#Review Party:"Stelle Gemelle" di Jessi Kirby

Buon salve bookspediani.
Finalmente posso parlarvi della mia amata Jessi Kirby e del suo nuovo romanzo, Stelle Gemelle, un'uscita firmata Harper Collins.

Titolo: Stelle Gemelle

Autore: Jessi Kirby 

Editore: Harper Collins Italia
Genere: Young Adult
Data di uscita: 4 Luglio 2019

La vita di Mari Turner, star di Internet, è perfetta. O almeno, lo è per le sue migliaia di follower. Ma quando confessa on-line di aver vissuto in una bugia e di non essere la persona felice, innamorata, esemplare che ha cercato con tanta fatica di dipingere, il video diventa virale e il mondo di Mari crolla. Per sfuggire al contraccolpo, prende una decisione impulsiva: percorrere a piedi l’intero John Muir Trail, famoso percorso di trekking nella Sierra Nevada. Mari e sua cugina Bri, morta da poco, avrebbero dovuto farlo insieme: ma questo accadeva prima che Mari fosse così presa dal suo mondo on-line da tagliare fuori chiunque le chiedesse se ne valeva davvero la pena, compresa Bri. Con gli scarponi di Bri, una mappa dei sentieri, il cuore pieno di rimpianti e un gruppo di estranei conosciuti lungo la strada, Mari affronta la difficilissima escursione. Ma la vera sfida è dentro di lei, ed è trovare un modo per tornare a essere la ragazza che teme di aver perso per sempre: se stessa.

IL MIO VOTO

Jessi Kirby è un'autrice che aveva già dato prova di sapermi emozionare con il suo primo romanzo arrivato in Italia, per cui la curiosità su questa nuova uscita era davvero alle stelle, tuttavia non avrei mai pensato che mi sarebbe piaciuto così tanto. Personalmente amo viaggiare, tuttavia sono più una persona di città, anche se ho profonda stima per chi ha il coraggio di avventurarsi nella natura e vivere un'esperienza di viaggio a trecentosesanta gradi,  che non solo cambia il modo di vedere le cose, ma sicuramente finisce per cambiare la persona stessa: passare del tempo a stretto contatto con la natura, ammirare la meraviglia che ci circonda senza essere influenzati dalla tecnologia e sapere di poter contare solo sulle proprie forze, offre la possibilità di capire finalmente che tipo di persona si vuole essere. Questo accade a Mari, la protagonista del romanzo, una ragazza che è totalmente focalizzata sulla sua vita online, tanto da dimenticarsi della sua vita reale, quella in cui ha perso sua cugina Bri, quella stessa persona da cui si era allontanata e con cui non ha potuto fare pace prima della sua morte prematura. Mari ora è arrivata a compiere diciotto anni, ma sente di essere sempre la stessa: quella ragazza che pensa solo alle apparenze e non alle cose realmente importanti, ecco perchè di punto in bianco decide di troncare con i social e di vivere l'avventura che aveva intenzione di fare con Bri: percorrere il John Muir Trail.


E' facile rispecchiarsi in una ragazza come Mari perchè nella realtà in cui ci troviamo oggi importa solo la propria vita online, qualcosa che non si può nemmeno verificare e che quindi è falso, perchè non importante come la vita vera. Mari per tanto tempo ha fatto finta di nulla ed è andata avanti con la sua vita, ignorando il dolore della perdita della cugina, quel dolore ancora più acutizzato dal fatto che si erano allontanate proprio a causa della sua ossessione per i social. E allora che senso hanno i like e i commenti, quando accanto a te non c'è più la tua migliore amica? La decisione di Mari di tagliare i ponti con i social è qualcosa di ammirevole, ma lo è ancora di più la sua decisione di mettere in pratica il percorso della cugina per quanto riguarda il John Muir Trail, un percorso non facile, specie si è soli. Attraverso il diario di Bri, Mari segue le indicazioni della cugina e inizia ad ammirare le meraviglie che offre la natura, apprezzando anche le cose più piccole, dettagli che prima non avrebbe potuto notare perchè troppo presa dai social. Avere il diario di Bri è come sentirla di nuovo vicina, percorrere in qualche modo insieme a lei questo viaggio non solo alla ricerca di provare a se stessa che può farcela, ma proprio alla ricerca di se stessa.


Jessi Kirby regala semplicemente emozioni con questa storia, non solo a livello di personaggi, ma per quanto riguarda il panorama stesso. Il John Muir Trail è un percorso che tutti conosciamo, eppure grazie alla penna dell'autrice sembra di essere davvero insieme a Mari, a percorrere insieme a lei questa impresa che appare impossibile. Assistiamo insieme a lei alle meraviglie della natura, che sono cose che del resto vediamo tutti i giorni, come un tramonto, ma vederlo dall'alto, con una vista mozzafiato e in completa armonia con la natura, è decisamente tutta un'altra cosa. Il fatto stesso che Mari sia determinata a compiere questo viaggio da sola, non fa che rimarcare il suo coraggio, ma anche la sua voglia di cambiamento perchè vuole assolutamente smettere di essere falsa.
Il caso però vuole che Mari non sia completamente sola, per fortuna, perchè per quante bellezze può offrire questo percorso, è anche pieno di insidie e pericoli e ben presto Mari si ritroverà a condividere sia il bello che il brutto con Jack, Josh, Beau, Veronica e Colin, cinque ragazzi che non chiedono troppe spiegazioni a Mari e che diventano ben presto i migliori compagni che potrebbe chiedere, persone che non solo si possono considerare amici, ma una vera e propria famiglia pronta ad aiutarla in ogni momento.


Stelle gemelle è quindi un romanzo di crescita, una storia fatta per persone che hanno perso la bussola e non sanno più chi sono, quelle persone che devono per forza isolarsi dal mondo per scoprire il loro nuovo ruolo nel mondo.
Mari è un personaggio che potrebbe tranquillamente essere una di noi, una ragazza troppo legata ai social, che dà loro troppa importanza e che quindi non considera più quello che davvero importa: la vita reale. La perdita della cugina l'ha certamente cambiata, anche se ha cercato di fingere che niente fosse accaduto, e proprio la loro idea di percorrere insieme il John Muir Trail la spinge a farlo comunque, da sola ma in compagnia in qualche modo di Bri, con il suo diario alla mano ma soprattutto con i ricordi della ragazza sempre in mente. Questo viaggio inevitabilmente finisce per cambiarla, diventa esso stesso una metafora di affrontare i problemi. Infatti così come sfida la natura ogni giorno, così sfida se stessa e apprende qualcosa in più di sè, una forza e un coraggio che non pensava di avere e che piano piano va a definire la persona che sta diventando.
L'arrivo di cinque ragazzi, che ben presto diventano la sua famiglia, non fa che rendere il romanzo ancora più interessante perchè fa capire che là fuori chiunque può avere bisogno di una mano, indipendentemente da chi è.


Ci sono quei romanzi che entrano nel tuo cuore in punta di piedi, quei romanzi che diventano il tuo porto sicuro, da rilegger quando ti senti in difficoltà e per me Stelle Gemelle è diventato questo: non il classico romanzo in cui c'è l'amore a mettere a posto tutto, dove alla fine arriva un principe azzuro a salvare la situazione, ma un romanzo dove è la protagonista stessa a mettersi in pericolo e a salvarsi da sola. Un romanzo che esplora la natura, che ci fa completamente immergere in essa e che ci fa capire che spesso è necessario perdersi prima di ritrovarsi.
Jessi Kirby mi aveva già dato prova della sua bravura, ma questa volta si è davvero superata, integrando anche nella storia delle scritte e dei disegni motivazionali presi dal diario stesso di Bri, che non solo danno forza a Mari nei momenti di difficoltà, ma che sembrano voler dare forza anche al lettore stesso, il quale non può che sentirsi meno solo, ma soprattutto desideroso di intraprendere un vero viaggio non solo alla scoperta della natura, ma di se stessi.
Stelle Gemelle ci insegna che è giusto affrontare la vita reale, perchè stando costantemente online rischiamo di perderci i momenti migliori della nostra vita, che non sempre è rosa e fiori, ma proprio per questo vale la pena di essere vissuta e assaporata in ogni momento.

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