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martedì 21 settembre 2021

Review "Protezione" di Yaa Gyasi




 Titolo: Protezione

Autore: Yaa Gyasi
Editore: Garzanti
Genere: Fiction
Data di uscita: 16 Settembre 2021


Gifty, brillante dottoranda in neuroscienze all'Università di Stanford, è convinta che le emozioni abbiano un'origine solo biologica. Per questo, da quando il padre e il fratello se ne sono andati lottando contro la dura realtà americana, si rivolge alla scienza per dimostrare che tutto ciò che proviamo è riconducibile a un perfetto agglomerato di molecole. Ma la verità è che la sua ricerca sarà sempre infruttuosa, perché ci sono cose, come il dolore e la perdita, che nessuna formula chimica può spiegare. Gifty se ne accorge quando sua madre decide di tagliare i ponti con la comunità ghanese e di andare a stare da lei. Sono anni che le due donne non si vedono. Eppure, a entrambe basta un istante per capire quanto simile sia la sofferenza che le tormenta. Una sofferenza che forse non si può guarire, ma può essere alleviata dall'affetto. Dalle cure e dalla protezione che solo una figlia può riservare alla propria madre. Così, giorno dopo giorno, mentre prepara piatti tradizionali e ascolta musica africana affinché la madre non si senta troppo disorientata, Gifty impara a trovare un contatto diretto con la parte più intima di sé stessa. Scopre che le difficoltà affrontate dai genitori e dal fratello affondano le radici in un passato ben più lontano di quanto credesse. Allora, non le resta che smettere di inseguire evidenze scientifiche e ripercorrere la storia della sua famiglia attraverso i continenti e le generazioni. Perché non c'è strada alternativa per giungere alle risposte che cerca da una vita. La potente e raffinata penna di Yaa Gyasi torna a stupire stampa, critica e lettori con un romanzo che ha già scalato le classifiche internazionali ed è stato salutato come un'opera necessaria e attuale. "Protezione" è una storia feroce, bruciante e onesta. Un viaggio nel cuore oscuro dell'America moderna. Il ritratto commovente di una donna che prova in tutti i modi a ricostruire la propria esistenza dalle macerie di un passato collettivo.

IL MIO VOTO


Gifty è una dottoranda in neuroscienze all'Università di Standford, una ragazza che sta dedicando la sua vita alla scienza perchè fermamente convinta che le emozioni derivino da questa e questo perchè nel suo passato ha avuto modo di rivolgersi spesso alla religione, di credere in questa, ma dopo una serie di avvenimenti si è allontanata da questa e ha iniziato a credere appunto che tutto potesse avere una spiegazione scientifica, le stesse emozioni che si provano, tutto, perchè appunto troppo segnata dal passato per poter ammettere altro. Gifty infatti è originaria del Ghana per cui ha sempre cercato di seguire le tradizioni di famiglia, anche se per una ragazza che si trasferisce in America non è semplice, si cerca di non dimenticarsi di casa ma ci si adatta alle nuove condizioni e culture.
L'abbandono del padre, la difficoltà della madre nell'essere troppo espansiva hanno fatto di Gifty quella che è oggi, non c'è quindi da stupirsi nel sapere che ormai i contatti con la madre siano pari a zero eppure, quando le due donne si riuniscono, si rendono conto che forse non sono così diverse e Gifty, che cerca di far sentire sua madre a casa non solo cercando di recuperare il loro rapporto ma anche un pizzico delle loro tradizioni, deve ammettere che forse tutto quello che credeva non era poi così assoluto, che le emozioni sono complesse e tutte da scoprire.
Gifty è un personaggio complesso, una ragazza che ha sofferto tanto nel passato e che per questo cerca una giustificazione per determinati comportamenti e sentimenti, quando di fatto purtroppo sono le persone ad essere fatte a loro modo e quindi la scienza non sempre è in grado di dare le risposte che cerchiamo, così come la religione, bisogna solo cercare di capire al meglio ciò che ci circonda e accettare che ci sono cose che non si capiscono.


Personalmente era la prima volta che avevo a che fare con la scrittura di Yaa Gyasi e ora mi scopro ad amare questa autrice, che in maniera molto intima ci presenta una protagonista che potrebbe essere facilmente chiunque. Gifty è infatti il fulcro di questa storia, una ragazza che non sa come gestire le emozioni e che cerca di dar loro una spiegazione, qualcosa che deriva certamente dal suo rapporto complesso con la madre. Infatti la donna non ha mai dimostrato tanto affetto a sua figlia e questo ha costretto Gifty a chiudersi in se stessa, ma anche in qualche modo ad allontanarsi dalla fede, visto quanto invece sua madre era devota, per rifugiarsi in qualcosa che invece da una spiegazione della verità e quindi la scienza. Se Gifty è quindi la protagonista, una ragazza in cui è facile riconoscersi, una delle tematiche centrali è sicuramente il suo rapporto con la madre, dalla quale è rimasta lontana per anni ma che si ritrova accanto e quindi è costretta ad accettarla, a conoscerla meglio e forse a rendersi conto di tante cose che da piccola non avrebbe saputo riconoscere e quindi il lettore si sente un poco chiamato in causa perchè di fatto tutti i rapporti tra madre e figlia sono complicati, non c'è mai nulla di perfetto.
Bellissimo anche il confronto tra fede e scienza, che non vuole solo farci capire le differenze tra Gifty e la madre, ma vuole anche far capire che non bisogna sempre trovare un scontro in questi due opposti, si può tranquillamente cercare un equilibrio, proprio come in un qualsiasi rapporto. Insomma Yaa Gyasi mi ha davvero conquistata con questa storia, una lettura non sempre semplice e diretta, a tratti più complessa, intima e riflessiva, ma che vale la pena di scoprire perchè permette di imparare da questa storia.




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