domenica 1 luglio 2018

Recensione "Le reginette" di Clémentine Beauvais

Buona sera bookspediani!
Torno sul blog a parlarvi di un altro romanzo edito Rizzoli appena uscito, ossia "Le reginette" di Clémentine Beauvais, un romanzo che in chiave ironica non ha paura di dire la verità sulla realtà di oggi.

Le reginette di [Beauvais, Clémentine]

Titolo:  Le reginette
Autore: Clémentine Beauvais
Editore: Rizzoli
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 26 Giugno 2018




Premiate su Facebook come le tre ragazze più brutte della scuola, Mireille, Astrid e Hakima non perdono tempo a piangerci sopra. Meglio inforcare le biciclette e partire, destinazione Parigi, dove hanno tutta l'intenzione, ciascuna armata di valido motivo, di imbucarsi alla festa che ogni 14 luglio si tiene all'Eliseo. A mano a mano che la notizia del loro viaggio si diffonde, le tre ragazze sono accolte con grande entusiasmo nei paesi in cui si fermano e diventano delle vere e proprie reginette dei social media e della televisione, al punto da ricevere invito formale niente meno che dal Presidente in persona…

IL MIO VOTO




Why am I so ugly?Mireille, Astrid e Hakima sono tre ragazze che non si conoscono e non si frequentano, eppure tutte sono accumunate dalla stessa sorte di essere state elette come il Salsicciotto della scuola, ossia un premio creato su facebook da uno dei ragazzi per scegliere ogni anno le ragazze più brutte.
Mireille ormai è abituata a questo trattamento, sono ormai due anni che è sul podio e tra l'altro l'inventore del premio è il suo ex migliore amico delle elementari Malo, un ragazzo con cui ha condiviso tutto fino a che lui l'ha allonanata dalla sua vita.
Mireille è una ragazza di quindici anni molto ironica, che convive con il suo corpo e con la consapevolezza di non essere bella, ma non ne soffre più perchè ha capito che così da soddisfazione a Malo.
In compenso soffre molto per suo padre, un uomo che non ha mai conosciuto e che è una figura molto importante in Francia, e allo stesso tempo incolpa la madre della sua infelicità e non riesce ad accettare il nuovo marito della donna come un padre.


Imagen de tired, sad, and depressedE' Mireille a pensare che le altre due ragazze non devono aver preso molto bene la loro premiazione e così va prima a casa di Astrid, dove cerca di farle vedere i lati positivi del suo premio e poi insieme le due vanno da Hakima, una ragazza araba che ha seri problemi a casa.
Il fratello maggiore infatti è un soldato che ha perso le gambe in servizio e ora anche la voglia di vivere e di affrontare le giornate, Hakima non ha amici e non parla benissimo la lingua e ora viene derisa da tutti per questo premio e allo stesso tempo i genitori dei due stanno intentando una causa contro il superiore di Kadir poichè viene dipinto come un eroe, quando invece è colpa sua se il ragazzo è tornato più morto che vivo.
Tutte insieme però hanno qualcosa in comune: andare a Parigi il 14 luglio, dove all'Eliseo si troverà il padre di Mireille, il gruppo preferito di Astrid e il superiore di Kadir.
Resta solo da decidere come andare ma la soluzione è davanti a loro: in bicicletta.
E come possono mantenersi se non vendendo salsicciotti?
L'avventura delle nostre ragazze è appena iniziata!


#unmaskyourself and so is your heart deniseLe reginette è un romanzo tremendamente spassoso che in chiave ironica parla di tematiche davvero serie e importanti.
In primo luogo emerge il bullissimo: Malo, un ragazzino che non è contento della sua vita e preferisce passare il tempo a rovinare quella delle altre, da un momento all'altro è completamente cambiato e ha reso a Mireille la vita un inferno, nominandola anno dopo anno come ragazza più brutta della scuola.
Quello che è peggio è che il ragazzo è convinto di fare un favore alle ragazze, perchè nominandole dà la giusta motivazione per cambiare la loro vita.
Ma Mireille ha capito che la miglior difesa è l'attacco e per questo ignora totalmente ogni cosa che fa Malo, togliendogli potere e quindi anche la soddisfazione di non vederla soffrire per le sue azioni.
Purtroppo però Astrid e Hakima non sono ancora arrivate a questa consapevolezza e sarà quindi Mireille ad aiutarle ad accettarsi per come sono.


@lizzywidmerDelle tre protagoniste a non spiccare è solo Astrid, che oltre ad avere una madre molto permissiva ed essere stata nominato Salsicciotto non riesce ad attirare troppo l'attenzione su di sè.
Degne di nota sono invece Mireille, che è anche la narratrice della storia, la quale è la ragazzina più grande del gruppo e quella più ironica e tendente allo scherzo.
Mireille ha una relazione complicata con la sua famiglia poichè non accetta che la madre non voglia combattere per i suoi desideri e soprattutto non accetta il rifiuto del suo vero padre.
Di conseguenza non da nemmeno una possibilità al marito della madre, che è veramente dolce e disponibile con lei e cerca di essere sempre dalla sua parte, ma la ragazza non riesce a vederlo perchè è troppo impegnata a pensare come sarebbe conoscere il vero padre e finalmente parlarci e capire perchè ha scelto di crescere i suoi fratellastri e non lei.

tumblr_m5l2b0D6Kj1qfhaqvo1_500.jpg (428×640)Hakima invece è la ragazzina più piccola e quella che si sente più in imbarazzo perchè è da poco arrivata in città, non conosce quasi nessuno eppure tutti hanno visto che non è bella e quindi l'hanno nominata.
Ma in casa sua succedono cose più importanti, come il ritorno dalla guerra di suo fratello Kadir senza le gambe e quindi senza la voglia di uscire ed essere il ragazzo di un tempo.
Olre al danno, anche la beffa perchè la colpa è tutta del superiore del ragazzo, il quale è costantemente in televisione ad essere acclamato e premiato e questo non piace ad Hakima.
Per questo quando conosce Mireille e Astrid la sua vita cambia totalmente e la loro missione di andare a Parigi da uno scopo non solo a lei, ma anche a Kadir stesso, che decide di accompagnarle e vegliare su di loro.
Riusciranno nella loro impresa?


Everyone is pretty in there own special way.Clémentine Beauvais arriva in Italia con uno schiaffo in piena faccia al bullismo, attraverso un romanzo che non le manda certo a dire e tramite ironia e simpatia parla di una realtà che troppe volte viene ignorata: il bullismo a scuola.
Sembra che nessuno abbia colpe e nessuno possa fare nulla per fermarlo, nascondendosi dietro sciocce scuse.
Eppure Mireille, Astrid e Hakima sono la dimostrazione che anche dalle cattiverie di un solo ragazzo annoiato può nascere qualcosa di buono, come l'amicizia.
Un'amicizia che cresce ogni giorno di più e che diventa qualcosa di speciale e di fondamentale per affrontare insieme le proprie battaglie.
Ed è quello che fanno le tre ragazze: dalla loro cittadina impiegano una settimana in bici per raggiungere la loro meta, Parigi, e far vedere a tutti che anche dei Salsicciotti come loro possono avere quello che vogliono, facendo sentire la propria voce, una voce che arrivare in tutto il paese grazie alla grande attenzione che le ragazze attirano.


Le reginette è un romanzo con una tematica scottante che riesce a far divertire ma allo stesso tempo a far riflettere su quanto la nostra società sia marcia e con l'arrivo dei social sia nettamente peggiorata.
A volte però è proprio grazie a quelle applicazioni che ci hanno condannato che possiamo avere il nostro riscatto e farci valere, perchè non è l'aspetto esteriore quello che conta, ma come siamo dentro e ognuno di noi è una reginetta a modo suo, l'importante è esserne consapevoli e non farsi buttare giù dalle parole di nessuno. 






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