Christmas Book & Food : Recensione "Riunione di famiglia" di Francesca Hornak

Buona sera bookspediani.
La recensione di oggi fa parte della Christmas Book & Food, un'iniziativa super carina a cui ho preso subito parte che riguardava la lettura di un romanzo a tema natalizio e io ne ho approfittato per recuperare "Riunione di famiglia" di Francesca Hornak e un dolce che adoro mangiare durante queste vacanze!



Titolo: Riunione di famiglia

Autore: Francesca Hornak

Editore: Mondadori
Genere: Fiction

Data di uscita: 9 Ottobre 2018

La villa nel Norfolk piena di spifferi che Emma ha ereditato è perfetta per le festività natalizie e per la prima volta dopo anni è pronta ad accogliere la famiglia Birch al completo. Ci sarà miracolosamente anche Olivia, la figlia maggiore, che di solito è in giro per campi profughi come operatrice umanitaria. In realtà, il ritorno di Olivia non è voluto: in Liberia, durante la sua ultima missione, è scoppiata una terribile epidemia che la costringe a rientrare e a trascorrere una settimana in completo isolamento per assicurarsi di non aver contratto il virus. E quali compagni migliori per questo ritiro forzato che i propri familiari?

Chiusi in casa per sette giorni, separati dal resto del mondo senza nemmeno una connessione wi-fi decente, i Birch devono condividere un'inusuale intimità. Resa via via più problematica dai piccoli e grandi segreti che nessuno vuole rivelare fino al termine della quarantena e dai preparativi di matrimonio della figlia più piccola che, all'opposto di Olivia, non è mai entrata in contatto con il benché minimo problema della vita vera. In un'atmosfera sull'orlo della crisi di nervi, che cosa potrebbe peggiorare le cose se non l'arrivo di un ospite decisamente inatteso?

IL MIO VOTO

E' da tanto, tantissimo tempo che la famiglia Birch non sa cosa significa passare del tempo insieme: Andrew infatti, il capofamiglia, è sempre preso dalla sua attività di critico gastronomico e non riesce a trascorrere tempo con le sue figlie come vorrebbe, soprattutto con Olivia, la maggiore.

Olivia infatti ha un carattere completamente diverso dal padre e per questo i due non sono mai riusciti a trovare un punto d'incontro: la ragazza infatti si occupa di curare gli ammalati dove c'è più bisogno, nei campi profughi, e il suo ultimo viaggio in Liberia l'ha esposta ad un virus molto pericoloso a cui occorre almeno una settimana per manifestarsi, ecco perchè torna a casa a passare le vacanze di Natale, non poter uscire di casa per una settimana è un'ottima scusa per recuperare il tempo perduto e stare finalmente tutti insieme. Anche Emma, la matriarca della famiglia, non vede l'ora di rivedere entrambe le sue figlie, anche perchè potrebbe essere una delle ultime occasioni che hanno di stare insieme visto che il cancro è tornato.

L'unica ad avere qualcosa da festeggiare è Phoebe, la piccolina di casa, che si è appena fidanzata e non vede l'ora di annunciare a tutti il lieto evento.

Al contrario di tutti gli altri infatti, lei non ha nulla da nascondere e per questo è desiderosa di questa grande rimpatriata, soprattutto di poter stare con suo padre, con il quale è sempre andata d'amore e d'accordo.

Ma sette giorni chiusi in casa, costretti a sopportarsi costantemente, può mettere a dura prova chiunque, soprattutto chi ha dei segreti che non vuole rivelare: Olivia infatti si è perdutamente innamorata del suo compagno in missione, una relazione proibita, che non vuole rivelare a nessuno e il fatto che non può vederlo e comunicare con lui la fa letteralmente impazzire. Andrew non sa come dire alla moglie che prima che la loro storia diventasse qualcosa di serio ha avuto un flirt dal quale è nato un figlio, che ora è desideroso di conoscere suo padre e la stessa Emma non vuole rivelare la verità sulla sua malattia, perchè non solo le costerebbe del tempo con la sua famiglia, ma rovinerebbe il Natale. Riuscirà ad esserci un miracolo che permetterà alla famiglia Birch di essere unita, almeno per qualche giorno?

Desideravo leggere il romanzo di Francesca Hornak dalla sua uscita e infatti sono subito corsa in libreria ad acquistarlo, ma non ho mai trovato un attimo di tempo per immergermi nella sua storia, fino a qualche giorno fa.

Ormai è una tipica usanza natalizia ritrovarsi tutti insieme sotto lo stesso tetto per celebrare le feste, ma la famiglia Birch non è come tutte le altre, loro raramente riescono a passare del tempo insieme ed è per questo che questa rimpatriata costretta è un grandissimo evento.

Andrew, Emma, Phoebe ed Olivia a causa di quest'ultima decidono di isolarsi dal resto del mondo per una settimana, trascorrendo la quarantena con la loro figlia per comprendere se ha contratto o meno una pericolosa malattia, che loro non corrono il rischio di prendere ma che è un'ottima scusa per poter finalmente passare del tempo insieme, come ormai non fanno da anni. 

Olivia, la figlia maggiore dei Birch, è sempre in giro per il mondo e Phoebe ormai ha la sua vita, per cui sono sempre stati Emma ed Andrew a festeggiare, da soli. Ora invece si presenta l'occasione perfetta, ma se sapranno sfruttarla lo sapranno solo loro.

Riunione di famiglia è un romanzo che viene narrato dai punti di vista dei quattro personaggi principali quindi Emma, Andrew, Olivia e Phoebe, con l'aggiunta di un personaggio che avremo modo di conoscere quasi subito e che cambierà per sempre le sorti della famiglia Birch.

Nonostante non sia una grande fan di troppi cambi di narrazione, devo ammettere che questa volta non mi è pesato per nulla e l'autrice ha fatto una scelta decisamente azzeccata in primis perchè ci ha dato modo di conoscere fino in fondo ogni personaggio e perchè così è possibile assistere alla versione di ognuno di loro.

Nessuno dei quattro è un vero e proprio santo, per loro infatti è così difficile trascorrere qualche giorno insieme perchè hanno perso quella tipica complicità familiare e perchè ormai pensano di poter fare tutto da soli, senza chiedere l'aiuto di nessun altro e questo non fa che provocare piccole incomprensioni e ovviamente segreti.

Ognuno di loro nasconde qualcosa e non ha nessuna voglia di rivelare la verità, ma saranno costretti a farlo per la propria sanità mentale.

Francesca Hornak con questo romanzo è riuscita a mio avviso a dipingere il ritratto di una tipica famiglia che cerca di andare d'accordo per le feste solo perchè costretta e solo perchè vuole avere un attimo di pace, rimandando le questioni in sospeso nell'anno nuovo.

Purtroppo però fare finta di nulla a lungo andare è impossibile e come ben sappiamo le bugie hanno le gambe corte, per cui la famiglia Birch capirà che per avere un bel Natale non sarà necessario fare finta di nulla ma comprendere quello che li sta cambiando e accettare tutti i segreti che hanno nascosto fino ad ora, solo così potranno andare avanti e vivere finalmente insieme la magia delle feste natalizie. Ho trovato la storia davvero molto divertente e ironica, ma l'autrice ha saputo essere seria e dare il giusto peso a determinate tematiche quando la situazione lo richiedeva. 

Ammetto che il finale mi ha lasciato un po' di amaro in bocca, ma allo stesso tempo ha rimarcato il realismo di questa storia, che reputo davvero perfetta per questo periodo non solo perchè ci stiamo avvicinando al Natale ma perchè ci fa capire che la famiglia non esiste solo durante le feste, ma tutto l'anno ed è sempre pronta ad aiutarci quando abbiamo più bisogno di lei.

Ed eccoci alla parte dedicata al cibo: il dolce che caratterizza da anni il mio Natale è il tronchetto.

Oltre ad essere visivamente bellissimo, il tronchetto è un dolce alla nocciola tutto da gustare e a cui è impossibile resistere, se non lo avete mai provato non potete non assaggiarlo immediatamente!

Cosa ne dite del libro e del tronchetto?