#Review Party:"In fuga da te" di Jennifer L. Armentrout

Buongiorno bookspediani cari.

Oggi esce in libreria In fuga da te, il romanzo conclusivo della serie inziata con Lontano da te e se volete sapere cosa ne penso eccovi accontentati!

Titolo: In fuga da te

Autore: Jennifer L.Armentrout

Editore: Nord
Genere: Fantasy

Data di uscita: 4 ottobre 2018

Mi hai salvato la vita. Pensavo che questa fosse la fine. Invece è soltanto l'inizio…

È stata rapita, è stata torturata, è stata costretta a tradire le persone che ama. Adesso, Ivy Morgan vuole solo dimenticare. Eppure più passano i giorni, più lei ha l'impressione che quella terribile esperienza non le abbia lasciato solo incubi e cicatrici. C'è come una forza oscura che si muove dentro di lei, un Male che diventa sempre più forte e che Ivy teme possa prendere il sopravvento… Ren Owens ha fatto di tutto per Ivy: ha mentito all'Ordine, disertato la sua missione, ucciso chiunque avesse scoperto il loro segreto. E per poco non l'ha persa. Adesso lui e Ivy devono affrontare la prova più grande: trovare il modo per chiudere i portali che collegano il nostro mondo con quello dei fae e sconfiggere il Principe una volta per tutte. Tuttavia ben presto si renderanno conto che ciò che pensavano di sapere sul Principe, sull'Ordine e persino su loro stessi non è altro che una copertura. Soli, senza più nessuno di cui potersi fidare, Ivy e Ren saranno costretti a scendere a patti col loro peggiore nemico pur di salvare l'umanità intera…

IL MIO VOTO

Dopo essere stata prigioniera di Drake, il Principe dell'inverno intenzionato ad aprire i portali dell'Altro Mondo, per Ivy la vita non riesce a tornare alla normalità.

Non sono state solo le torture e la costante minaccia di fare del male a Ren a spezzarla, è stato l'averla costretta a nutrirsi e così facendo la sua parte di fae è stata risvegliata e ora chiede a gran voce di essere nutrita.

Tuttavia Ivy non riesce ad ammettere nemmeno a se stessa che dentro di lei c'è questa sete che vuole essere soddisfatta e di conseguenza non riesce nemmeno a parlarne con Ren, o con Campanellino, il suo migliore amico.

Questa sua scelta di non parlare dei suoi problemi le sta a poco a poco togliendo la vita: non mangia perchè altrimenti starebbe male, non riesce a dormire perchè la sua mente ritorna a quei momenti terribili e si isola completamente da tutti.

Ivy è salva, il Principe non può raggiungerla dove si trova, eppure è come se fosse prigioniera dei suoi stessi ricordi e andare avanti sembra davvero impossibile.

Anche Ren non se la passa tanto meglio: nonostante all'apparenza non dia a vedere quanto il suo rapimento l'abbia sconvolto, dentro è terrorizzato perchè si incolpa di aver abbandonato Ivy, se le fosse rimasto accanto forse non sarebbe mai stata rapita da Drake.

Ma ormai quello che fatto è fatto, l'unica cosa che conta è stare accanto ad Ivy e cercare di farla tornare in sè.

Ma è difficile considerando che Ivy non è salva nemmeno tra le mura che dovrebbero proteggerla: troppe persone la credono una minaccia e sarebbe meglio per tutti se fosse semplicemente morta, e questa idea alla ragazza non dispiace affatto.

Ma non è ancora giunto il momento di riposarsi, ora bisogna lottare e stringere i denti per sconfiggere Drake una volta per tutte e impedire i suoi folli piani.

Ad aiutare Ivy e Ren in questa impresa ci penserà qualcuno che mai avrebbero immaginato fosse dalla loro parte e questa persona conosce decisamente tante cose, in particolare sull'Ordine e su quanto può essere meschino.

Il tempo stringe e con accanto pochissime persone di cui fidardi, per i due protagonisti è giunta l'ora di combattere.

Arriva finalmente la conclusione della serie Wicked, che attendevo dal momento in cui ho terminato il secondo capitolo della serie e una volta che l'ho avuto tra le mani non ho resistito a leggerlo in qualche ora.

Come sempre Jennifer Armentrout si rivela un'abile narratrice, la sua penna fluida quanto semplice permette di tuffarsi fin dalla prima pagina nella storia e non ci lascia risalire a galla almeno fino a quando non si è raggiunta la parola fine. 

Questa volta però la sensazione che c'era pagina dopo pagina era amara, perchè una volta concluso il romanzo sarebbe finita anche la storia di Ivy e dopo tre anni non è così facile dire addio a personaggi che si impara ad amare.

La lettura è davvero piena di continui colpi di scena e soprattutto un fattore determinante è la fiducia.

Nel mondo di Ivy questa non è così facile da concedere perchè i tradimenti e il doppio gioco sono all'ordine del giorno e anche questa volta capire chi era parte dei buoni e chi dei cattivi era impossibile fino alla fine, anche se qualche rivelazione poteva essere gestita in modo migliore.

Il personaggio di Ivy ha fatto un percorso incredibile: è entrata nell'Ordine per fare il suo dovere senza mai chiedersi perchè, eseguiva semplicemente degli ordini.

Aveva giurato di non impegnarsi mai più con un ragazzo perchè il gioco non valeva la candela e poi ha incontrato Ren, un membro dell'Elite a cui era impossibile resistere.

La sua prima ribellione all'Ordine è stata quando ha deciso di prendere con sè Campanellino, un folletto che ci ha fatto solo che divertire e ha sempre sdrammatizzato i momenti più brutti. Quando però Ivy ha scoperto che la Mezzosangue che tutti stavano cercando era lei, la sua prospettiva delle cose è cambiata e ha iniziato a pensare a tutto quello che aveva fatto e a quello che non aveva chiesto.

Aprirsi con Ren, visto il suo ruolo a New Orleans, è stata una grandissima prova di coraggio e amore, che il ragazzo non ha subito passato ma ha tentato di rimediare in extremis.

Ora Ivy si è persa: non sa più chi è e questa la spaventa perchè se non riesce nemmeno lei a riconoscersi, come può stare con Ren o come può avere un amico come Campanellino al suo fianco?

A volte il coraggio non si dimostra facendosi vedere invincibili, ma ammettendo di aver bisogno di aiuto e finalmente Ivy capisce che ci sono tante persone che la amano, deve solo essere disposta ad accettarle e ad aprirsi con loro, per essere pronta per la battaglia finale.

Ren ancora una volta si dimostra una persona tremendamente paziente e dolce, disposto ad avere Ivy a qualsiasi costo e pronto a tutto per aiutarla anche se il suo continuo rifiuto di aprirsi lo fa stare male.

Anche Ren ne ha passate tante nella sua vita e nemmeno lui riesce a dimenticare quello che è successo quando è stato rapito da Drake, ma a differenza di Ivy ne vuole parlare, ha bisogno di farlo per poter andare avanti e tentare di dimenticare.

E' sicuramente grazie a lui che Ivy riesce ad aprirsi, ma anche Ren ha bisogno di Ivy e non solo della sua ombra ma delle splendida e coraggiosa ragazza di cui si è innamorato, perchè solo insieme sono invincibili.

Campanellino è la vera mascotte del libro: colui che riesce sempre a far ridere e a sdrammatizzare su qualsiasi cosa, un folletto formato mignon per sua scelta perchè in verità è un fae grande, grosso e davvero pericoloso.

Campanellino si è dimostrato più di una volta uno dei migliori amici di sempre ed è anche merito suo se Ivy non molla mai la spugna ma continua a risalire la china e lottare.

E' stato davvero bellissimo vedere il trio unito per l'ultima volta, pronti per l'ultima battaglia.

Jennifer Armentrout con questo finale ha confermato la sua bravura nel regalarci una storia fantasy con un tocco di romanticismo che non si dimentica facilmente, soprattutto grazie ai suoi protagonsisti principali.

Ammetto di non essere stata del tutto soddisfatta dalla risoluzione di alcuni eventi, a mio avviso potevano essere approfonditi in modo diverso, invece ho percepito un volere liquidare in fretta la questione per poter concludere la storia e di questo un po' mi è dispiaciuto.

La serie Wicked resta comunque una delle più belle dell'autrice, soprattutto del genere fantasy e se ancora non l'avete iniziata ora è il momento perfetto: visto l'uscita in libreria dell'ultimo capitolo potete fare una full immersion nella vita di Ivy e conoscere un mondo fae magico.

Ecco dove potete trovare le altre recensioni!

si ringrazie la casa editrice 

per la copia omaggio