Review "Tasso e Puzzola" di Amy Timberlake

 Buongiorno bookspediani, è arrivato il momento di parlarvi anche di "Tasso e Puzzola" di Amy Timberlake

Titolo: Tasso e Puzzola

Autore: Amy Timberlake

Editore: Harper Collins Italia

Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita: 20 Maggio 2021

Cosa faresti se qualcuno suonasse alla porta presentandosi come il tuo inaspettato nuovo coinquilino? E se quel qualcuno fosse… una puzzola?! Un po’ Wallace e Gromit, un po’ Winnie The Pooh, il primo episodio di una trilogia da leggere e rileggere ad alta voce! Nessuno vuole in casa delle puzzole. Non sono certo le benvenute se suonano alla porta! Un giorno Tasso si ritrova all’ingresso una Puzzola sorridente che dice di essere il suo nuovo coinquilino. Com’è possibile che Tasso non ne sappia niente? L’esplosiva Puzzola si fa largo in casa, prende il suo spazio e ben presto sconvolge le abitudini di Tasso, che farà di tutto per liberarsene, ma non sa che in realtà questo è l’inizio di una strampalata, improbabile e bellissima amicizia!

IL MIO VOTO

Tasso e Puzzola sono i protagonisti di questa storia, due personaggi estremamente diversi che per caso diventeranno coinquilini. Infatti Tasso è un animale molto impegnato nel suo lavoro, non presta spesso attenzione a tanto altro e soprattutto vive nella casa della Zia, la quale gli manda spesso lettere che tuttavia lui non legge, perchè appunto ha altro da fare. Un bel giorno però si presenta alla sua porta una Puzzola, un animale che ovviamente nessuno vorrebbe come coinquilino e infatti la prima impressione di Tasso è che l'animale gli voglia vendere qualcosa, per cui fa presto a chiudergli la porta in faccia. Puzzola però è molto persistente anche perchè la Zia di Tasso gli ha permesso di trasferirsi a casa sua, proprio insieme al nipote, che ha ovviamente avvertito tramite quelle famose lettere che non ha mai letto. Ecco perchè la prima impressione di Tasso è sconvolta, tuttavia accetta di far restare Puzzola ma lo confina in uno stanzino piccolo e lontano dalle camere da letto, facendola passare per chissà quale reggia. Puzzola dunque si ambienta presto, cucina la colazione ed esplora un po' casa, come se fosse proprio pronto a restare cosa che non va a genio a Tasso e infatti non esita a scrivere alla zia per farlo andare via, ma a poco a poco per quanto Puzzola non sia perfetto, Tasso scoprirà che alla fine non sono così diversi. Ovviamente ho amato Puzzola, un personaggio che ti travolge, qualcuno che sa quello che vuole e che ha delle sue regole come appunto chi cucina non lava i piatti, ma è anche un animale estremamente sensibile che si sente sempre escluso e questo lo fa apparire tanto umano. Tasso al principio è difficile da apprezzare, solo a poco a poco si rivela essere un bel personaggio, colui che da priorità al lavoro e poi al resto, accorgendosi che non sempre il lavoro è tutto.

Il tema di base non può che essere l'amicizia improbabile tra due personaggi completamente diversi e opposti che si ritrovano a convivere sotto lo stesso tetto e quindi a conoscersi, a supportarsi e soprattutto a sopportarsi. L'amicizia è qualcosa di magico che non si può obbligare, non nasce a comando e soprattutto è un sentimento che se vero e profondo unisce per la vita. Ecco perchè è così importante questo libricino, perchè ci fa capire che anche due personaggi così diversi in qualche modo riescono a trovare un punto di incontro, a passare momenti insieme e quindi a diventare amici. Del resto Tasso ha bisogno di uno come Puzzola, qualcuno che gli prepari un buon cibo, che lo distragga dal pensare sempre al lavoro e gli faccia vivere avventure incredibili. Così come Puzzola ha bisogno di Tasso, qualcuno che all'inizio lo vede come tanti altri, un coinquilino sgradito, ma che molto presto diventa qualcuno con cui passare le giornate, un vero amico che fa ridere e divertire e su cui si può contare, capendo quindi chiaramente che spesso ci si basa su pregiudizi senza dare una vera occasione agli altri e proprio quando Tasso decide di dare un'occasione a Puzzola, è qui che lo conosce davvero in tutte le sue sfumature e quindi sia nei suoi pregi e nei suoi difetti, del resto qualcosa che abbiamo tutti ma proprio perchè ci si chiama amici, si riesce a passarci sopra, il più delle volte.

E' la prima volta che leggo Amy Timberlake ma questo romanzo ha destato subito la mia curiosità soprattutto per i protagonisti che a mio avviso ha reso incredibilmente reali e soprattutto credibili, umani. Tasso infatti è la rappresentazione perfetta di colui che pensa solo al lavoro e a niente altro, di quanto le apparenze sono importanti e soprattutto dei pregiudizi, non è un caso se non vuole con sè Puzzola a primo impatto e soprattutto se si lamenta che lo disturba oppure se non si stupisce che pochi vorrebbero una puzzola per coinquilino. Eppure Puzzola è quel personaggio che ti fa capire che viene visto per il suo aspetto e non per il suo carattere, è vero ha tante imperfezioni ma è anche un personaggio che sa apprezzare le piccole cose, sa cucinare e soprattutto tiene all'amicizia, uno dei valori più importanti di sempre. Attraverso questa storia Amy Timberlake ci fa amare questi personaggi, ci fa sorridere e divertire ma ci trasmette anche tanti bei messaggi perfetti per i lettori più giovani ma che restano nel cuore anche dei lettori più adulti. E le illustrazioni firmate da John Klassen non possono che essere il tocco finale in una storia già perfetta, onestamente questa era solo la prima avventura e non vedo l'ora di sapere cosa altro succederà.

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