lunedì 4 marzo 2019

Recensione "A un metro da te" di Rachel Lippincott

Buongiorno bookspediani.
Siamo pronti ad inziare una nuova settimana con la recensione di uno dei romanzi che più attendevo da quando l'ho visto in lingua ossia A un metro da te di Rachel Lippincott, che uscirà domani per Mondadori.

A un metro da te

Titolo: A un metro da te
Autore: Rachael Lippincott 
Editore: Mondadori
Genere: Young Adult
Data di uscita: 5 Marzo 2019


Come puoi amare qualcuno che non puoi nemmeno sfiorare?

A Stella piace avere il controllo su tutto, il che è piuttosto ironico, visto che da quando è bambina è costretta a entrare e uscire dall’ospedale per colpa dei suoi polmoni totalmente fuori controllo. Lei però è determinata a tenere testa alla sua malattia, il che significa stare rigorosamente alla larga da chiunque o qualunque cosa possa passarle un’infezione e vanificare così la possibilità di un trapianto di polmoni. Una sola regola tra lei e il mondo: mantenere la “distanza di sicurezza”. Nessuna eccezione.

L’unica cosa che Will vorrebbe poter controllare è la possibilità di uscire una volta per tutte dalla gabbia in cui è costretto praticamente da sempre. Non potrebbe essere meno interessato a curarsi o a provare la più recente e innovativa terapia sperimentale. L’importante, per lui, è che presto compirà diciotto anni e a quel punto nessuno potrà più impedirgli di voltare le spalle a quella vita vuota e non vissuta, un viaggio estenuante da una città all’altra, da un ospedale all’altro, e di andare finalmente a conoscerlo, il mondo.

Will è esattamente tutto ciò da cui Stella dovrebbe stare alla larga. Se solo lui le si avvicinasse troppo, infatti, lei potrebbe veder sfumare la possibilità di ricevere dei polmoni nuovi. Anzi, potrebbero rischiare la vita entrambi. L’unica soluzione per non correre rischi sarebbe rispettare la regola e stare lontani, troppo lontani, uno dall’altra. Però, più imparano a conoscersi, più quella “distanza di sicurezza” inizia ad assomigliare a “una punizione”, che nessuno dei due si è meritato. Dopo tutto, che cosa mai potrebbe accadere se, per una volta, fossero loro a rubare qualcosa alla malattia, anche solo un po’ dello spazio che questa ha sottratto alle loro vite? Sarebbe davvero così pericoloso fare un passo l’uno verso l’altra se questo significasse impedire ai loro cuori di spezzarsi?

IL MIO VOTO




 Stella è una ragazza nata in una famiglia piena di amore, con una sorella che la venera e che farebbe di tutto per lei.
Purtroppo però il destino ha deciso di non renderle le cose facili poichè fin da piccola l'ha costretta ad affrontare la possibilità di non farcela. Stella è una ragazza con la fibrosi cistica e questa malattia condiziona la sua vita da più di dieci anni, da quando ne aveva solamente sei. Andare in ospedale e provare nuove sperimentazioni ormai è la routine, respirare è difficile e le porta via gran parte delle forze ma Stella sa di doverlo fare, deve lottare con tutta se stessa per restare in vita non solo per lei ma anche per la sua famiglia. I suoi genitori infatti si sono già spezzati, hanno deciso di divorziare e non riescono nemmeno a stare nella stessa stanza senza litigare e Stella sa che se dovesse morire, per loro sarebbe davvero la fine. Per questo controlla quello che può ossia prende tutte le medicine in orario, segue le indicazioni dei medici alla lettera e ha addirittura inventato un'applicazione che aiuta a tenere traccia di tutti i mediciali da prendere.  La sua vita da diciassettenne è ben lontana da quella degli altri, eppure è amata e in ospedale ha incontrato un amico di cui non può più fare a meno: Poe, anche se non lo può toccare o abbracciare, è purtroppo la regola. Stella è ormai rassegnata a vivere a metà, fino a quando nella sua vita non arriva Will e tutto quello che pensava fosse giusto viene messo in discussione.


Five Feet Apart Movie ...Will è un ragazzo di diciassette anni che è stanco di lottare per una vita che non vuole dargli davvero una possibilità.
L'unica persona che ha accanto, apparte i suoi amici, è sua madre, la quale continua ad obbligarlo a seguire nuove sperimentazioni, nella speranza che una di queste possa salvargli la vita. Will però non vede l'ora di compiere diciotto anni e così essere libero di fare quello che vuole e la prima cosa sarà lasciare tutte le cure, che non lo portano da nessuna parte, solo a vivere una vita a metà.
Quando incontra per caso Stella in ospedale, Will è subito catturato dalla ragazza, dalla sua voglia di lottare che in qualche modo affetta anche lui: Stella infatti non riesce a comprendere perchè lui non prenda tutte le medicine che deve e per questo perde quel minimo di stabilità che aveva recuperato e lo incita a seguire la cura, non solo per lui ma anche per la sua stessa sanità mentale. E così Will fa, entrando nell'orbita del mondo di Stella e non volendo più uscirne. Ma la sola vicinanza di Will mette Stella in pericolo e, nonostante la fibrosi cistica si sia già presa tanto, vale davvero la pena rischiare per amore?


Were a mess right now after watching the trailer for #ColeSprouse and #HaleyLuRichardson’s new movie #FiveFeetApart. Click the LINK IN BIO…Mi sono innamorata del romanzo di Rachael Lippincott non appena ho posato gli occhi sulla copertina originale del libro e dalla trama ero già pronta ad avere il cuore completamente distrutto, per cui per affrontare la lettura mi sono preparata psicologicamente a soffrire e mi sono gettata nella storia con tutte le armi per sopravvivere.
A un metro da te è una lettura che si legge in pochissimo tempo, composta solo da 240 pagine, ma che tocca il cuore e lascia in qualche modo qualcosa dentro di noi.
L'autrice ha scritto in primis la sceneggiatura per il film, che arriverà a brevissimo in libreria, e successivamente ha deciso anche di creare un libro da essa e a mio avviso questa trasposizione si è un poco sentita. Mi spiego meglio: in una sceneggiatura è l'attore che ci deve mettere del suo sul grande schermo e quindi emozionare il pubblico, nel libro quindi ho sentito una piccola carenza di questo elemento, ossia l'autrice riesce certamente a toccare l'animo del lettore per l'argomento che tratta e per la storia d'amore struggente che si viene a creare, tuttavia io me l'aspettavo molto più potente di quello che è stata.
In tutte le pagine si percepisce una dolcezza allucinante, non solo per quanto riguarda l'amore che nasce tra Will e Stella, ma un amore davvero totale che coinvolge gli amici dei ragazzi, le loro famiglie e le stesse infermiere che ormai sono diventate parte della famiglia, visto quanto spesso si incontrano e passano del tempo insieme.


Five Feet Apart Teaser Trailer And PosterQuello che mi è piaciuto molto è il fatto che l'autrice non riduca un romanzo con una tematica così importante ad una semplice storia d'amore, utilizza questa malattia per spiegare come tante cose che per noi sono semplici, scontate, per altri siano tremendamente difficili. Lo stesso libro non vuole essere una semplice storia tra due ragazzi, ma vuole far capire come è possibile che una persona ci coinvolga a tal punto da volerci far cambiare idea e spingerci a provare a vivere, perchè una vita a metà è sempre una vita. A un metro da te è infatti un vero e proprio inno alla vita, a voler almeno provare a dare al destino un'occasione di rimediare tutto quello che ha tolto.
E' Stella il personaggio che più spicca perchè, nonostante la sua adolescenza sia stata piena di rinunce, non ha mai smesso di lottare e anzi ha continuato a combattere ancora più forte, non solo per se stessa ma per la sua famiglia.
E' naturale però vedere che, dopo tutto quello che ha perso, per una volta che trova l'amore, voglia rischiare e riprendere un minimo di controllo della sua vita. Al contrario Will è quello che ormai ha deciso di non continuare a torturarsi, perchè ormai è tutto inutile. E invece la presenza di Stella non fa che illuminargli la strada e spingerlo a voler dare alla vita l'ennesima occasione.


 Una menzione d'onore la merita Poe, il migliore amico di Stella, un ragazzo che non può contare sulla sua famiglia perchè troppo lontana e impossibilitata ad entrare in America che continua a respingere tutte le persone per cui prova qualcosa, perchè teme di farle soffrire.
L'unica persona che riesce a superare il suo muro è Stella e i due, sebbene si siano conosciuti tramite una malattia e sebbene non si possano toccare altrimenti si metterebbero in seri guai, sono semplicemente l'uno il completamento dell'altra: si sostengono e si spronano ad andare avanti e a non mollare mai, si consigliano e sono a tutti gli effetti una vera e propria famiglia. Perchè non è necessario toccarsi o abbracciarsi per essere amici, l'importante è esserci l'uno per l'altra in qualsiasi momento.
Rachael Lippincott mette nero su bianco la storia di due personaggi affetti da una malattia di cui ero già informata, ma mi piangeva il cuore a leggere come anche solo respirare fosse difficile, come fosse impossibile non toccarsi in certe situazioni e ancora più arduo decidere di allontanarsi per il bene dell'altro. 
A un metro da te è una storia veramente straziante e dolce allo stesso tempo, che devo dire non mi ha sconvolto come pensavo, ma sono sicura che saprà dare qualcosa di più sul grande schermo e credo infatti che non scamperò alle lacrime questa volta.



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