Recensione "Head Kid" di David Baddiel

Bookspediani oggi vi parlo di Head Kid di David Baddiel 

Titolo: Head Kid

Autore: David Baddiel

Editore: Harper Collins Italia

Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita: 27 Maggio 2021

Cosa faresti se un giorno ti risvegliassi capo della tua scuola? Ryan Ward è l’indiscusso re degli scherzi dell’istituto Bracket Wood. È il terrore di tutti, persino del preside, che ha alzato bandiera bianca e ha abbandonato il campo. Al suo posto è arrivato Mister Carter, un preside talmente severo che l’intero corpo docenti trema al suo passaggio. Immaginate perciò la sorpresa di Mister Carter quando un giorno si ritrova nei panni di Ryan… e immaginate soprattutto la sorpresa di Ryan quando si ritrova nei panni del nuovo capo dell'istituto… Che i guai abbiano inizio!

IL MIO VOTO

Ryan Ward è uno dei più grandi ideatori di scherzi della scuola, non perde mai occasione di combinare qualcosa, tanto da esasperare così tanto il preside da costringerlo ad abbandonare la scuola. Al suo posto si presenta Mister Carter, un preside ben diverso dal precedente, tutto a modo e perfettino che non vede l'ora di far rispettare le regole ai suoi studenti e di far tornare la scuola al pieno della sua gloria, perchè altrimenti rischia di chiudere. Questi due personaggi quindi non potrebbero essere più diversi e più opposti, non hanno nulla in comune se non il ftto che ad entrambi serve calzare per qualche tempo l'uno le scarpe dell'altro e infatti così accade, i due si ritrovano l'uno nel corpo dell'altro e con un nuovo mondo da scoprire ma anche con un grande grattacapo da risolvere, ossia salvare la scuola e soprattutto ritornare presto nel proprio corpo. E' inutile dire che si ama fin da subito Ryan, un ragazzino che ama essere divertente e fare scherzi ma è solo una corazza per essere amato e accettato da tutti, con lui il divertimento è assicurato ma quando si ritrova nel corpo del preside è anche costretto a capire cosa significa essere adulti e quindi fare scelte più responsabili. Il preside Carter è uno di quei tipi che appaiono perfetti, quelli che vogliono far rispettare le regole a tutti i costi e quelli che pensano solo al lavoro e molto poco alla famiglia, ecco perchè l'uomo è così determinato ad imporsi sui ragazzi, eppure stare nel corpo di Ryan lo aiuterà a ritrovare la sua spensieratezza e quella semplicità che aveva perso, insomma sono due personaggi imperfetti e unici che ovviamente  si fanno amare dal lettore.

Mi sono innamorata subito della trama di questo romanzo, una sorta di Quel pazzo venerdì della Disney in versione cartacea e devo dire che la mia idea iniziale è stata confermata, in questo libro ci sono tantissime risate e tantissimi momenti divertenti, ma ovviamente non possono mancare anche tanti insegnamenti. Infatti quando si è adolescenti non si vede l'ora di smettere quei panni per essere adulti e fare quindi quello che si vuole, non si pensa che anche gli adulti possano avere dei problemi e quindi quale scambio di corpo migliore ci potrebbe essere se non quello tra uno dei bambini più indisciplinati con il nuovo preside pronto a sistemare l'intera scuola e quindi ad essere sempre perfetto? Insomma ovviamente l'autore l'ha pensata molto bene, avere un preside in qualche modo ribelle è il sogno di tutti, ma essere un preside significa anche avere grandi responsabilità ed è per questo che quando i due si ritrovano in mondi diversi, a calzare scarpe diverse, tutto diventa più difficile e non solo per il preside nel corpo di Ryan, ma anche per Ryan che deve improvvisamente essere responsabile. Inutile dire quindi che ci sono tante risante, ma anche tante emozioni e tanti insegnamenti, che ci fanno capire che non serve avere fretta di crescere perchè poi le responsabilità aumentano e che quindi non bisogna mai giudicare gli altri per come si comportano, prima di conoscerli.

Inoltre ci sono all'interno della storia tantissime illustrazioni incantevoli che fanno immergere ancora di più nella storia.