Review "L'incantatore oscuro" di Heather Fawcett

 Titolo: L'incantatore oscuro

Autore: Heather Fawcett

Editore: Mondadori

Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita:  14 Settembre 2021

Costretti all'esilio su un'isola incantata che si muove da sola attraverso i mari, l'ex principessa Noa, la sorellina Mite e suo fratello Julian si preparano a reclamare il trono usurpato. Sanno però di non potersi fidare di nessuno, dopo che la madre è stata uccisa da qualcuno molto vicino a loro e, sempre più insistenti, si sono insinuate voci sulla malvagità della regina, i cui oscuri poteri avrebbero corrotto anche i figli. Specialmente Julian, legittimo erede, da tutti conosciuto e temuto come mago più potente del Florean. Spingendosi oltre il velo della Morte, e oltrepassando limiti sconosciuti, sarà proprio Noa a trovare l'arma che i traditori vorrebbero usare contro il fratello. Ma se cercando di salvarlo rischiasse di perderlo per sempre? 

IL MIO VOTO

Noa, Mite e Julian sono i tre protagonisti di questa incredibile avventura fantasy, tre fratelli pronti a tutto pur di proteggersi.

I tre fratelli, dopo aver scoperto dell'omicidio della madre e della minaccia che incombe su di loro, non possono fare altro che scappare dalla loro casa e Julian, che è il legittimo sovrano dopo la morte della madre, è costretto a rinunciare anche al suo trono per avere salva la vita e quella delle sue sorelle. Julian del resto non è solo il legittimo erede al trono di Florian, ma è anche uno dei maghi più potenti e temuti perchè a differenza di tanti altri, che sanno attingere ad una o due lingue per gli incantesimi, Julian parla tutte quelle conosciute ed è quindi in grado di compiere incantesimi incredibilmente potenti ed è per questo che si pensa anche al fatto che il ragazzo possa essere malvagio, con tutta quella magia in corpo. Julian è davvero pericoloso, questo non si può non negare, ma accanto a sè ha Noa, l'unica dei tre fratelli a non avere magia, che però riflette bene e sa come agire in tante situazioni, rendendosi indispensabile ma soprattutto la persona in grado di far ragionare Julian e di non farlo sbilanciare verso il male, infatti è lei la voce della ragione, una sorta di grillo parlante che lo consiglia.

Mite è invece ancora una bambina che non riesce perfettamente a controllare i suoi poteri e questo manda in crisi sia Noa che Julian, che non possono che cercare di insegnarle e starle dietro, ma soprattutto la devono proteggere dai pericoli. Dopo essere scappati dalla loro città, i tre fratelli si sono rifugiati nell'isola di Astrae, un'isola che sa come far perdere le sue coordinate perchè è in costante movimento, eppure i nemici riescono comunque a trovarli e a poco a poco spingono sempre di più Julian al limite e Noa a comprendere una grande verità su se stessa, un potere che non pensava di avere e che la rende pericolosa e unica. Insomma, solo insieme, come una vera famiglia, i tre fratelli potranno avere le risposte che cercano sulla morte della madre e soprattutto restare in vita e capire bene la linea che separa il bene dal male.

Heather Fawcett ha creato un mondo magico davvero molto particolare: la magia infatti non viene posseduta da tutti ed esistono persone più o meno potenti a seconda delle lingue che parlano, infatti queste lingue servono a comporre incantesimi e quindi se un mago ne parla una o due, già è ritenuto un mago importante. Julian, uno dei nostri protagonisti, parla tutte le lingue conosciute e quindi non può che essere uno degli incantatori oscuri più potenti di sempre e questo potere lo rende pericoloso, non solo per i nemici, visto che è anche un legittimo sovrano, ma anche per gli amici, che non possono che seguirlo per leatà ma allo stesso tempo non possono che temere che possa oltrepassare determinate linee, per questo per fortuna c'è Noa, che lo tiene costantemente sott'occhio. Con loro c'è anche un drago, chiamato Ricognitore, che è ormai un amico per Julian e anche un motivo di vanto visto che questo ragazzo è riuscito ad addomesticare un drago, che semplicemente ha capito che gli conveniva stare con Julian perchè ormai vecchio. Oltre ad animali magici e poteri che arrivano dalle lingue per creare incantesimi, anche i luoghi in cui si svolge la storia sono unici ed originali, infatti almeno nella prima parte abbiamo modo di vedere i nostri protagonisti ad Astrae, un'isola che si sposta da sola e in cui c'è anche Bella, un serpente marino che Julian controlla e che dovrebbe proteggere l'isola. Esiste poi un'altra isola, chiamata Evert, in cui tutto è al contrario, anche gli incantesi e il potere di questa, insomma un mondo davvero magico e costruito in modo originale e ben approfondito.

Oltre a questo però, abbiamo anche delle tematiche forti che vengono a galla e queste sono l'amore per la propria famiglia: Julian, Noa e Mite sono tre fratelli pronti a tutto per proteggersi e salvarsi a vicenda, anche quando ci sono scelte scomode e impossibili da compiere, per cui non si possono che ammirare.

Ovviamente la prima cosa che mi ha colpito di questa storia è stata la copertina, sa come incantare questo è certo, ma una volta iniziata a leggere la storia è impossibile staccarsi dalle pagine di questa avventura che a mio avviso è incredibilemente originale per quanto riguarda il worlbuilding creato, ma anche i personaggi sono ben caratterizzati e si lasciano amare fin da subito.

E' forse Noa quella a cui si pone maggiormente attenzione, quella sorella senza poteri che cerca di essere la voce della ragione per Julian e una babysitter per la sorella minore Mite, che la segue ovunque vada, ma una volta che la ragazza scopre di avere anche dei dei poteri, chiaramente tutto cambia in fatto di equilibrio e la storia non può che diventare più appassionante che mai.

Heather Fawcett arriva in Italia con questo suo romanzo che non è solo bello esteticamente, anche la storia che si trova al suo interno sa come conquistare il lettore e la penna così sicura e scorrevole dell'autrice sa come spingerlo a leggere sempre di più, facendolo ritrovare in un attimo alla fine del romanzo e sentendo quindi immediatamente la mancanza di Julian, Noa e Mite.

Un romanzo che non è solo fantasy, ma che insegna tanti valori come l'amore per la propria famiglia e cosa si è disposti a fare per proteggerla, una storia insomma che personalmente ha soddisfatto le aspettative e che non posso che consigliare ai grandi e ai piccini.