domenica 26 giugno 2022

Recensione "Tabitha e un mondo da salvare" di Erika McGann

 




 Titolo: Tabitha e un mondo da salvare
AutoreErika McGann
Editore: Edizioni EL
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 7 Giugno 2022



Un libro perfetto per i lettori in cerca di una storia piena di magia, in cui il coraggio e la determinazione di una bambina possono fare la differenza. Un racconto che affronta il tema fondamentale e attuale della fragilità del mondo in cui viviamo. La storia di una ragazza straordinaria che riesce a vedere la luce anche nel buio più profondo. Tabitha Plimtock è una bambina fuori dal comune che vive in una casa su un dirupo ai confini del mondo. I suoi orribili parenti la obbligano a scendere la ripida parete per procurare noci, uova e altre cose. Ma Tabitha lo fa volentieri, perché gli abitanti di quelle rocce sono meravigliosi, in particolare il signor Cratchley, che vive nell’oscurità più profonda, dove il sole non arriva. Quando si sparge la voce che strane creature pronte a divorare ogni cosa si stanno arrampicando sulla parete, è proprio per lui che Tabitha si preoccupa di più, ed escogita un piano per tenere tutti i suoi amici al sicuro.

IL MIO VOTO


Tabitha Plimtock è una bambina fuori dal comune, una ragazzina che vive in una casa su un dirupo ai confini del mondo insieme ai suoi parenti che la trattano in modo orribile perchè in qualche modo è sempre compito suo pensare alla cena, pensare alle faccende di casa e a preparare quasi ogni giorno una torta di compleanno per una donna convinta che ogni giorno sia giusto festeggiare la sua nascita. E Tabitha non manca mai di fare tutto, anche quando le richieste sulla torta o sui pasti sono assurde come non usare burro o comunque cucinare quanto più sano possibile e allo stesso tempo avere un gusto fantastico, qualcosa di davvero impossibile. Tabitha viene poi anche obbligata a scendere la ripida parete per procurare noci, uova e altre cose che servono alla famiglia, un compito decisamente ingrato ma che lei fa volentieri perchè in questo modo ha la possibilità di evadere da quella casa così come ha modo di incontrare tutti gli abitanti di quelle rocce che sono meravigliosi e ormai degli amici preziosi per lei che non ne ha altri, perchè i suoi parenti non possono essere considerati tali. In particolare Tabitha è affezionata allsignor Cratchley, lui che vive nell’oscurità più profonda, dove il sole non arriva ma che non esita mai di esser felice al suo arrivo, illuminando in qualche modo il mondo di Tabitha, che ha ben poche occasioni per sorridere. 
Quando si sparge la voce che strane creature pronte a divorare ogni cosa si stanno arrampicando sulla parete, è proprio per lui che Tabitha si preoccupa in primis e quindi non può fare altro che ideare un piano per salvarlo, anche se questo significa venire meno ai suoi doveri e mettersi nei guai con la sua famiglia così come rischiare lei stessa di essere divorata, ma questa è Tabitha e la sia ama proprio per questo. Tabitha è una ragazzina davvero unica e speciale, qualcuno che non ha avuto fortuna con la propria famiglia ma che cerca di vedere sempre il bello di ogni cosa.


Erika McGann ci regala un romanzo dove ci sono tantissimi temi che approfondisce. In primo luogo abbiamo una protagonista che vive con un famiglia che non nutre affetto per lei e che la sfrutta il più possibile, eppure Tabitha rimane una ragazzina sorridente e sempre pronta ad aiutare gli altri e infatti sarà il suo coraggio e la sua voglia di salvare i suoi amici a cambiare il destino di tante persone. Abbiamo poi un mondo magico molto semplice: Tabitha vive in una casa su un dirupo ai confini del mondo e tante volte deve scendere la ripida parete per procurarsi del cibo e questa parete arriva fino ad un pezzo di oscurità, dove la luce è quasi nulla e dove ci vivono comunque persone e quando queste persone vengono minacciate da creature pronte a divorare tutto, Tabitha non esita a cercare una soluzione eppure quello che l'autrice vuole farci capire è che queste creature non sono nate per caso, insomma è una storia che si legge in un attimo per via delle duecento pagine da cui è composta ma che lascia il segno e permette di riflettere su quanto appena letto. Erika McGann ha poi uno stile di scrittura molto semplice per cui è davvero facile terminare il libro in poche ore e se questo non vi basta, al suo interno trovate anche le bellissime illustrazioni di Philipp Cullen che ci permettono di conoscere meglio e quindi visualizzare il mondo creato dalla McGann così come ci mostrano Tabitha e così è ancora più facile amarla e fare il tifo per lei, ammetto infatti che già mi manca e spero di ritrovarla in una prossima nuova avventura.

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