lunedì 23 aprile 2018

#Review Party:"La moglie scomparsa" di Sheila O'Flanagan



Buongiorno bookspediani, come state?
Siete pronti ad affrontare la nuova settimana?
Noi si, e infatti c'è un Review Party dedicato a "La moglie scomparsa" di Sheila O'Flanagan  che vi aspetta!






Titolo: La moglie scomparsa
AutoreSheila O'Flanagan 
Editore: Leggereditore
Genere: Fiction
Data di uscita: 18 aprile 2018





La decisione di Imogen Naughton di scomparire nel nulla è per tutti incomprensibile. La sua sembra un'esistenza invidiabile: una casa accogliente, un marito ideale, una vita matrimoniale descritta dalla stessa donna come la migliore che ci si possa augurare. Ma allora perché fuggire senza lasciare tracce di sé? La verità è che quello che succede dietro la porta di ogni casa è spesso un mistero per il resto del mondo, finché non arriva il momento in cui si decide di far saltare le apparenze e guardare in faccia la realtà. Ed è ciò che è successo a Imogen quando, stanca di una vita solo in apparenza perfetta, ha mollato tutto e ha dato inizio a un lungo viaggio nel Sud della Francia alla ricerca di sé stessa...

IL MIO VOTO





5 consigli per fotografare le personeDall'esterno Imogen Naughton può essere una donna invidiabile: ha Vince, un marito che la ama e un lavoro che le piace e che svolge con piacere.
Ma è facile fermarsi all'apparenza quando non si vuole vedere la realtà dei fatti. 
Imogen infatti è stanca della sua vita da prigioniera.
Ormai è sposata con Vince da più di cinque anni e sebbene all'inizio la loro relazione fosse meravigliosa e l'abbia fin da subito fatta sentire speciale, il vero carattere dell'uomo non ci ha messo molto ad emergere.
Erano principalmente piccole cose che Vince rimproverava alla moglie, come mettere a posto la giacca o piccoli commenti su come vestirsi al lavoro e su come portare i capelli.
Commenti che Imogen ha sempre accettato come suggerimenti, mai come se fosse legge.
E invece Vince, da maniaco del controllo qual è, si è sempre più accanito su di lei, facendole tagliare tutti i ponti con gli amici che non approvava e isolandola dal resto del mondo.


`La situazione per Imogen stava diventando insopportabile, eppure non aveva nessuno con cui parlare perchè tutti i suoi amici erano anche amici di Vince e nessuno le avrebbe creduto, non c'erano prove tranne la sua parola contro di lui.
Sempre più distante dalla persona che era sempre stata, Imogen ha capito che per ritrovare se stessa, doveva lasciare per sempre Dublino e soprattutto suo marito.
E' per questo che per un paio di anni ha iniziato ad elaborare un Piano, qualcosa che le consentisse di preparare tutto il necessario per cavarsela da sola lontano dalla sua vita attuale. Serviva solo l'occasione adatta, che non insospettisse Vince e che le fornisse un po' di vantaggio.
Ora finalmente il momento è arrivato e nonostante le paure e la continua voce denigrante di Vince in testa che le ripete che non è in grado di combinare nulla senza di lui, Imogen prende finalmente coraggio e fugge da Dublino.


AWAKE (via Bloglovin.com )Per trovare se stessa, Imogen decide di andare nell'unico posto dove si è sentita al sicuro, a casa e soprattutto felice e quel posto è in Francia, a Hendaye.
Il suo piano ovviamente prevede di passare inosservata e di vivere la sua vita finalmente in modo libero.
Eppuren on può fare a meno di farsi degli amici e di trovare un lavoro che le permetta di mantenersi almeno per l'estate.
E' difficile per lei accettare di non parlare più con una delle sue più care amiche e per questo decide di farle sapere che sta bene, cosa che ovviamente la donna riferisce a Vince, il quale si fa sempre più impaziente e arrabbiato.
Mentre da una parte Imogen si rilassa e si abbandona a quel senso di pace e di sicurezza appena ritrovato, dall'altra c'è Vince che non è disposto ad accettare la sua scomparsa, perchè sua moglie appartiene a lui e quindi è disposto a tutto pur di ritrovarla e portarla a casa, al sicuro nella sua gabbia dorata.


10 errores que no debes cometer cuando eres veinteañeraSheila O'Flanagan con questo romanzo decide di affrontare uno dei temi più discussi e più diffusi negli ultimi tempi: il maltrattamento della donna.
Solo perchè un uomo non è violento e non alzi le mani, questo non significa che non ci sia un abuso.
A volte le parole feriscono di più di una spada, perchè queste quando ci vengono ripetute più e più volte, finiscono per diventare vere ai nostri occhi e inevitabilmente intaccano la nostra personalità, rendendoci vittime ignare di condidivere le nostre giornate con un aguzzino che sembra agli occhi di tutti amorevole, ma che a porte chiuse mostra la sua vera personalità.
Imogen è una donna come tante altre, che ha sposato un uomo che l'ha fatta sentire al sicuro e amata, ma che ben presto si è tolto la maschera e ha fatto vedere il suo vero volto, costringendola a fare come voleva lui senza che lei nemmeno se ne rendesse conto.
E' iniziato tutto da una giacca fuori posto a una preferenza sui capelli, ed è finito per controllare ogni sua mossa e ogni sua amicizia, isolandola da tutto e tutti.


ck black and white portrait... feminineTuttavia Imogen si spezza ma non si piega e, accortasi della situazione, studia un piano per fuggire dal suo aguzzino, dimostrando una determinazione non da poco.
Essere vittima di queste persone spesso annulla anche la forza di volontà della persona, si è talmente soggiogati e sicuri di non essere abbastanza, dopo averlo sentito ripetutamente, che ci si crede e quindi non si ha la forza di agire.
Imogen invece decide di sacrificare la sua vita a Dublino perchè è stanca della situazione e sa bene che restando, non otterrebbe mai il divorzio e non sarebbe mai libera da Vince.
E allora l'unica cosa che può fare è scappare e sperare finalmente di vivere in pace, ritrovando se stessa proprio nell'ultimo posto della sua infanzia in cui è stata felice e che nessuno conosce, o forse si?
A volte fuggire per avere la possibilità di vivere è necessario, ma si può chiamare davvero vita se si continua a guardarsi le spalle?


E' attraverso il punto di vista in terza persona sia di Imogen che di Vince che assistiamo alla narrazione del romanzo di Sheila O'Flanagan, la quale ci fa capire entrambi i punti di vista della coppia e di come tutto appaia diverso a seconda di chi la racconta.
La moglie scomparsa  è un romanzo che si prende il suo tempo a carburare, ma una volta preso il via si divora in un attimo e non si può fare a meno di tifare per Imogen e di lodare il suo coraggio, è una donna da prendere ad esempio per la sua forza e determinazione.
Io non posso fare a meno di consigliarvelo, merita decisamente un'occasione.



Mi raccomando, non perdetevi le altre recensioni!



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