Review "Sei la mia stella" di Elisabetta Belotti

 Titolo: Sei la mia stella

Autore: Elisabetta Belotti

Editore: Edizioni EL

Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita: 5 Ottobre 2021

Leone è un ragazzo di periferia che ama disegnare, scrive canzoni rap e si sente in gabbia, prigioniero del suo quartiere e del suo passato. Stella è una ragazza di buona famiglia che vive però un grande dolore e cerca la propria strada, tra lo studio e la passione per i libri. I due ragazzi, ognuno chiuso nella propria bolla, conducono esistenze separate che sembrano destinate a non sfiorarsi mai. Ma un giorno, per caso, i loro cammini s’incrociano e dall’incontro di due mondi così diversi nasce un amore imprevisto e tenace, ma minato da mille ostacoli. Riusciranno insieme a trovare il coraggio di crescere e di essere se stessi? Una storia sulla difficoltà di diventare adulti cercando il proprio posto nel mondo e trovando il grande amore.

IL MIO VOTO

Stella e Leone a prima vista si presentano come due persone completamente diverse e opposte, sia per quanto riguarda il carattere che la provenienza. Stella è una ragazza che ha sofferto molto la scomparsa della madre e ha preso un poco il suo posto, occupandosi del fratello che a volte si comporta da ragazzino quale è e commette errori, sia a scuola che nella sua vita, e del resto come potrebbe non farlo visto che suo padre non sembra accorgersi di quello che accade in casa? Anche lui è cambiato molto dalla scomparsa della moglie ma si focalizza troppo su se stesso e su quello che si sbaglia, piuttosto che sui figli e sui loro problemi. Stella ama i libri e le parole, usa i social come lavoro e come mezzo di espressione e ha una famiglia alle spalle che le permette di scegliere il futuro che vuole. Leone invece ha perso il padre ma non ha mai pianto la sua scomparsa perchè non era una bella persona, ancora si deve abituare al nuovo compagno della madre perchè non vuole avere attorno qualcuno che gli faccia da padre, preferisce stare sulle sue. Lui i suoi sentimenti li esterna con la musica, quando sale sul palco e diventa LionKing, un rapper, è tutta un'altra persona perchè può sfogarsi e dimenticare tutto: il dolore, il fatto che viene da una brutta zona di Milano, è quando scende dal palco che non sa più come trovare le parole per esprimersi e infatti il primo incontro con Stella non va per il meglio, eppure questi due personaggi così diversi possono insegnarsi tanto e soprattutto tirare fuori il meglio l'uno dell'altra, aiutandosi in quel difficile percorso quotidiano che si chiama vita.

Ho sentito molto più vicino a me Stella, una ragazza che si è fatta carico di troppe responsabilità e che con Leone riesced a sentirsi libera, giusta per la sua età. Leone invece a primo impatto non ispira fiducia, solo conoscendolo dimostra chi è davvero e quando si apre e ci permette di entrare nel suo mondo, lo si ama.

Elisabetta Belotti con questo romanzo racconta la storia di due ragazzi che hanno avuto un destino analogo perchè Stella ha perso la madre e Leone il padre, eppure vediamo che i due reagiscono in modo completamente diverso a questo dolore. Per Stella significa occuparsi ancora di più della famiglia, per Leone significa essere libero perchè non è mai andato d'accordo con il padre e soprattutto non è mai stata una bella persona. Ma si parla anche di origini perchè Stella per esempio viene da una bella zona, Leone no e questo lo porta spesso a dubitare di esser all'altezza delle persone, come se il fatto che vive in una brutta zona della città possa in qualche modo definirlo come persona, come se fosse brutto dentro per questo, quando non lo è affatto.

Allo stesso tempo entrambi hanno trovato un modo per far uscire tutte le emozioni che provano: Stella ama le parole, ma ama anche i social e si è fatta un nome all'interno di questo mondo, ma non per questo è una persona superficiale, anzi è una ragazza veramente profonda che condivide semplicemente quello che prova. Anche Leone condivide quello che prova ma lo fa tramite le canzoni che scrive e che poi suona come rapper, per cui le parole in questo romanzo assumono una grande importanza perchè è grazie a queste che i personaggi comunicano come si sentono davvero e non parlo semplicemente di dialoghi, ma di canzoni, libri, social.

L'autrice parla anche di cosa significa provare ad avere fiducia in se stessi e quindi avere la forza di cambiare, capire che non è un luogo che ti rappresenta, non è il quartiere in cui si vive a definirci, è come scegliamo di vivere la vita e di comportarci a farlo, e insomma è una storia anche di crescita e di riscatto, oltre che di amore ovviamente.