mercoledì 16 marzo 2022

Recensione "Il fiume al contrario" di Jean-Claude Mourlevat

 


Titolo: Il fiume al contrario
AutoreJean-Claude Mourlevat 
Editore: Rizzoli
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita:  8 Marzo 2022



Conosci il fiume Qjar? Quello che scorre al contrario, le cui acque rendono immortali chi ne beve anche solo una goccia? Quando Hannah, una ragazza di dodici anni, entra nella bottega di Tomek alla ricerca di quell'acqua magica, il giovane droghiere resta senza parole. Lui, orgoglioso di offrire nel suo negozio tutto ciò che al mondo c'è di più utile, non ne ha mai sentito parlare. Incuriosito e affascinato, Tomek decide di lasciare il suo piccolo villaggio e di mettersi sulle tracce di Hannah, partita alla ricerca del fiume al contrario. Un viaggio incredibile, che condurrà i due ragazzi ai confini della Terra, attraverso mondi fantastici popolati da creature insolite e meravigliose: il villaggio dei Piccoli Profumieri, la Foresta dell'Oblio, Ban Baitan, l'Isola Inesistente... Riusciranno Hannah e Tomek a trovare il fiume Qjar? O qualcos'altro, di ancora più grande, li aspetta?

IL MIO VOTO

Tomek è un ragazzino che non ha famiglia, si occupa di un negozietto in cui ha un po' di tutto e vive in un piccolo villaggio insieme ad una persona a cui è molto affezionato, anche se non è un suo parente vero e proprio, e quindi la sua vita scorre come al solito, con lui sempre pronto a rendersi disponibile per i suoi clienti. Un giorno però succede qualcosa di straordinario: entra in negozio una ragazzina che chiede a Tomek se ha qualche goccia del fiume Qjar, un fiume dalle acque particolari perchè scorrono al contrario e anche solo berne una goccia può rendere immortali. 
Per Tomek è uno shock: viene in primis catturato dalla ragazzina, ma soprattutto rimane sconvolto nel vedere di non possedere nemmeno una goccia di questo fiume, anzi non ne ha mai sentito parlare. La ragazzina, Hannah, appena capisce di essere nel posto sbagliato si rimette subito alla ricerca del fiume e Tomek, che ha ancora tante domande ma nessuna risposta, decide di avventurarsi anche lui dietro Hannah e trovare questo famoso fiume: abbandona quindi il suo villaggio e si mette sulle tracce di Hannah, affrontando tantissime avventure e imprevisti ma godendo di ogni giorno perchè in grado di farlo crescere e capire quello che più desidera. Il viaggio di Tomek non sarà semplcie, così come nemmeno quello di Hannah che prima di poter trovare il fiume dovranno ritrovarsi, ma ci regalerà tante avventure e storie uniche di cui non potremo che farne tesoro dalla prima all'ultima pagina.
Tomek è uno dei personaggi della storia, un ragazzino che è abituato ad avere tutto e a rendersi sempre utile e per un volta che non si sente tale decide di lasciare il suo villaggio e partire all'avventura e trovare quindi il famoso fiume al contrario, ma anche Hannah stessa visto che lo ha stregato. Hannah è l'altra protagonista della storia, una ragazzina determinata a trovare questo fantomatico fiume per averne anche solo una goccia, una persona determinata e pronta a tutto per arrivare alla sua meta.


Jean-Claude Mourlevat non è un autore a me sconosciuto, infatti ho già avuto modo di conoscerlo e apprezzarlo, ma quando ho letto la trama di questo romanzo ho capito subito che rispetto all'ultimo titolo si era decisamente superato, dando vita ad una storia dove due ragazzi sono pronti a lasciare la loro vita per mettersi alla ricerca di un fiume che nessuno dice di conoscere o aver visto, ma che ha proprietà davvero magiche perchè una sola goccia rende immortali. Ho seguito quindi con grande piacere il viaggio di Tomek, le tante difficoltà da lui affrontate e le persone che lo hanno aiutato in questo viaggio, alcune pronte ad essere ricordate altre invece non potranno per forze maggiori, ma tutti personaggi che non sono semplici comparse ma amici preziosi che si rivelano al momento giusto, così come personaggi che insegnano lezioni preziose. La cosa che più mi ha stupito devo ammettere è che arrivata a metà romanzo, c'è una storia totalmente diversa che si sviluppa e quindi sono stata presa in contropiedi ma proprio per questo mi è piaciuta così tanto. Dei due personaggi devo ammettere di essermi più affezionata a Tomek piuttosto che ad Hannah, mi sono sentita molto più vicina a lui e tutte le sue avventure e i suoi guai sono qualcosa di divertente ma anche toccante e insomma, si è conquistato un posto speciale nel mio cuore. Jean-Claude Mourlevat dimostra ancora una volta di essere un grande autore, creando una storia incredibilmente originale e speciale, una lettura che emoziona e lascia il suo segno.

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