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lunedì 30 marzo 2020

#Blogtour "Project Digito:Anima" di Marco Chiaravalle

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Buon salve bookspediani.
Oggi apro le danze per quanto riguarda il blogtour dedicato al nuovo romanzo di Marco Chiaravalle, un libro uscito a fine 2019 e di cui si è parlato poco, per cui bisogna approfittare di questo momento di pausa dalle uscite per scoprire nuove letture e Project Digito: Anima potrebbe essere quella giusta per voi!



IL ROMANZO

Titolo: Project Digito: Anima
Autore: Marco Chiaravalle
Editore: Independently published
Genere: Fantascienza - Mystery
Data di uscita: 2 Novembre 20119

TRAMA



Simone Baum lavora per la Eden inc., una multinazionale finanziatrice di un progetto sperimentale chiamato Resilience, in grado di far superare, tramite la fase onirica, i traumi che le persone hanno subito. La perdita di un caro amico e superiore, Adam, gli ha fatto perdere interesse in tutto ciò che lo circonda. Le sue giornate trascorrono tutte uguali fino a quando incontrerà Dahlia: la vittima di un efferato omicidio avvenuto nei suoi sogni. Starà a Simone, che nella dimensione onirica vestirà i panni del detective Liam, indagare sulla morte della ragazza. Le cose si complicheranno quando, nella realtà, le cavie che si sono sottoposte all’esperimento cominceranno a suicidarsi una dopo l’altra. Indagando in prima persona su cosa cela in realtà il programma, Simone si renderà ben presto conto che sogno e realtà non sono due dimensioni così distanti fra di loro. In un’atmosfera permeata costantemente da una profonda oscurità ogni verità verrà pian piano a galla, anche quella più atroce di tutte.




PERCHE' LEGGERE IL ROMANZO


Penso che la prima cosa a colpire di questo romanzo sia, oltre alla copertina accattivante, è la trama e la tematica del sogno, in particolare del piano onirico. Personalmente è un argomento che mi affascina moltissimo e che quindi sono stata felice di trovare nel libro, specie nel contesto creato dall'autore: l'idea infatti di poter affrontare i propri traumi grazie alla fase onirica è qualcosa di davvero intrigante, che fa venire decisamente voglia di poter entrare in questa sperimentazione, ma allo stesso tempo fa riflettere su quanto sia importante affrontare i traumi in base ai propri tempi perchè solo così si lascia il passato alle spalle e si può vivere il presente e poi il futuro.


E' difficile catalogare il romanzo in un unico genere e questo mix creato dall'autore non è certamente un difetto, ma un pregio: in esso infatti sono contenuti elementi di fantascienza, come facilmente intuibile visto che si parla di un modo ben lontano da ciò che conosciamo per affrontare i traumi, ma ci sono anche grandi sfumature di thriller e mystery, basti pensare a come ben presto tutte le cavie di questa sperimentazione inizino a suicidarsi, portando quindi il protagonista, a cercare le risposte che cerca, fino ad arrivare ad una spaventosa quanto imprevedibile verità.


Sicuramente la mole del libro può spaventare: 500 pagine non sono certo una passeggiata, ma ora diciamocelo, il tempo non ci manca, e soprattutto l'autore è bravissimo a non far pesare la storia che ha deciso di raccontare nemmeno per un attimo: si vede che non è uno scrittore alle prime armi e infatti la sua penna è sicura non dimostra incertezze e anche il ritmo è sempre molto sostenuto, così da attirare l'attenzione del lettore e avvinghiarlo alla sua rete, impedendogli di allontanarsi dalla storia, almeno fino a che non l'ha ultimata. E' quindi molto semplice terminare il romanzo nel giro di qualche giorno, sia per la tematica che viene raccontata sia per il modo che ha Chiaravalle di farlo, uno stile molto semplice e scorrevole, che permette al lettore di comprendere molto bene e appieno la storia.


Un altro punto di forza non possono che essere i personaggi, in particolare il protagonista Simone, che si ritrova in qualcosa di molto più grande di lui, un qualcosa che è nato per aiutarlo ad affrontare un trauma ma che invece poi è diventato un esperimento sicuramente finito male, visto le conseguenze. Tuttavia egli non è pronto ad archiviare la vicenda così facilmente, per cui non possiamo che seguire la sua voglia di conoscere la verità, ma allo stesso tempo la voglia di affrontare il trauma che lo ha segnato ed infine la consapevolezza che il piano onirico non è poi così tanto distante da quello reale. La crescita e lo sviluppo quindi del personaggio principale si aggiunge alle motivazioni per leggere il romanzo, solo appunto per conoscere Simone e la sua storia. Ma è essenziale anche la presenza di Luca, per citare un altro personaggio, un amico davvero importante nella vita del nostro protagonista, colui che spesso smorza la tensione grazie ad una battuta ma anche quell'amico che  ti sta sempre accanto. Così come si finisce per innamorarsi di tutti i personaggi che popolano questa storia.


Marco Chiaravalle, con la sua fantasia e con la sua prosa scorrevole e diretta, fa capire che spesso si vuole a tutti i costi cercare romanzi degni di nota oltreoceano, non accorgendosi quindi che anche nel nostro paese ci sono autori che vale la pena conoscere e lui è uno di questi, un autore che al secondo romanzo della sua carriera prova di essere un personaggio di grande talento, qualcuno che forse ancora non si conosce ovunque, ma di cui sentiremo parlare molto presto, se continua a presentare lavori così originali e intriganti come questo suo Project Digito: Anima.





LA BIOGRAFIA DI MARCO CHIARAVALLE


Marco Chiaravalle è nato a Romail 22 marzo del 1978. Ha esordito nel 2017 con il romanzo Dietro anime d’inchiostro pubblicato da La strada per Babilonia edizioni. Project Digito - Anima – è il suo secondo lavoro.
Cosa ne pensate?

2 commenti:

  1. Il blog tour è un'idea geniale e il romanzo che avete scelto è intrigante!

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  2. La copertina sembra un quadro, la trama incentrata sul sogno è davvero originale.

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