Gita hanno dovuto affrontare, ma anche alle sorte che è toccata ai loro compagni di blocco, ad ogni persona che ha messo piede ad Auschwitz e purtroppo non ne è uscito vivo.
E' Heather Morris con uno stile scorrevole, incisivo e a tratti crudo che documenta le verità di Lale e gli anni della sua vita che ha perso a causa della pazza idea di un solo uomo che credeva nella superiorità di una sola razza pura.
Ma Lale è solo una persona su tante che hanno sofferto e che hanno perso pezzi della loro anima che non avranno mai più indietro.
Ci sono tante letture proposte in questo periodo in occasione della giornata della memoria e tutte meritano di essere lette, come questo pezzo di storia merita di essere ricordato.
Tra queste mi sento assolutamente di consigliarvi "Il tatuatore di Auschwitz", è una lettura che riesce a parlare degli orrori subiti ma che pagina dopo pagina da speranza, da la forza di credere in un mondo migliore.
Quello che ha permesso a Lale di continuare a fare il suo lavoro e di continuare ad aiutare i meno fortunati è stato il suo lato umano, che non ha mai perso.
Ma è stato anche l'amore per Gita e la voglia di sopravvivere per averla finalmente tutta per sè a farlo andare avanti e a farlo affrontare tutto quello che il destino aveva preparato per lui.
Spero che dalle mie parole sia chiaro quanto mi sia piaciuto questo libro, ma non l'ho solo adorato.
E' stato in grado di tenermi sveglia la notte per la frenesia di volerlo continuare, per le emozioni che continuava a suscitarmi e soprattutto per la speranza che riusciva ad infondermi pagina dopo pagina.
Se è riuscito Lale a credere nel 1943 che ci fosse ancora speranza per il genere umano, abbiamo buone possibilità di crederlo anche oggi.
Il romanzo di Heather Morris esce proprio oggi in libreria, vi consiglio assolutamente di precipivarvi a prenderlo e immergevi in questa storia che ci insegna a non dimenticare mai ma soprattutto ad avere ancora fiducia e speranza.
Eccoci arrivati alla sorpresa per voi, una copia del libro cerca casa e per partecipare al giveaway vi basta seguire queste semplici regole:
Obbligatorie:
Diventare lettori fissi dei blog partecipanti
Mettere mi piace alla pagina facebook garzanti
Commentare tutte le tappe
Facoltativa:
Condividere le tappe e taggare degli amici
mi raccomando seguite tutte le tappe:
18/01 Recensione - Bookspedia
19/01 Focus su Lale - Aria's Wild
20/01 Focus su Gita - Reading at Tiffany's
21/01 Auschwitz: per non dimenticare - L'universo dei libri
22/01 Dal libro al film - Esmeralda viaggi e libri
22/01 Dal libro al film - Esmeralda viaggi e libri
23/01 Altri libri sulla stessa tematica - Il salotto del gatto libraio
Queste storie mi mettono sempre un po' di tristezza e malinconia 😢
RispondiEliminaRicordare è sempre doloroso!
Partecipo al giveaway 🍀🐞
Lettori fissi: Rosy Palazzo
Mail: rosy.palazzo1612@gmail.com
Facebook: Rosy Palazzo
https://www.facebook.com/rosaria.palazzo.98/posts/1044259502392447
Grazie mille per l'opportunità!
Un libro su uno dei capitoli della storia più emblematici della natura umana, natura che può diventare di una crudeltà inimmaginabile. Il libro sembra proprio bello, anche perché i libri che trattano di quest'argomento sono un modo per tenerne vivo il ricordo.
RispondiEliminaPartecipo volentieri al blogtour, compilato il form con le informazioni richieste, lettrice fissa dei blog come Alexandra Scarlatto, il like alla pagina Facebook della Garzanti c'era già, se non si vede faccio uno screenshot; su Facebook sono sempre Alexandra Scarlatto.
Indirizzo e mail: hotstorm403@gmail.com
Oppure, dove non è possibile iscriversi come lettori fissi, sono iscritta con l'indirizzo e mail hotstorm403@gmail.com
EliminaMamma mia una storia che mi mette tantissima tristezza, ma che allo stesso tempo fa riflettere molto. Un libro che mi piacerebbe tantissimo leggere.
RispondiEliminaPartecipo Al Give e seguirò il Bt <3
Lettori fissi: Salvatore Illiano
Mail: salvatoreilliano95@hotmail.it
Facebook :Salvatore illiano
Condivisione: https://www.facebook.com/salvatore.illiano.95/posts/10209267550279602
Io amo tutto ciò che riguarda la seconda guerra mondiale, tra l'altro tra 9 giorni è la giornata della memoria. questo libro mi ispira tantissimo e spero di leggerlo presto.
RispondiEliminaLuigi Dinardo
luigi8421@yahoo.it
Ho notato questo libro già da un po'. Tutto ciò che riguarda quel periodo storico suscita sempre grande interesse, anche se ho idea che questo libro farà male al cuore.
RispondiEliminalauradomy@hotmail.it
Questa prima recensione ha avuto un forte impatto su di me..una storia molto molto bella e presumo anche commovente!
RispondiEliminabebatag@gmail.com
Bellissimo davvero!!! Avevo già notato il libro,amo questi temi da sempre,la storia d'amore poi non fa che aumentare la mia curiosità
RispondiEliminaLo leggerò a prescindere
Seguo come Michela Martorelli
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1551286488321226&id=100003196684014
mila.mali@hotmail.it
Partecipo :)
RispondiEliminaSembra molto interessante!
Seguo come Roberta Siciliano
Bellissima recensione. ❤
RispondiEliminaE'la prima che leggo su questo romanzo, ed è stata molto emozionante. ❤
Avevo già adocchiato questo libro proprio sulla pagina "Garzanti Libri", la trama mi aveva conquistato subito. ❤
Leggere questa tua recensione per me non è stata che un ulteriore conferma su quanto questo libro possa racchiudere. ❤
Un tema profondo già di suo, con l'aggiunta della storia d'amore sarà sicuramente un tornado di emozioni, oltre che commovente. ❤
Non vedo l'ora di leggerlo. ❤
La copertina è incantevole, due anime che si trovano e si scelgono, in un mondo pieno di odio. ❤
Adoro questo genere di libri, ne ho letti tantissimi. ❤
Comunque è proprio vera la frase finale che hai scritto. . . Se è riuscito Lale a credere nel 1943 che ci fosse ancora speranza per il genere umano, abbiamo buone possibilità di crederlo anche oggi. ❤
(Non ne abbiamo proprio bisogno con tutto quello che si sta sentendo in giro) ❤
Partecipo al BlogTour e al Giveaway ❤
Di seguito vi elenco tutte le regole che ho rispettato nel form. ❤
Seguo tutti i blog partecipanti a questo BlogTour con il nome: Elysa Pellino
La mia e-mail: mora_1993_@hotmail.it
Ho il "Mi piace" alla pagina Facebook della casa editrice "Garzanti Libri" con il nome: Elysa Pellino ❤
Ho condiviso questa tappa sulla mia bacheca Facebook in modalità (Pubblica) taggando la pagina Facebook di questo tuo blog "Bookspedia" + 3 amiche :)
Link Condivisione: https://www.facebook.com/elysa.pellino/posts/10211962762718186?pnref=story
(Commenterò e Condividerò tutte le tappe). ❤
- Ho completato il form in tutti i suoi campi.
Grazie per la partecipazione!!
Buona Fortuna a Tutti. ❤
Questo libro è nella mia lista, lo voglio assolutamente leggere, amo questo genere.
RispondiEliminaEmail: giusy.onnis. 2671@gmail.com
Vi seguo sul blog e fb con il mio nome Giusy Onnis
Questo libro affronta un pezzo importante di storia e a giudicare dalla recensione sarà sicuramente un bel libro,seppur commovente!
RispondiEliminasono molto curiosa di leggere questo libro. Mi piace leggere libri ambientati in quel periodo. La speranza e l'orrore la facevano da padrone ma la forza d'animo non ha abbandonato nessuno di loro. Non credo che esistano al mondo persone più forti di chi è sopravvissuto.
RispondiEliminaPartecipo con piacere al blogtour e al giveaway.
la mia email è ely281996@hotmail.it
seguo il blog come ely***
Questo libro mi piace perchè parla di un periodo importante della nostra storia ,mi piacerebbe molto leggerlo
RispondiEliminaPartecipo sul blog sono Marianna Facciolli
la mia mail marianna1056@hotmail.it
Adoro i libri che raccontano storie ambientate un questo periodo storico mi ricorda quando poco umano può essere l'uomo e quanto male più infliggere agli altri! La trama è bellissima ma ciò che mi ha colpito è stata la tua recensione...Ho letto tanti libri che riguardano questo perdiodo brutale della storia ed è assolutamente vero che chi lo ha vissuto ha voluto credere in mondo migliore possiamo di certo arco anche noi e impegnarci perché ciò avvenga! Mi piacerebbe moltissimo leggerlo e quindi partecipo con immenso piacere a questi blog tour!
RispondiEliminagrecoangela1987@libero.it
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminabellissima recensione davvero complimenti. la storia è davvero carica di emozioni, ma soprattutto di storia vera. La storia più nera dell'umanità. arriva questo periodo dell'anno e mi piace tanto leggere biografie di persone sopravvissute, o comunque sia romanzi che parlano di questo. mi piace tantissimo anche la copertina di questo romanzo. mi dà un senso di speranza, di vita e di sopravvivenza nonostante gli orrori.
RispondiEliminaSeguo il blog con il nome del commento. la mia mail è eloisa23@hotmail.it
condivido la tappa sul mio profilo fb che trovate allo stesso nome del commento.
Ciao, mi sono sempre piaciuti i libri ambientati in questo periodo storico. Avendone letti tanti, però, sono sempre alla ricerca di qualcosa di particolare, diverso dai solito. E questo mi attira proprio parecchio!
RispondiEliminaDa brividi... leggere queste storie mi fa sempre un certo effetto e mi fa sempre pensare a come l'umanità sia caduta tanto in basso...
RispondiEliminaPartecipo
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mail:patty_1986@hotmail.it
Ciao, questo libro mi ispira davvero molto, penso sia una lettura assai profonda ed emozionante! Ho appena scoperto il blogtour e sono curiosa di leggere anche le altre tappe: con la tua recensione, però, ho capito ancora di più che potrebbe essere davvero una lettura da non lasciarsi sfuggire!
RispondiEliminaLa mia email è fraghi89@gmail.com
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