Review "Ti cercherò ovunque tu sia" di Ronald H. Balson

 

 Titolo: Ti cercherò ovunque tu sia

Autore:  Ronald H. Balson

Editore: Garzanti

Genere: Historical Fiction

Data di uscita: 17 Marzo 2022

Polonia, 1939. Da quando a Lublino sono attraccate le navi con la svastica, nulla è più come prima. Lo sa bene Eli che, insieme alla moglie Esther e al figlio, è stato costretto ad abbandonare la sua casa e a cucire sul cappotto la stella di David. Portare quel simbolo sul petto è una condanna, ma Eli è determinato a fare di tutto per proteggere la sua famiglia. Persino a collaborare con Max, un imprenditore nazista che gli promette la salvezza in cambio del suo lavoro. Ormai sono passati molti anni dalla guerra. Eli e suo figlio sono sfuggiti alla morte scappando negli Stati Uniti, ma non hanno dimenticato il sorriso di Esther, portata via per sempre proprio dall'uomo che aveva giurato di tenerli al sicuro. Eli non può e non vuole dimenticare quel sorriso. È la ragione che gli permette di lottare ogni giorno. Perché tutto l'orrore che ha vissuto non è riuscito a intaccare il suo senso di giustizia, e ora è arrivato il momento di dare la caccia a Max. Sa che non sarà semplice dimostrare i crimini e le bugie con cui ha ingannato non solo lui, ma anche migliaia di altri ebrei. Eppure, giorno dopo giorno, grazie alle testimonianze di altri sopravvissuti, Eli mette insieme tutto ciò che serve per istruire un processo. Ora deve solo trovare il colpevole. A qualsiasi costo.

IL MIO VOTO

Eli Rosen è il protagonista di questa storia, un uomo che ha una vita come tanti altri: ha una sua fabbrica e una famiglia composta dalla moglie Esther e dal figlio Isaak che adora. Eli però non sa che la sua vita sta per cambiare: ben presto viene totalmente investito dalla Seconda Guerra Mondiale e questo significa che non può più lavorare perchè nessun ebreo può avere una fabbrica o qualche proprietà, così come deve mettersi al braccio la stella che attesti il suo essere ebreo e se oggi è questo, domani chissà cosa potrebbe essere. La sua stessa famiglia del resto è in pericolo perchè la soluzione finale riferita agli ebrei sta diventando sempre più una realtà e per questo Eli decide di fidarsi di Max, un imprenditore nazista che sembra determinato a proteggere il nostro protagonista e la sua famiglia e infatti prima Eli gli vende la fabbrica, poi gli affida qualcosa di molto più importante ossia la salvezza della sua famiglia. Inutile dire che Max non si rivela essere una persona di cui fidarsi e questo non può che costare caro ad Esther. Ora Eli è completamente distrutto, non può fare altro che andare avanti con la sua vita e pensare a Izaak e dovrà affrontare veramente tanti problemi per ritornare alla vita, anche se la mancanza di Esther sarà sempre qualcosa di fisso per lui. E' chiaro che, quando Eli sente il nome di Max, un uomo che credeva morto, non esita a rimettersi in gioco perchè è determinato a trovarlo e ad avere giustizia per quello che è successo e questa volta nulla potrà salvare Max da Eli, questa volta è lui ad avere il potere in mano.

Inutile dire che il personaggio di Eli è sicuramente qualcuno da prendere come esempio, un uomo che si è fidato della persona sbagliata ma lo ha fatto con le migliori intenzioni, un uomo che ha cercato di salvare la sua famiglia in una situazione impossibile e anche quando questa si è spezzato, quando lui stesso si è spezzato, non ha mai mollato per suo figlio e ancora oggi, quando sente il nome di quella persona che lo ha tradito, non esita a prendere in mano la situazione a pareggiare i conti, affidandosi alla giustizia.

Ronald H. Balson è un autore che avevo già avuto modo di conoscer con il suo romanzo precedente che mi aveva davvero toccato le corde del cuore e come ormai ho detto mille volte, quando si parla di Seconda Guerra Mondiale io raramente mi tiro indietro e infatti anche questa volta ho fatto bene a leggere questa storia, che a mio avviso riesce comunque a parlare di un periodio storico molto buio in modo diverso e soprattutto riesce ad essere attuale. Ormai da più di tre settimane sentiamo notizie riguardanti vittime e feriti dalla guerra che governa anche il nostro di anno e leggere questo romanzo fa riflettere non poco, perchè ci fa capire che dopo tantissime guerre e dopo ben Due Guerre Mondiali, non abbiamo ancora imparato nulla e questo fa davvero male.

Ma tornando al romanzo, vi dicevo che l'autore nonostante l'ambientazione di cui si parla ormai in tutte le salse, è riuscito a parlare della Seconda Guerra Mondiale non solo soffermandosi sul dolore e sulla perdita che questa ha comportato, ma soprattutto sulla giustizia. Il nostro protagonista Eli infatti si è illuso di potersi fidare della persona sbagliata e ha pagato caro questo errore, ha creduto anche che questa persona fosse morta ma quando scopre che non è così, non può che fare tutto ciò che è in suo potere per consegnarlo alla giustizia, come è giusto che sia.

Oltre a questa, che è sicuramente una novità e quindi un nuovo modo di vedere questo periodo che è caratterizzato anche da tante atrocità rimaste impunite e quindi si comprende la voglia di avere giustizia per tutto quello che è accaduto, l'autore ha deciso di sviluppare la sua storia su tre piani narrativi e questo devo dire che l'ho apprezzato perchè ci permette di affrontare più temi, più guerre ma anche di vedere crescere e svilupparsi Eli da molto vicino, quel protagonista che ha pagato cara la fiducia malriposta e che ora vuole a tutti i costi proteggere quello che è rimasto della sua famiglia che è di fatto l'unica ragione per cui è ancora vivo.

Ti cercherò ovunque tu sia non è un romanzo classico sulla Seconda Guerra Mondiale ma proprio per questo è unico,  è qualcosa da leggere sia per ritornare nel passato sia per sperare che il mondo di oggi cambi prima che sia troppo tardi. 

Ronald H. Balson si rivela ancora una volta un abile narratore e personalmente io non mi stanco mai dei suoi romanzi, non vedo l'ora di averne presto un altro tra le mani da leggere e amare, anche se sa come farmi soffrire, perchè arriva diretto alle corde del cuore.