sabato 30 giugno 2018

#Intervista a Monica James

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Buon pomeriggio bookspediani.
Grazie a Corbaccio ho avuto l'occasione di intervistare Monica James, l'autrice di Come una farfalla, uscito nove giorni fa in anteprima mondiale.
Volete sapere di cosa abbiamo parlato?
Eccovi accontentati!


IL ROMANZO


Titolo: Come una farfalla
Autore: Monica James
Editore: Corbaccio
Genere: Romance
Data di uscita: 21 giugno 2018


TRAMA:

La storia d’amore travolgente fra due anime che combattono i fantasmi del passato e del presente per ritrovarsi.

In un bosco romantico ai margini della città, Tori ha appena ricevuto un anello di fidanzamento quando viene aggredita da un uomo che tenta di derubarla e violentarla dopo aver messo fuori combattimento il compagno. Uno sconosciuto mette in fuga l’aggressore, ma non riesce a evitare che lei venga gravemente ferita. Tori fatica a riprendersi dal trauma e durante la convalescenza scopre che il fidanzato la tradisce. Decisa a cambiare drasticamente vita e fare affidamento solo su stessa, si trasferisce in un'altra città dove incontra un misterioso vicino dai nostalgici occhi azzurri, Jude, di cui diventa amica. La sincerità del loro rapporto porta con sé l’inevitabile attrazione e l’intesa che nasce fra i due non fa altro che accrescere il reciproco desiderio. Jude cerca in tutti i modi di allontanarla da sé, ma l’alchimia di questo legame è speciale e va oltre l’umana comprensione: è la forza di un sentimento che ha il potere di riscrivere la storia di due persone destinate ad amarsi e a cambiare il proprio passato per poter vivere il futuro insieme.





L'INTERVISTA


Come nasce una tua storia?
Io sono molto abitudinaria, non riesco a scrivere quando sono in viaggio per quanto ci provi, ho bisogno di stare nel mio ufficio circondata dai miei libri e dalle mie cose e solo lì riesco a scrivere.
Tutto ha iniziato con un'idea e penso che quello sia il momento più emozionante, quando finalmente ti balena in mente l'ide aper un nuovo libro, e poi inizio a buttare giù la storia.
Sono una che scrive in ordine cronologico, non sono come altri autori che scrivono un pezzo di storia e poi un altro, devo andare per forza in ordine.
Butto giù lo scheletro e poi magari aggiungo dei pezzi, però sono abbastanza metodica e cronologica.


Cosa ti ha spinto a scrivere questa storia?
Questo è stato il libro più difficile da scrivere.
Ne ho scritti 15 e questo è in assoluto il più difficile anche perchè è diverso dai precedenti.
Per me come autrice penso sia importante mettersi sempre in discussione quando scrivo un nuovo romanzo, perchè mi annoierei io ma penso si annoierebbero anche i lettori quindi in questo libro ho voluto inserire un bel colpo di scena e questo è l'elemento più caratteristico.
E poi ho voluto mettere insieme dei principi in cui credo, come per esempio la teoria dell'effetto farfalla gioca un ruolo molto importante nel libro, come il fato e il destino e ovviamente l'amore, quindi volevo raccontare una storia d'amore di due persone legate da un legame fortissimo e volevo raccontare come l'amore ha il potere di cambiare tutto e di andare oltre tutto.


Qual è la sfida più grande nel scrivere una storia?
La sfida più grande è quella di scrivere un romanzo che in primis piace a te, ma l'incognita è quella che la storia poi sia compresa e abbia senso per i lettori.
Quella è un'incognita enorme perchè non sai mai come il tuo libro verrà percepito dai lettori, puoi avere un'idea ma sai come viene compreso solo quando hai un riscostro reale con l'esterno.
E ovviamente più ci metti a scrivere un libro più l'ansia cresce e per questo libro ci ho impiegato un anno, lavorandoci tutti i giorni e cercando di far combaciare l'inizio e la fine, rendendo al meglio la circolarità della storia.
Ma la cosa più difficile è riuscire a comunicare agli altri quello che hai dentro di te.


Come è nata la passione per la scrittura?
Nasce dalla passione per la vita.
Io per le mie storie mi ispiro alla vita di tutti i giorni, alla persone con cui parlo e ai viaggi che faccio e in un certo senso è come se non avessi scelta.
Ho tutte queste idee in testa che hanno bisogno di essere  scritte e di essere espresse e infatti se non scrivo per un tot di tempo mi agito, quindi è veramente un bisogno profondo e mi ritengo molto fortunata ad avere la possibilità non solo di poter scrivere ma anche di poter connettere con così tante persone nel mondo.
Quindi si è una passione, ma è prima di tutto un bisogno.


Tori è un personaggio davvero interessante che riesce ad essere forte ma anche fragile, è stato difficile crearla?
Riuscire a costruire un personaggio non è mai semplice perchè non vuoi che sia troppo forte, altrimenti la gente lo considererà poco realistico, ma non può essere nemmeno troppo fragile perchè altrimenti è difficile empatizzare con lei.
Nel caso di Tori è stato abbastanza facile costruirla perchè è un personaggio che sento vicino a me, penso sia un po' tutti noi, vulnerabili ma forti allo stesso tempo.
Diciamo che è importante per me che i personaggi femminili dei miei libri siano forti e abbiano un ruolo importante, e in generale nel genere romance hanno un ruolo importante.
Nello specifico in questo romanzo penso che si crea anche un equilibrio molto interessante tra Victoria e Jude, perchè anche Jude ha un elemento di fragilità e di forze ed è interessante come in una fase della storia è lei a farsi forte per lui e invece in quella successiva è lui a farsi forte per lei. C'è una sorta di ying e yang tra i due personaggi.


Quali autori ti hanno influenzata di più?
Un autore in particolare è Shakespeare, infatti andrò a Verona e Venezia e sono molto emozionata per questo.
Altre autrici che mi hanno influenzato e che mi piacciono molto sono Jane Austen e Virginia Andrews per andare sui classici.
Sono tantissimi gli scrittori che apprezzo, ma se ne dovessi dire uno è Shakespeare e non a caso il mio ultimo libro pubblicato in inglese è una rivisitazione di Romeo e Giulietta.


Visto la diversità della storia, che riscontri ha avuto con i lettori?
Per ora è stato pubblicato solo in italiano, però la ricezione è stata fantastica e devo dire che tutti i lettori hanno veramente capito la storia e quello che volevo comunicare e quindi sono molto contento.
Era un po' una scommessa con me stessa ma è andata molto bene, speriamo continui.


Stai lavorando a qualcos'altro?
Ho sempre tanti nuovi lavori che mi vorticano in testa.
Al momento sto lavorando a diversi libri e uno che è stato appena pubblicato è la rivisitazione di Romeo e Giulietta e so che ci sono tanti lettori italiani che leggono in lingua e che è piaciuto ai lettori.
Mi piace moltissimo il rapporto con i lettori italiani, è veramente molto particolare.


Cosa ne pensi della copertina italiana?
La adoro, è assolutamente perfetta.
Mi ricordo quando stavo discutendo con la mia agente per le ipotesi di copertina in lingua inglese, perchè non avevo ben in mente cosa mi sarebbe piaciuto, e quando poi è arrivata la copertina italiana ho pensato che fosse perfetta, romatica e magica allo stesso tempo, riassume perfettamente la storia e mi auguro che sia ripresa anche per le altre edizioni.


Cosa ti piace di più dell'essere un'autrice?
La  cosa più bella e importante è quella di riuscire a comunicare con persone e con i lettori in tutto il mondo, perchè se non fosse stato per i miei libri non sarei mai entrata in contatto con alcune persone e la lingua che uso alla fine è universale, cioè quella dell'amore, e trascinde da tutte le lingue e per questo riesco a comunicare con persone diverse.
Quindi penso che comunicare col lettore sia la cosa più bella in assoluto.


Che consiglio daresti a chi vuole diventare un autore?
Non rinunciare mai.
Scrivere non è facile, può essere molto difficile però la soddisfazione che poi si prova nell'avere il prodotto finito tra le mani è una soddisfazione incredibile.
Soprattutto è importante scrivere per se stessi e per nessun altro, leggere molto e studiare bene l'arte di cui si vuole parlare, essere aggiornati su quello che esce e ovviamente non mollare mai.


Quali sono i tuoi generi preferiti come lettrice?
Per quanto può sembrare strano mi piace moltissimo il genere sci-fi, non leggo tantissimi romance anche se ovviamente ne leggo alcuni.
Mi piace molto anche tornare sui libri che ho amato, come Twilight e Harry Potter, sono libri che ho letto più volte perchè mi piace tornare a riviver quell'esperienza che ho provato leggendoli la prima volta.
E poi ovviamente dopo che faccio una full immersion su un genere, ne sto lontana per qualche tempo.


Come descriveresti in poche parole "Come una farfalla"?
Aspettati l'inaspettato.












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