Recensione "Never 2 - Non perdermi" di Laura Kneidl

Buongiorno bookspediani.
Pronti per una nuova giornata? Vi aspetta la recensione di Never 2 - Non perdermi sul blog, in uscita proprio oggi per Sperling & Kupfer.



Titolo: Never 2 - Non perdermi

Autore: Laura Kneidl

Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Romance

Data di uscita: 5 Marzo 2019

Quando Sage è arrivata a Melview, senza un tetto sopra la testa e senza un soldo in banca, aveva alle spalle un passato da scordare e davanti a sé un futuro tutto da scrivere. A chilometri di distanza da casa, sperava di realizzare i suoi sogni, i suoi desideri. E così, in fondo, è stato. L'inaspettato incontro con Luca, poi, le ha regalato una felicità mai provata. Un passo alla volta, è riuscito, infatti, a farsi strada tra le sue paure, insegnandole cosa significhi davvero fidarsi. Vivere. E amare. Ma, all'improvviso, il passato di Sage è tornato, travolgendo ogni cosa. Anche la storia con Luca. Il suo sguardo glaciale e la sua ultima parola sono ancora impresse a fuoco nella memoria e nel cuore di Sage. Sparisci. Ogni giorno che passa senza di lui, Sage si sente come se le mancasse una parte di sé. Dimenticarlo sembra impossibile, nonostante gli sforzi. Un giorno, però, a sorpresa, Luca si presenta alla sua porta e le chiede di tornare. La situazione è più confusa che mai. Ma, a volte, c'è solo un modo di superare le proprie paure: insieme.

IL MIO VOTO

Sage pensava che fuggendo dal suo passato sarebbe riuscita a respirare finalmente, a scacciare i suoi demoni.

Affrontare le sue paure tuttavia si è rivelato molto più difficile del previsto, perchè la ragazza non vuole far sapere a nessuno la verità, non vuole essere vista come una vittima e già spesso viene compatita per la mancanza di soldi, non vuole assolutamente aggiungere altra carne al fuoco. 

Il suo passato è quello che non le permette di essere una normale ragazza del college: basta una semplice telefonata per mandarla in confusione e, visto che è determinata a non rivelare mai quello che ha passato, l'unico modo è non affezionarsi a nessuno, in particolare non lasciare mai avvicinare nessun ragazzo. Il suo piano tuttavia fallisce miseramente all'arrivo al College grazie alla conoscenza di April, una ragazza che la prende subito in simpatia e le offre un tetto sotto la testa quando ne ha più bisogno.

Ma dividere la casa con April significa anche dividerla con Luca, lo stesso ragazzo con cui lavora in biblioteca e che conosce a poco a poco, iniziando a provare qualcosa per lui e credendo addirittura di poter scacciare il passato insieme a lui. Ma quando il passato torna a bussare alla sua porta, l'unica cosa che Sage può fare è spingere tutti fuori.

Non appena Sage decide di allontanarsi da Luca, sa di fare un errore, ma la paura per lui e per la possibilità rivelazione del suo passato è talmente forte che non può fare altrimenti. Il distacco è decisamente difficile e purtroppo mette a rischio anche la sua amicizia con April, che l'aveva già avvertita che si sarebbe schierata con il fratello in caso le cose fossero andate male. Quello che è peggio è che è anche bandita dal loro appartamento e questo significa tornare alle vecchie abitudine, come dormire nel suo furgone o in squallidi motel. Fortunatamente questa volta l'amicizia supera ogni cosa ed è proprio la stessa April a controllare che Sage stia bene e non sia in pericolo: ormai fa parte della sua vita e non può e non vuole allontanarla per via del fratello.

Lo stesso Luca, per quanto più distante e arrabbiato che mai, non può fare a meno di controllare che Sage sia al sicuro e, infine, farla tornare a casa dove può controllarla.

Eppure vivere insieme è un incubo perchè l'elettricità tra loro è ancora nell'aria, ma ci sono troppe bugie tra loro.

A Sage è stata data una seconda occasione per accettare di essere amata: saprà sfruttarla oppure il passato vincerà?

Never - Non perdermi riprende esattamente da dove si era concluso il primo libro e per fortuna non è passato molto tempo tra i due volumi poichè la curiosità, dopo la fine di Never - Non amarmi, era decisamente alle stelle.

Ancora una volta l'autrice sembra volersi prendere tutto il tempo per raccontare la sua storia, cosa che da una parte ho apprezzato poichè spesso non trovo credibile innamorarsi di qualcuno in due giorni oppure perdonare una persona on meno di ventiquattro ore, dall'altra però non fa che rimandare l'inevitabile ed esasperare il lettore, che vuole assolutamente sapere come la storia terminerà.

A livello di caratterizzazione dei personaggi trovo che Laura Kneidl abbia fatto un ottimo lavoro su tutti, in particolare però su Sage, che in questo secondo libro fa per la prima volta dei passi avanti, verso la guarigione e non indietro come invece aveva fatto nel primo libro. Sage si è dimostrata una ragazza con la voglia di lasciarsi il passato alle spalle ma allo stesso tempo con la necessità di tenerlo privato perchè non voleva esser vista dagli altri come una vittima, quando quello che doveva capire era che lei stessa non si doveva vedere come tale, il resto veniva da sè. Non mi ha convinto appieno Luca e alcuni suoi comportamenti, ma poi è riuscito a farsi perdonare. Splendida invece come sempre April, la ragazza sempre pronta ad aiutare e a sdrammatizzare come può la situazione.

La storia di Never a mio avviso non vuole limitarsi a raccontare solo una love story tra i due protagonisti principali, ma ci vuole far comprendere come sia difficile lasciarsi il passato alle spalle, soprattutto se questo ci viene ricordato ogni settimana e la paura che ci possa trovare in ogni momento si fa sentire sempre di più.

E' contro questo che deve lottare continuamente Sage: la paura. Paura dei ragazzi in particolare, perchè è stato un uomo a ferirla, paura del contatto perchè non ha mai conosciuto un tocco che volesse amarla ma solo torturarla; paura di essere vista come una vittima perchè non ha mai avuto la forza di ribellarsi e perchè anche ora, nonostante sia lontana chilometri e chilometri dalla città e dalla persona che l'ha fatta soffrire, non si sente ancora al sicuro, si sente ancora una vittima e non vuole essere vista dai suoi amici come tale. Vuole essere forte, vuole affrontare tutto da sola e vuole che nessuno sappia la verità perchè non vuole essere guidicata ma il primo passo verso la guarigione è ammettere a se stessi di essere sopravvissuti al peggio e che, in qualche modo, tutto si sistemerà, ma se si hanno persone accanto che tengono a noi sarà tutto più facile.

Laura Kneidl al suo esordio si è dimostrata una buonissima narratrice, in grado non solo di regalare ai suoi lettori una storia d'amore che tiene sempre sulle spine perchè si prende tutto il tempo per nascere e crescere, ma riesce a raccontare anche una storia che getta le fondamenta su tematiche attuali di cui non sempre è facile parlare senza cadere sul banale o senza esagerare. A mio avviso, rispetto al primo libro, c'è stato un piccolo calo da parte dell'autrice per quanto riguarda la narrazione. Mi aspettavo infatti una storia molto più incalzante, con un ritmo più serrato e invece ha mantenuto lo stesso ritmo calmo del primo, facendo comprendere che è certamente questo il suo marchio di fabbrica, ma che non deve abusarne poichè rischia di far perdere punti alla storia. Lo stile invece è sempre molto semplice e scorrevole e questo permette di leggere il romanzo in poco tempo, nonostante anche questo sia composto da più di quattrocento pagine. Arrivata alla conclusione ammetto di essermi sentita un pelo nostalgica all'idea di salutare questi personaggi, che in qualche modo mi hanno tenuto compagnia per qualche mese ma che si sono ritagliati prepotenti il loro ruolo, per cui spero che l'autrice voglia ritornare molto presto a Melview e raccontarci qualcosa di più sugli altri personaggi, che anche loro hanno avuto modo di appassionare il lettore, onestamente vorrei davvero ci fosse una storia dedicata ad April, la merita davvero.

Never è stata una lettura che mi ha sorpresa e che mi sento di consigliare a chi cerca di più di una semplice love story.

Non perdetevi nessuna recensione!

si ringrazia la casa editrice per la copia