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venerdì 18 giugno 2021

Review "Mistero Caravaggio" di Costantino D'Orazio

 




Titolo:
 Mistero Caravaggio
Autore:  Costantino D'Orazio
Editore: Piemme
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita25 Maggio 2021

 

Caravaggio sogna di diventare pittore fin da bambino: da quando, un giorno, scopre che con la pittura è possibile fare magie, e ogni quadro nasconde un incantesimo. Da quel momento vive con due soli amici al suo fianco: il pennello e la spada. Col pennello inventa storie, fa nascere emozioni e fa apparire oggetti meravigliosi, con la spada si fa largo nel difficile mondo dell'arte del Seicento, dove bisogna guardarsi da tutti, perché il pericolo di finire in prigione è sempre dietro l'angolo. Il suo problema è che ha un carattere forte, per cui spesso si mette nei guai da solo. Non sopporta le ingiustizie e sa bene quanto vale il suo talento, ma per affermarlo deve farsi rispettare dai colleghi invidiosi e superare le sfide che gli propongono i suoi clienti. Cardinali, nobili, papi si contendono le sue opere: quei quadri straordinari dipinti tra una serata in osteria, un pomeriggio con l'amata Lena e una mattina in tribunale. Ma un giorno del 1606 commette un errore fatale, che lo costringerà a una fuga lunga ben quattro anni. Riuscirà mai a tornare sano e salvo a casa? Un romanzo che racconta l'incredibile storia vera di uno degli artisti più amati dal mondo intero e, insieme, svela tutti i segreti che hanno reso le sue opere immortali

IL MIO VOTO

Chi è Caravaggio penso sia chiaro, conosciamo tutti questo personaggio attraverso le sue opere innovative, delle immagini che hanno sempre osato e che quindi hanno reso questo pittore immortale, ma attraverso questo romanzo abbiamo modo di conoscerlo fin da giovane, da prima che diventasse appunto Caravaggio e quindi quando era solo Michelangelo Merisi e quindi ancora non sapeva quale sarebbe stato il suo destino, ma vedendo il padre e le magie che riesce a fare con i colori e una volta che l'uomo viene a mancare, per Caravaggio diventa quasi un segno cercare di diventare un pittore e la sua strada non sarà affatto semplice perchè dal suo paesino non può certo cercare fortuna, ma allo stesso tempo la madre non ha troppi soldi per permettergli di allontanarsi da casa, questo fino a quando il destino e la possibilità di rischiare la vita, gli consentirà di lasciare la sua città per poter andare a studiare tra i grandi e diventare lui stesso un grande pittore. E' solo l'inizio della sua vita, che lo vedrà girare diverse città italiane così come conoscere più maestri da cui sicuramente apprenderà qualcosa, ma la sua tecnica, il suo voler osare e rappresentare quello che vuole, emergerà presto e ci sarà chi lo apprezzerà per questo e chi invece non approverà la sua tecnica, ma questo non toglie che sarà il suo percorso a renderlo Caravaggio. Caravaggio quindi in questo romanzo non ci appare come il famoso artista che conosciamo, ma un ragazzo a volte fortunato e a volte sfortunato, con una vita difficile davanti a lui ma con un grande sogno che lo ha portato ad essere chi è oggi.
Personalmente l'ho visto come un personaggio molto realistico e tangibile, non come un mito inarrivabile ed è questo che ho apprezzato più di tutto, il fatto che è imperfetto e umano.

Devo dire che amo l'arte così come amo i personaggi che l'hanno caratterizzata e hanno contribuito a lasciare a noi la capacità di ammirare certe opere che non solo mettono in mostra le doti del pittore e dell'artista e non solo sono di una bellezza unica, ma sono anche il loro lascito, qualcosa che manifesta e manifesterà per sempre il loro passaggio su questa terra. Ho studiato Caravaggio a scuola in Storia dell'arte, tuttavia ovviamente la parte a lui dedicata si riferiva prettamente alle opere e non alla sua vita ed è proprio per conoscerlo meglio che ho deciso di leggere questo romanzo. Trovo che tramite la letteratura per ragazzi Costantino D'Orazio sia riuscito ad arrivare a molte più persone e quindi a far conoscere questo personaggio in maniera ancora più semplice e diretta, cosa che invece tramite un romanzo per adulti forse sarebbe risultato qualcosa di più complesso o di più storico, in questo caso invece l'autore ha reso Caravaggio un personaggio tangibile, lo ha caratterizzato fin da giovane arrivano a parlare di tutta la sua vita e quindi facendoci vedere le varie fasi della sua vita, facendocelo quindi conoscere e apprezzare ancora di più, perchè alla fine di questo libro Caravaggio non è uno dei tanti artisti che hanno cambiato la storia e l'arte, lo sentiamo quasi un amico che ci dispiace salutare e soprattutto che ci dispiace non sapere che fine ha fatto, perchè sui suoi ultimi giorni si sa ben poco e ancora oggi è tutto avvolto nel mistero, cosa che io non sapevo e che mi appassionato ancora di più alla sua storia. Insomma Costantino D'Orazio mi ha fatto riscoprire un personaggio che ho sempre apprezzato e me lo ha fatto amare, con una storia raccontata in modo semplice e da Caravaggio stesso, che risulta essere quindi qualcosa da custodire perchè qualcosa di unico e indimenticabile.

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