Recensione "Otto perfetti omicidi" di Peter Swanson

  

Titolo: Otto perfetti omicidi

Autore: Peter Swanson

Editore: Piemme

Genere: Thriller

Data di uscita: 15 Febbraio 2022

Un libraio.

La passione per i gialli.

L'ossessione per il delitto perfetto.

Se esiste qualcuno in grado di selezionare i migliori "delitti perfetti" della storia della letteratura, omicidi così originali ed elaborati da essere praticamente impossibili da risolvere, quella persona è senz'altro Malcolm Kershaw. Titolare della libreria Old Devils di Boston, specializzata in gialli e thriller, collezionista di romanzi crime classici e moderni, nessuno conosce il genere meglio di lui. E, a dirla tutta, una lista di delitti perfetti Malcolm l'ha stilata. Otto, per l'esattezza, estratti da altrettanti capolavori, da Agatha Christie a Patricia Highsmith a Donna Tartt. L'ha pubblicata sul blog della Old Devils, per attrarre clienti. Non poteva sapere che, a distanza di anni, avrebbe invece condotto l'FBI alla sua porta.

Infatti, in una giornata di neve nel gelido inverno di Boston, Malcolm è in libreria con Nero, il gatto che da tempo vive tra quegli scaffali, quando l'agente Gwen Mulvey si presenta all'improvviso per porgli alcune domande: sta indagando su una serie di omicidi irrisolti e sospetta che un assassino stia imitando le trame di famosi romanzi per compiere il delitto perfetto... i romanzi della lista di Malcolm. Suo malgrado, il libraio inizia così a collaborare con l'agente Mulvey per scoprire chi si nasconda dietro quei crimini inquietanti. Nel frattempo, però, l'uomo si ritrova a ripercorrere un'altra trama, e non è quella di un libro. È la sua vita, e forse è finalmente pronto a raccontarla. Ma, come ci insegnano i migliori gialli, a volte per varcare il confine tra ciò che è reale e ciò che non lo è basta un piccolo passo.

IL MIO VOTO

Malcolm Kershaw è il protagonista di questa storia, un uomo la cui vita non è affatto facile: è molto timido, è difficile per lui esternare dei sentimenti e una delle poche volte che ha avuto il coraggio di farlo ha trovato la donna giusta, una donna purtroppo con traumi e dipendenze che è venuta a mancare e da quel momento Malcolm non si è più risposato. L'unica cosa che apprezza sono i romanzi, specie i gialli e non è un caso se si occupa proprio di una libreria specializzata in questo genere. C'è da dire che Malcolm ha una vera passione per alcuni titoli, alcuni se li ricorda meglio di altri sicuramente, ma un po' per sfizio e un po' per fare pubblicità al negozio una volta ha aggiornato sul blog di questo un post in cui parlava di otto omicidi perfetti, tutti provenienti ovviamente da romanzi gialli. Doveva essere un post innocente, non ha mai avuto chissà che riscontro, eppure all'improvviso si presenta alla porta di Malcolm  l'agente Gwen Mulvey che sta indagando su alcuni omicidi irrisolti e soprattutto sospetti, perchè l'unico punto che sembrano avere in comune è proprio il richiamo dei romanzi gialli, ma non titoli a caso, proprio quelli elencati da Malcolm e l'agente quindi non può che chiedere l'aiuto dell'uomo, sperando di arrivare alla verità, che come sempre non è mai quella che sembra.

Malcolm è un protagonista assai interessante e non è sempre facile fidarsi di lui, si prova empatia per la sua storia e soprattutto per sua moglie, così come si stringe un legame con lui in particolare perchè come Malcolm anche io amo i romanzi gialli, ma è un personaggio emblematico, c'è davvero tanto di lui da scoprire durante la storia.

Quando ho letto la trama di questo romanzo, resistergli era impossibile: un libro in cui il protagonista è un libraio, specializzato in gialli che in qualche modo si ritrova al centro di una storia che prende una piega totalmente misteriosa e soprattutto che ha accanto a sè un gatto di nome Nero che gli tiene compagnia? Questo è decisamente pane per i miei denti e infatti non ho potuto fare a meno di leggerlo nel giro di una serata tanto volevo arrivare subito alla verità. Il narratore della storia è lo stesso protagonista, Malcolm, e questo purtroppo fa di lui un narratore inaffidabile e lo si capisce leggendo che spesso omette informazioni importanti per poi rivelarle al momento giusto o meglio, quando gli fa più comodo, per cui si legge prestando molta attenzione e stando attenti a non fidarsi totalmente di tutto, pronti ad arrivare ai colpi di scena che promette la storia e che ovviamente arriveranno. Ho trovato l'idea dietro questo romanzo geniale: un serial killer che segue una lista di omicidi perfetti per compiere le sue azioni che provengono proprio dai libri è qualcosa di assolutamente unico e che prova anche quanto la linea tra realtà e finzione sia sottile. Si perchè chi legge thriller o gialli sa che si trova per le mani un omicidio da risolvere e si appassiona ovviamente e vuole capire come finirà, ma arrivare a compierlo nella realtà per vedere cosa accade non può che superare ogni limite e quindi insomma dimostra che bisogna fare attenzione e distinguere questa linea.

Peter Swanson ci regala un romanzo davvero unico e incredibile, una storia che mantiene sempre alta l'attenzione del lettore e che lo lascia senza parole alla fine, per quanto il personaggio di Malcolm non sia perfetto e abbia delle aree grigie, alla fine è difficile separarsi da lui e qualcosa mi dice che potremmo ritrovarlo presto, con la sua libreria e ovviamente con il gatto Nero!