Pagine

lunedì 31 maggio 2021

Recensione "La vita segreta di Maud Dixon" di Alexandra Andrews

  Bookspediani oggi vi parlo di "La vita segreta di Maud Dixon" di Alexandra Andrews


TitoloLa vita segreta di Maud Dixon
Autore: Alexandra Andrews
Editore: Piemme
Genere: Fiction
Data di uscita: 4 Maggio 2021


Chi è Maud Dixon? Solo due persone al mondo lo sanno. Una è la scrittrice che si nasconde dietro questo fortunato pseudonimo, l'altra è Greta Frost, la sua agente. Appena pubblicato, il romanzo di Maud Dixon è diventato un caso editoriale, e il suo nome è ormai sulla bocca di tutti. Eppure, un nome è tutto ciò che si sa di lei. Tra poco, però, a conoscerne la vera identità saranno in tre. Maud ha bisogno di un'assistente, e così nella isolata casa di campagna della scrittrice fa la sua comparsa, dopo accurata selezione, la giovane Florence. Ex assistente editoriale a New York, un passato incolore in Florida, il bruciante desiderio di diventare anche lei una scrittrice, Florence non riesce a credere di poter lavorare per "Maud Dixon". Essere ammessa a condividere un segreto così grande la riempie di un'eccitazione incontenibile. Quando però, accompagnando Maud in un viaggio in Marocco, Florence si sveglia un mattino in ospedale, senza memoria, e senza nessuna traccia della compagna, un pensiero pericoloso le attraversa la mente. E se fosse il suo turno, adesso, di diventare Maud Dixon, e di prendersi quello che ha sempre sognato: la fama, la ricchezza, e la possibilità di scrivere? Stregata dalla sua stessa ambizione, Florence è di fronte a una scelta; ma quello che non sa è che i segreti di Maud Dixon non sono affatto finiti... In questo thriller Alexandra Andrews tesse una rete magnetica che si stringe sempre più intorno ai suoi personaggi; una lettura che ci fa interrogare sulla natura ambigua dell'identità e sulla potente, pericolosissima forza dell'ambizione.

IL MIO VOTO


Florence è la vera protagonista di questa storia, una ragazza che ha solo la madre come famiglia, che le ripete spesso quanto sia speciale e intelligente e quanto quindi possa arrivare in alto nella vita. Ma Florence vuole solo avere la sua occasione in editoria, infatti lavora come assistente editoriale presso una casa editrice di New York, dove spera non solo di fare carriera ma soprattutto di poter pubblicare qualche sua storia. Ovviamente nulla va come previsto e in un attimo Florence si ritrova senza lavoro, ecco perchè si vede pronta ad accettare il ruolo di assistente di Maud Dixon. Questo non è un nome da pronunciare come se nulla fosse, corrisponde allo pseudonimo di una famosa autrice che ha pubblicato un romanzo che ha toccato davvero tutti, eppure questa persona non si vuole far vedere in pubblico e vuole vivere nell'anonimato, come se avesse paura di mostrarsi al mondo. E Florence non potrebbe essere più felice della cosa, può imparare tanto da lei, ma ancora una volta le cose non vanno come previsto e Florence si ritroverà a decidere cosa fare, soprattutto a decidere se essere lei Maud Dixon e avere la vita semplice per una volta.
Florence quindi è un personaggio che al principio ci ispira fiducia, una ragazza che vuole solo la sua occasione ma impariamp presto a conoscerla e a vedere sfumature imperfette in lei, che possono solo che portarla al successo oppure alla rovina, un personaggio quindi che non si rivela subito per quello che è ed è questo che piace al lettore, perchè è qualcuno di imprevedibile.

L'autrice gioca tantissimo con il lettore presentandoci in primis un personaggio che sembra essere affidabile, ma che non si rivela tale e mi riferisco a Florence, una ragazza che al principio vuole solo lavorare nel mondo dell'editoria per arrivare in alto, soprattutto per arrivare a far pubblicare qualcuno dei suoi lavori, ovviamente fallendo clamorosamente non solo sul lavoro, ma anche sulla vita personale. E' per questo che si ritrova allo sbando e che quindi decide di accettare la posizione come assistente di una delle autrici più famose del momento, qualcuno che nessuno conosce e di cui lei non potrà mai rivelare l'identità in futuro. A questo punto l'autrice costruisce un vero e proprio gioco di specchi, dove è impossibile capire di chi fidarsi perchè da una parte abbiamo Maud Dixon, un'autrice che vuole restare nell'anonimato e che nessuno ha mai visto o conosciuto, per cui è facile per lei nascondersi così come operare nell'ombra, dall'altra invece abbiamo una ragazza pronta a lavorare per il suo idolo ma anche pronta a raggiungere i propri scopi, ecco perchè le apparenze in questo libro sono tutto ed è davvero difficile capire di chi fidarsi. 
Allo stesso tempo la Andrews è bravissima nell'unire la storia del romanzo con il libro stesso di Maud Dixon, facendoci capire quanto è sottile la linea che separa la realtà dall'immaginazione e ovviamente prevedere le conseguenze di tutte queste tematiche è ovviamente impossibile.

Alexandra Andrews ha creato una storia che a mio avviso è semplicemente di fiction con qualche sfumatura mystery, la vera parte thriller tarda a saltare fuori visto che il romanzo si compone da più parti, ma quando emerge è impossibile staccarsi da questo titolo. Personalmente all'inizio non avevo ben capito dove l'autrice volesse andare a parare, la trama è un poco contorta e solo leggendolo si comprende bene che l'autrice ha in mente un quadro molto più grande di quello che da a vedere ed è per questo che ci convince ad andare avanti con la lettura, a conoscere bene i personaggi che catturano la scena in questa storia e soprattutto ci fa capire che non bisogna giudicarli in base alla prima impressione, perchè hanno davvero tanto altro da rivelare.
La vita segreta di Maud Dixon è una lettura che si prende il suo tempo a partire, ma che poi acquista un ritmo serrato, le parti che compongono il romanzo si divorano in un attimo, grazie anche allo stile fluido e diretto dell'autrice, che sa tessere sapientemente una tela che è difficile comprendere, almeno fino a quando è l'autice stessa a volerla spiegare e devo dire che a suo modo è una storia che lascia il segno, che ci insegna a diffidare dalle apparenze e soprattutto che ci fa capire quanto è sottile la linea che separa la realtà dalla fantasia, un romanzo nel romanzo che sa il fatto suo.








Nessun commento:

Posta un commento