Pagine

lunedì 15 marzo 2021

Review "Un tè a Chaverton House" di Alessia Gazzola

 Bookspediani siete pronti a conoscere il nuovo romanzo di Alessia Gazzola?



Titolo
Un tè a Chaverton House 
Autore: Alessia Gazzola
Editore: Garzanti
Genere: Fiction
Data di uscita: 15 Marzo 2021


"Mi chiamo Angelica e questa è la lista delle cose che avevo immaginato per me: un fidanzato fedele, un bel terrazzino, genitori senza grandi aspettative. Peccato che nessuna si sia avverata. Ecco invece la lista delle cose che sono accadute: lasciare tutto, partire per l'Inghilterra e ritrovarmi con un lavoro inaspettato. Così sono arrivata a Chaverton House, un'antica dimora del Dorset. Questo viaggio doveva essere solo una visita veloce per indagare su una vecchia storia di famiglia, e invece si è rivelato molto di più. Ora zittire la vocina che lega la scelta di restare ad Alessandro, lo sfuggente manager della tenuta, non è facile. Ma devo provarci. Lui ha altro per la testa e anche io. Per esempio prepararmi per fare da guida ai turisti. Anche se ho scoperto che i libri non bastano, ma mi tocca imparare a memoria i particolari di una serie tv ambientata a Chaverton. La gente vuole solo riconoscere ogni angolo di ogni scena cult. Io invece preferisco servizi da tè, pareti dai motivi floreali e soprattutto la biblioteca, che custodisce le prime edizioni di Jane Austen e Emily Brontë. È come immergermi nei romanzi che amo. E questo non ha prezzo. O forse uno lo ha e neanche troppo basso: incontrare Alessandro è ormai la norma. E io subisco sempre di più il fascino della sua aria da nobiltà offesa. Forse la decisione di restare non è così giusta, perché io so bene che quello che non si dovrebbe fare è quello che si desidera di più. Quello che non so è se seguire la testa o il cuore. Ma forse non vanno in direzioni opposte, anzi sono le uniche due rette parallele che possono incontrarsi"

IL MIO VOTO


Angelica è la protagonista di questo romanzo, una ragazza di ventisette anni che si è laureata in lingue straniere e che pensava la sua vita sarebbe stata ben diversa da quella che è: pensava che avrebbe puntato tutto sull'insegnamento e invece, un po' per qualcosa che è accaduto e un po' perchè non pensa sia la sua strada, ha presto abbandonato questo impiego per buttarsi su un lavoro ad un panificio, anche se ovviamente è a tempo determinato perchè è qualcosa di momentaneo, ma che ovviamente la fa sentire bene. La sua famiglia non è entusiasta della cosa, specie la madre che vorrebbe per lei certezze e un lavoro sicuro, per cui l'unica a sostenerla è la zia, o meglio la prozia che lei però considera una zia a tutti gli effetti, che la spinge anche ad indagare sulla sua famiglia e sui contatti che ha perso da tempo. Ed è proprio questo a spingere Angelica ad andare in Inghilterra, alla ricerca di risposte, che ovviamente tardano ad arrivare e quindi da qualche giorno che doveva passare, si ritrova in qualche modo a lavorare presso la Chaverton House, dove si impegna a fare tour guidati e allo stesso tempo a non pensare ad Alessandro, il ragazzo italiano che la fa arrabbiare come non mai ma che le fa anche battere il cuore, insomma Angelica non può che prometterci una grande avventura.
Devo dire di essermi rispecchiata molto in Angelica, una ragazza che ha seguito un determinato percorso di studi e che invece non si è rivelato quello giusto per lei, o meglio adora le lingue tuttavia l'insegnamento non pensa sia la sua strada e, sebbene a ventisette anni uno bene o male dovrebbe sapere cosa fare, trovo perfettamente realistico che non sia così, specie nella realtà italiana di oggi dove è difficile trovare lavoro e dove quello per cui si ha studiato non sempre porta a quello che si vorrebbe, vorrei avere la stessa tenacia e lo stesso coraggio di Angelica nel seguire il proprio cuore e perchè no, anche il suo istinto piuttosto che la ragione.


Come appunto stavo dicendo una delle tematiche principale si basa sul seguire un determinato percorso di studi per poi cambiare totalmente idea sul proprio lavoro o semplicemente non sentirsi portata per esso. Angelica infatti non ama l'insegnamento, sebbene ami le lingue e quello che ha studiato e cambia totalmente mestiere ossia passa qualche tempo in una panetteria, per farci capire che va bene fare qualsiasi cosa, purchè ci faccia felici. Proprio a questo proposito, Angelica per fare un piacere alla zia, la quale vuole rimettersi in contatto con i suoi parenti, spingendo la nipote ad indagare e a parlare direttamente con l'ufficio stampa di Chaverton House, anche se questo non serve davvero ad aiutarla e sarà per questo che partirà lei stessa per l'Inghilterra. 
Questo ci dimostra l'intraprendenza della protagonista, la quale non ci pensa due volte a fare le valigie e a parlare personalmente con chi di competenza per scoprire di più sulla sua famiglia, cosa che la costringe a trattenersi più tempo in Inghilterra, trovando anche lavoro. E' proprio questo che ci vorrebbe, più coraggio a spiccare il volo se non ci si sente a casa nel proprio paese, ma così come dimostra anche la voglia di Angelica di trovare risposte per la propria zia, così come le risposte che cerca anche lei stessa ossia se seguire la sua testa oppure il suo cuore. Inutile dire quindi che le tematiche sono più attuali che mai, ma l'ambientazione in questo momento in cui si ha tanta voglia di fare un viaggio è quella che spicca di più, perchè non si può fare a meno di essere insieme ad Angelica in Inghilterra, proprio a Chaverton House.


Non è la prima volta che leggo Alessia Gazzola, conosco la sua serie più famosa ossia L'allieva e ho letto anche l'altro romanzo che ha per protagonista Costanza, per cui non potevo che essere incuriosita da questa storia che l'autrice stessa dice di aver scritto durante il lockdown e infatti questa voglia di viaggiare e di evadere dalla realtà emerge certamente, anzi è un punto importante del romanzo stesso. L'autrice dimostra ovviamente la sua bravura con uno stile molto fresco e frizzante e il fatto stesso che il libro contenga meno di duecento pagine permette una lettura assolutamente immediata, che ovviamente viene aiutata anche da una storia molto valida e che personalmente ho sentito molto vicino a me. Come Angelica anche il mio percorso non è stato così netto e, come lei, anche io devo ancora trovare la mia strada ho un po' preso questa protagonista come esempio per farmi coraggio e osare, seguendo principalmente il cuore piuttosto che la ragione.
Un tè a Chaverton House è un romanzo che ci fa sognare per quanto riguarda l'ambientazione e ovviamente le dinamiche che si vengono a creare tra Angelica e il personaggio maschile, Alessandro, ma è anche una storia che ci fa capire che non c'è nulla di male ad avere dei dubbi sulla propria vita, l'importante è sempre fare quello che piace e quello che rende felici, il resto verrà assolutamente da sè, un passo alla volta e per questo merita di essere letto, perchè Alessia Gazzola sa il fatto suo e ovviamente chi invece conosce già questa lettura, non può non leggerlo subito!


Altre recensioni vi attendono!





Nessun commento:

Posta un commento