Recensione "La giusta distanza" di Sara Rattaro

Buon salve bookspediani.
Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Sara Rattaro, ossia La giusta distanza, edito da Sperling & Kupfer.

Titolo: La giusta distanza

Autore: Sara Rattaro

Editore: Sperling & Kupfer

Genere: Fiction

Data di uscita: 14 Gennaio 2020

Due punti distanti possono essere anche molto vicini. 

L'aereo è al completo: una fitta trama di storie e destini casualmente uniti e allineati. Tra loro c'è un uomo che ha preso quel volo per mettere distanza tra se stesso e la sua vita: forse per fuggire, forse per capire. All'improvviso, il segnale di allacciare le cinture, un tremore che scuote tutto l'aereo, e la sensazione tangibile di precipitare. Mentre il panico prende voce e corpo tra i passeggeri, quell'uomo vorrebbe aggrapparsi con tutte le sue forze proprio alla vita che, fino a un istante prima, sentiva ormai lontana. D'istinto, cerca la mano della donna seduta lì accanto, anche lei chiusa nella sua paura. Una stretta che si fa conforto, un abbraccio che diventerà passione quando, scongiurata la fine, i due compagni di viaggio decideranno di annullare ogni distanza tra loro e condividere la notte. In attesa del mattino, di un nuovo imbarco, di una direzione da prendere e della vita che sarà ancora lì ad attenderli. Ma che potrebbe non essere più la stessa di prima. Perché a volte basta un attimo per dare nuovo senso al passato e nuova forma al futuro.

IL MIO VOTO

Questa storia ha un inizio turbolento: ci troviamo in un aereo da poco decollato, quando qualcosa sembra andare storto e tutto sembra perduto, tutti sono pronti ad incontrare la morte e in questi momenti non si può che cercare qualcuno che condivide questi ultimi attimi di vita, uno sconosciuto che ci tenga la mano. Eppure la tragedia sembra scongiurata, tutto va a finire bene e quindi non si può che apprezzare più che mai la vita che si ha, la voglia di sentirsi ancora vivi e di sapere che non si sta sognando. Ecco quindi che queste due persone che in aereo si erano sostenuti a vicenda, condividono qualcosa che gli cambierà per sempre, che plasmerà la loro storia, che parte dal passato e dalle loro rispettive vite e arriva fino ad oggi, a quell'aereo che fa apprezzare loro tutto: passato, presente e futuro. La Rattaro quindi è magica nel rivelare tutto e niente in queste prime pagine, ma quello che ci aspetta insieme a questi due personaggi è un viaggio con alti e bassi, con picchi di felicità e momenti di profonda tristezza, un giro sulle montagne russe praticamente che segna i due protagonisti ma anche il lettore stesso, rendendogli impossibile dimenticare questa storia e apprezzare più che mai il presente, ricordando bene il passato per avere un futuro ancora più grandioso e incredibile.

Luca e Aurora on possono che essere i protagonisti di questa storia, una lettura che devo essere sincera mi aspettavo completamente diversa e invece mi ha stupito, come solo Sara Rattaro sa fare. Questa autrice infatti ha qualcosa di magico, da quando l'ho scoperta non posso che aspettare con ansia ogni suo nuovo romanzo, che si basa di fatto sempre sull'amore e sulle sue sfumature. Questi due personaggi si sono conosciuti da giovanissimi, insieme sono cresciuti, hanno sofferto e si sono ritrovati ma la vita li ha messi decisamente a dura prova. Aurora è una ragazza che ha perduto la madre da giovane, ma proprio per la malattia della donna ha avuto modo di conoscere Luca, che è entrato nella sua vita in modo inaspettato e ci è sempre rimasto. I due hanno almeno una decina di anni di differenza e si avverte soprattutto nei loro comportamenti: Aurora bisogna dire è leggermente più capricciosa e imprevedibile di Luca, spesso segue l'istinto e spesso cambia idea e infatti durante il romanzo la vediamo crescere e maturare notevolmente, come solo nella vita reale può accadere. Luca invece è il ragazzo che tutte vorremmo conoscere, una persona veramente di animo buono che corteggia le ragazze come un eroe romantico di altri tempi, una persona che può apparire timida e riservata ma che ha una grande passione e a volte emerge in tutta la sua potenza. Lui, che è un ragazzo paziente e ragionevole, capace di superare gli ostacoli più difficili per amore, un ragazzo che però non è un santo anzi è imperfetto e lo dimostra spesse volte, ma anche questo l'ho trovato coerente con il suo personaggio e non ho potuto che amarlo in tutto e per tutto, ho tifato per lui sempre e comunque.
Questi due personaggi di base sono imperfetti, ma insieme sono una forza della natura, una coppia davvero perfetta.


Ormai chi si immerge in un romanzo di Sara Rattaro sa cosa trovare: l'amore e tutte le sue sfumature, sia i momenti belli che quelli brutti perchè l'autrice sa essere il più realistica possibile e quindi nella vita reale è impossibile non avere momenti di alti e bassi, stessa cosa che accade nel suo romanzo. Questa storia inizia con un evento traumatico, la possibilità di perdere la vita a causa di un incidente aereo, e questo non può che far mettere in discussione tutta la propria vita, anzi non fa che apprezzarla maggiormente. E' proprio in questo inizio in media res che poi la storia si sviluppa, attraverso il passato e un passato ancora più lontano, che ci fa vedere come i due protagonisti si sono innamorati e come la loro storia è nata, si è sviluppata, ha affrontato turbolenze ma in qualche modo è sempre rimasta in aria, pronta a combattere e ad arrivare a destinazione. Come ogni romanzo dell'autrice che si rispetti, anche questo è governato da emozioni pure, da emozioni che fanno stare bene ma anche da emozioni che fanno sinceramente male, che sono un vero pugno nello stomaco ma che in qualche modo sono necessarie perchè tremendamente realistiche.
Ho amato come l'autrice ha scelto di sviluppare questa storia, che spesso si immerge nel passato ma che è facile da capire, soprattutto è necessario per comprendere come due persone come Luca e Aurora sono diventate quelle di oggi. Non si può non stare male con loro, come non si può non tifare per loro anche nei momenti più difficili, perchè in qualche modo loro rappresentano un'occasione per tutti non solo di riscatto, ma di speranza di essere felici nella vita.


Sapete bene che non leggo tanti autori italiani, eppure quando esce un romanzo di Sara Rattaro io sono in prima fila, pronta ad iniziare la lettura perchè una volta che l'ho scoperta mi sono innamorata di lei e delle sue storie e quindi non mi bastano mai, non vedo l'ora di leggerne altre. Il suo stile è qualcosa di unico, semplice ma poetico al tempo stesso, in grado di emozionarmi come pochi autori e le sue trame, come sempre, sono piene di imprevisti e circondate da storie che colpiscono come un pugno in pieno stomaco, spesso fanno male mentre si leggono, ma poi non si può che essere felici di averlo fatto perchè sanno come darti la giusta carica di affrontare la vita in modo diverso, ti fanno capire che si può stare male e soffrire, ma in qualche modo il destino pensa sempre a noi e quindi ci da nuove occasioni per rialzarci. La giusta distanza non è semplicemente una storia d'amore, è la storia di due persone che insieme sono cresciute, hanno affrontato tante difficoltà e ancora ne affrontano, non significa che una volta affrontata una tempesta non ne arrivi un altra, eppure è una storia di tante massime, da prendere e custodire per imparare a vivere anche in modo diverso, consapevoli che si possa sbagliare nella vita, ma capaci anche di rialzarsi e combattere più forte di prima. Non è una lettura semplice, tante parti sono davvero dolorose e soprattutto non arriva la conclusione che ci si può aspettare, perchè Sara Rattaro deve raccontare la vita vera nei suoi romanzi e quindi non tutto può finire come si vorrebbe, ma questo non può che essere estremamente costruttivo perchè mostra ogni tipo di sfumatura dell'animo umano, comprese le imperfezioni.
Chi già segue l'autrice si ritroverà una storia all'altezza delle aspettative, chi invece ancora ha dubbi su di lei, ora ha l'occasione perfetta per scoprire una grande scrittrice.

si ringrazia la casa editrice

per la copia omaggio.