domenica 8 luglio 2018

Recensione "Una capra sul tetto" di Anne Fleming

Buona sera bookspediani.
Siete pronti a conoscere cosa ne penso di  "Una capra sul tetto" di Anne Fleming?


Una capra sul tetto di [Anne, Fleming]

Titolo: Una capra sul tetto
Autore: Anne Fleming
Editore: Mondadori
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 15 maggio 2018




Kid si è trasferita con i genitori a New York per prendersi cura dell'appartamento di un ricco parente (e del suo cane col nome da gatto, Cat). Il palazzo si rivela bizzarro sin da subito: si mormora che sul tetto viva una misteriosa capra e che porti sette anni di fortuna a chiunque la veda! Kid è così timida da non riuscire a rivolgere la parola a nessuno, ma per scoprire la verità sulla capra dovrà conoscere i nuovi e stravaganti vicini di casa: Jonathan, il pensionato che ha subito un ictus e cerca un modo diverso per comunicare; Kenneth P. Gill, appassionato di opera lirica e criceti; e Joff Vanderlinden, scrittore di fantascienza cieco che ama andare in skateboard. Per fortuna Kid incontra un nuovo amico, Will, che ha paura delle altezze e ha una nonna iperprotettiva, ma è pronto a indagare insieme a lei sulla leggendaria capra sul tetto. Un romanzo sulle piccole e grandi paure, pieno di personaggi imperfetti e umani che tutti vorremmo avere come vicini di casa.

IL MIO VOTO




เท่สุดในพ.ศ. นี้ จัดสไตล์สุดเท่กับKid è una ragazzina che si trasferisce a New York insieme a i genitori per prendersi cura della casa dello zio, ma soprattutto del cane che ha chiamato Cat. Sebbene i due adulti siano entusiasti della loro nuova avventura nella grande mela, soprattutto la madre, per Kid la situazione è completamente diversa. E' una bambina essenzialmente timida, non ha occasione di frequentare la scuola perchè studia in casa e quindi le possibilità per lei di godersi questa avventura appieno sono davvero scarse.
Kid prova con tutte le sue forze a parlare con qualcuno, ma ogni volta la sua timidezza ha la meglio, facendola arrossire e bloccandole qualsiasi cosa possa pensare di dire.
Per fortuna il palazzo accoglie tantissimi personaggi imperfetti e ognuno con i suoi problemi: c'è Doris, una donna che si prende cura del marito Jonathan, colpito da un ictus che gli limita gran parte delle cose di tutti i giorni.
C'è Joff, uno scrittore cieco che tenta di scrivere una storia indimenticabile e che ama andare in skateboard nonostante il suo limite. C'è Kenneth, un ragazzo che ha perso il padre e che cerca in tutti i modi di rendergli omaggio.


#tumblrE poi c'è Will, un ragazzino che vive con la nonna poichè ha perso i genitori in uno dei momenti più terribili della storia dell'America e che di conseguenza ha paura delle altezze e del vuoto.
Will non si è lasciato abbattere dalla tragedia ma in qualche modo porta le cicatrici della sua perdita tutti i giorni, spesso invertendo le parole e non facendosi comprendere quando parla, restando al sicuro nella bolla che la nonna ha costruito per lui.
Will e la nonna spesso passano le giornate ai musei ed è qui che incotrano Kid e suo padre e per una volta la ragazzina riesce ad aggirare la sua paura, riuscendo a comunicare con Will, che sembrano in poco tempo grandi amici.
E cosa possono fare i due insieme? Semplice, andare alla ricerca di un'avventura.
E l'appartamente di New York è la base perfetta per la loro missione, poichè si narra che ci sia una capra sopra il tetto del palazzo e chiunque la veda avrà sette anni di fortuna.
Siete pronti a scovarla?


“Don’t be afraid to poke your head around the corner, because opportunity is EVERYWHERE!” Una capra sul tetto è una lettura che ha stuzzicato la mia curiosità fin da quando l'ho vista, colpita dalla trama particolare e soprattutto dalla presenza di una capra in essa. Amo tantissimo la copertina del romanzo, a mio avviso rispecchia appieno la storia e in una sola immagine è in grado di trasmettere a grandi linee quello che poi va ad approfondire l'autrice nel libro.
Sebbene la storia si apra con l'arrivo di Kid a New York e segua prettamente le sue vicende, l'autrice ha scelto una narrazione corale, dove ogni personaggio del palazzo ha il suo spazio e la sua storia, che in qualche modo si ricollega a tutte le altre.
La Fleming infatti riunisce sotto lo stesso tetto dei personaggi bizzarri, ma tremendamente imperfetti, umani.
Kid è una protagonista in cui mi sono rispecchiata facilmente, perchè come lei sono tremendamente timida e ancora oggi è un grande ostacolo affrontare nuove conoscenze.


.Per spingere la ragazzina ad uscire dal suo guscio e a trovarsi un amico, l'autrice ha usato l'escamotage della presenza di una capra sul tetto, un qualcosa di talmente bizzarro e impossibile da credere, che costringe Kid e il suo nuovo amico Will ad affrontare le loro paure per dimostrare a tutti che non arrendendosi al primo ostacolo, si ottiene sempre qualcosa.
La capra quindi è solo un simbolo che spinge tutti i personaggi della storia ad uscire dalla propria confort zone, perchè credere in qualcosa è un'arma potentissima, che ci da la forza necessaria di affrontare la più terribile delle proprie paure.
Anne Fleming stupisce per la sua storia particolare, una storia che a mio avviso può piacere o non piacere, non esistono molte vie di mezzo, ma che sa distinguersi dalle altre per la sua stranezza e allo stesso tempo perchè riesce a rispecchiare personaggi realistici, che hanno solo bisogno di una spinta per diventare la versione migliore di loro stessi.


Una capra sul tetto è una lettura breve ma davvero intensa che regala momenti di ironia e divertimento, mista a momenti di grande serietà, ma che vi aiuterà ad affrontare con grande semplicità quello di cui avete più paura.
Anne Fleming si è dimostrata un'abile autrice, in grado di parlare di personaggi bizzari ma credibili perchè imperfetti e se volete conoscerli non vi resta che tuffarvi alla scoperta dello strano appartamento di New York, la loro storia potrebbe davvero stupirvi.








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