Recensione "L'ospite indesiderato" di Shari Lapena

Buon salve bookspediani.
Che ne dite di scoprire "L'ospite indesiderato" di Shari Lapena, un thriller edito da Mondadori?

Titolo: L'ospite indesiderato

Autore: Shari Lapena

Editore: Mondadori

Genere: Thriller

Data di uscita: 17 Settembre 2019

Un weekend d’inverno al Catskill and Mitchell’s Inn, uno chalet immerso nella foresta, è la situazione ideale per una fuga romantica e rilassante. Il rifugio offre vecchie camere con enormi camini a legna, una cantina ben rifornita e la possibilità di dedicarsi allo sci di fondo, alle ciaspolate o semplicemente di rilassarsi leggendo una crime story.

Quando il tempo peggiora e una tormenta interrompe l’elettricità e tutti i contatti con il mondo esterno, gli ospiti si sistemano e cercano di trarre il meglio dalla situazione d’emergenza.

Presto però uno di loro viene trovato morto, in circostanze non chiare, e la paura prende il sopravvento. E quando i presenti cominciano a morire, uno dopo l’altro, il panico si trasforma in terrore. In quel paradiso innevato, qualcuno o qualcosa sta cercando di ucciderli. E non c’è niente che i superstiti possano fare se non sperare di sopravvivere alla tempesta e l’uno all’altro. In quei giorni di forzata convivenza, in un clima di paura e sospetto, ciascuno degli ospiti è costretto a rivelare i suoi segreti più terribili e mai raccontati, fino a un inatteso e imprevedibile finale.

IL MIO VOTO

A differenza dei precedenti romanzi della Lapena, questo ha un vero e proprio cast di eccezione per quanto riguarda i personaggi, infatti sono ben dodici e ora li andiamo a conoscere. David è uno dei pochi viaggiatori ad arrivare solo allo chalet, è un avvocato che si comprende subito avere un segreto davvero scottante, un segreto che nessuno deve sapere e infatti ha deciso di partire proprio per avere un minimo di anonimato, un elemento ormai a lui sconosciuto. David nutre fin da subito un interesse particolare per Gwen, la quale ha deciso di intraprendere questa vacanza non per se stessa ma per l'amica Riley, una giornalista appena ritornata dall'Afghanistan che fatica ad integrarsi nuovamente nella vita di tutti i giorni. Gwen e Riley sono sempre state amiche, tuttavia ora sono più lontane che mai, Riley è chiusa nel suo mondo e non vuole dire la verità a Gwen, però cerca sempre di proteggerla, anche se spesso sbaglia i modi, e cercherà di farlo anche questa volta.
L'altra viaggiatrice solitaria è Candice, una donna che per lavoro scrive romanzi e infatti ha deciso di andare allo chalet proprio per concentrarsi sul suo ultimo libro, sperando di avere finalmente un po' di pace e tranquillità. Non mancano Matthew e Dana, due ragazzi molto giovani che si sono fidanzati e che sono ancora nella fase da occhi a cuoricino, non si allontanano nemmeno per un attimo e dimostrano a tutti quanto si amano, sebbene siano molto diversi. Matthew infatti è un ragazzo di famiglia ricca, conosciuto ovunque nell'ambiente, tuttavia non teme minimanete che Dana sia a caccia dei suoi soldi, la loro è una relazione solida e lei, non fa che dimostrarlo.
Dana è una ragazza che spicca per la sua bellezza, ma vediamo esser anche una ragazza molto semplice, che vuole stare in pace con il suo fidanzato prima del matrimonio.


Ben diversa è invece la situazione di Beverly ed Henry, una coppia sposata da parecchi anni che ormai ha perso la passione che li caratterizzava un tempo, è come se non riuscissero più nemmeno a restare nella stessa stanza insieme senza litigare. La loro unica funzione è essere i genitori dei loro figli, senza più niente altro in mezzo e questo dispiace molto a Beverly, che ha organizzato questa vacanza proprio per cercare di risolvere la situazione con Henry, il quale però sembra avere la testa da un'altra parte.
Un'altra coppia che si appresta a trascorrere un tranquillo weekend di relax e pace è quella composta da Ian e Lauren, i quali non riescono a smettere di fissarsi e di stuzzicarsi, segno che per loro la passione non è ancora finita, anzi è più forte che mai e non vedono l'ora di avere un po' di intimità. Dei due Ian è probabilmente quello che incute più timore, non si pone in maniera diversa rispetto ad altri, ma semplicemente si capisce che non è davvero come appare.
Gli ospiti di fatto sono finiti poichè non tutti riescono a raggiungere lo chalet in tempo, prima che la neve renda le strade impraticabili e, come loro, anche parecchi membri dello staff non riescono a recarsi al lavoro, lasciando ad occuparsi dei dieci ospiti solo James, il padrone dello chalet e anche cuoco incaricato ad occuparsi di cucinare ogni cosa per i suoi clienti, e suo figlio Bradley, un ragazzo che si dimostra volenteroso di imparare il mestiere ma che non sa se il suo posto è davvero quello.



Uno dei punti di forza di questa storia è senza ombra di dubbio l'ambientazione. Un po' tutti sognamo un luogo di pace e di relax dove poter passare del tempo insieme al nostro compagno o ad un'amica, o semplicemente da soli, purchè ci aiuti a rilassarci e non può esserci di meglio che uno chalet immerso nella foresta, dove internet non prende e quindi si è davvero costretti a passare del tempo in compagnia della persona accanto a noi e, perchè no, si può fare la conoscenza degli altri ospiti, magari trovando un interesse amoroso o semplicemente un nuovo amico con cui conversare. Se ci si aggiunge a questo scenario da sogno una tempesta di neve, che rende quindi difficile spostarsi dallo chalet e rende difficili le poche comunicazioni che si riescono ad intraprendere e gli ospiti iniziano a morire ad uno ad uno, l'idea di vacanza e di relax viene presto spazzata via per diventare un vero e proprio incubo, dove ci si guarda costantemente attorno, in atteso di un passo falso, ci si osserva l'uno con l'altro, sperando di trovare un segno che indichi chi è il colpevole ma, soprattutto, si bada bene di rivelare i propri segreti. Sono proprio i segreti e le bugie a dare vita a questa vacanza da incubo, segreti che purtroppo a poco a poco vengono alla luce con conseguenze disastrose per tutti. Del resto nemmeno i nostri amici più cari potrebbero dire di conoscerci bene, sarebbe ancora più difficile affermare che conoscano tutti i nostri segreti, ma quando si è in una stanza con ben dodici persone che non si conoscono e che nascondono segreti, diventa estremamente difficile sperare che andrà tutto bene e soprattutto concedere ad altri la propria fiducia.


Adoro Shari Lapena, è un'autrice che anche attraverso romanzi di media lunghezza riesce a raccontare sapientemente una storia che abbia un'inizio, uno sviluppo e una fine e che quindi risulti completa. Non le piace troppo tirare la corda, così come non le piace divagare: va dritta al punto, riesce a ben dosare la suspense a far sentire il lettore parte integrante della storia, tanto da spingerlo a stare costantemente sull'attenti, perchè anche egli stesso potrebbe essere in pericolo. A differenza degli altri romanzi, i cui personaggi principali erano giusto un paio, in questo libro l'autrice mette in tavola ben dodici personaggi, confondendo inizialmente il lettore il quale si ritrova a seguire continuamente punti di vista differenti ancora prima di aver preso familiarità con i personaggi e con la storia. Non vi nascondo che, almeno per le prime pagine, ho dovuto rileggere più volte i capitoli per riuscire a distinguere le varie coppie di personaggi ma, superato questo scoglio, la storia è scivolata via in un attimo e me ne sono innamorata pagina dopo pagina. Quello che mi è piaciuto è stato il richiamo ai vecchi thriller a partire dall'ambientazione isolata fino ad arrivare alla scelta di riunire sotto lo stesso tetto dei personaggi che non si conoscono e che vengono uccisi pagina dopo pagina, senza sapere chi possa essere il colpevole, chi potrebbe essere il prossimo e soprattutto chi è degno di fiducia o no. Oltre a tutto questo, ogni personaggio deve fare i conti con la sua vita, i suoi segreti e i suoi problemi e questo quindi spinge il lettore a puntare il dito contro tutti, perchè ogni personaggio potrebbe effettivamente essere il colpevole. Non vi nascondo che sono rimasta estremamente sorpresa della rivelazione finale, che non avevo minimante previsto, ne per come si sono conclusi determinati eventi, lasciando un sapore davvro agrodolce alla fine ma allo stesso tempo in linea con il romanzo e quindi perfetto per la storia.
Shari Lapena ha uno stile che mi incanta, mi sa tenere incollata alle pagine dei suoi romanzi come poche autrici e noto che migliora sempre di più, sia a livello narrativo che stilistico e dunque, a chi ancora non ha mai letto nulla della Lapena non posso che esortarlo a rimediare in fretta, a chi invece già la conosce posso dirvi che anche questo libro non vi deluderà, anzi per il momento è il mio preferito.

si ringrazia la casa editrice

per la copia omaggio.