Review "Un'estate da sogno" di Sarah Morgan

 

Titolo: Un'estate da sogno

Autore:  Sarah Morgan

Editore: Mondadori

Genere: Fiction

Data di uscita: 15 Luglio 2022

Kathleen ha ottant’anni. Quando un malintenzionato si intrufola in casa sua perché lei ha incautamente lasciato la porta aperta, sua figlia Liza decide di trasferirla in una residenza per anziani. Ma Kathleen non ci sta. Ciò di cui ha bisogno, decide, è un po’ di avventura. Liza si sente sopraffatta dalle incombenze familiari. E l’idea che sua madre parta per un viaggio insieme a una completa sconosciuta non fa che acuire lo stress. Quello di cui lei ha bisogno, pensa, è un’estate tutta per sé.

Martha è in crisi: a venticinque anni, single e senza lavoro, non sa cosa fare della propria vita. Sa solo che qualcosa deve cambiare… Così, quando vede l’annuncio di Kathleen, che cerca qualcuno che le faccia da autista e l’accompagni in un viaggio on the road attraverso gli Stati Uniti, si convince che quella è la risposta alle sue preghiere: niente sarebbe peggio che tornare a vivere con i genitori, e di certo un’anziana signora come Kathleen non può dare grandi problemi, no?

Nessuna di loro lo immagina, ma quel viaggio le cambierà profondamente, e insieme scopriranno che non è mai troppo tardi per godersi un’avventura.

Sole, mare, amore e amicizia: un romanzo fresco e pieno di umorismo sullo sfondo di un’estate indimenticabile all’insegna del divertimento.

IL MIO VOTO

Kathleen è una signora di ottant'anni che ha avuto una vita decisamente piena: grazie al lavoro ha potuto viaggiare tanto e questo sicuramente l'ha arricchita culturalmente, ma dall'altra parte non le ha permesso di essere sempre presente nella vita della figlia, la quale ora è molto preoccupata per lei perchè ha una certa età e quindi a suo avviso non è più in grado di vivere da sola. Kathleen ovviamente è una di quelle signore che ha sempre fatto tutto, per cui sentirsi dire determinate cose non le piace, ma quando un malvivente si intrufola in casa sua per via di una porta lasciata aperta, per la figlia Liza appare chiaro che la donna deve essere controllata e per questo la vuole trasferire in una residenza per anziani. Nemmeno a dirlo, Kathleen non accetta assolutamente questa idea e anzi, pensa che debba evadere da casa sua ma per vivere una nuova avventura e così mette un annuncio sul giornale per cercare qualcuno che le faccia da autista per gli Stati Uniti. A rispondere sarà Martha, una ragazza di venticinque anni che non ha un lavoro o una relazione, insomma è un punto in cui non sa davvero cosa fare della sua vita e quindi leggere questo annuncio le sembra la manna dal cielo, arrivata al momento giusto e del resto Kathleen è una signora di una certa età, non sarà difficile tenerla a bada, ma ovviamente Martha non conosce Kathleen e il loro viaggio sarà decisamente una bella quanto unica avventura.

Abbiamo quindi tre personaggi completamente diversi tra loro: in Kathleen ho rivisto mia nonna, quella donna che è sempre stata abituata a fare tutto da sola e quando si sente dire di non esserne più in grado non la prende bene, quindi ho capito la sua voglia di dimostrare che è ancora in grado di avere avventure e soprattutto di non lasciarsi alle spalle rimpianti, non è perfetta ma è quel tipo i donna che sa il fatto suo. Liza è invece la figlia di Kathleen, una donna che ha sofferto per la lontananza della madre e che forse questo l'ha spinta in una comfort zone da cui è difficile uscire, anche se non è mai troppo tardi per rivoluzionare la propria vita.

Martha è invece quella ragazza che ancora deve crescere e trovare la sua strada e questo viaggio sia fisico che mentale sarà perfetto per lei. Sarah Morgan come sempre è una vera maestra nello sviscerare le relazioni familiari e infatti il rapporto tra Liza e Kathleen è certamente alla base del romanzo: nessuna delle due è perfetta, ma questo le rende solo più credibili e il fatto che entrambe in qualche modo riescano a mettersi in discussione permette ai loro personaggi di evolversi, anche se penso che il romanzo che ha modo di cambiare di più sia proprio Martha, del resto si sa che un viaggio porta sembra qualche cambiamento.

La Morgan ci permette di conoscere da vicino queste tre protagoniste grazie ai loro punti di vista alternati e devo dire che è qualcosa che preferisco sempre perchè ci permette di sentirle molto più vicine, così come le sue storie non deludono mai e la sua penna riesce sempre ad essere scorrevole e diretta ma anche toccante, perchè questo romanzo di emozioni ne regala tante, è una storia perfetta da leggere in questo momento perchè fa sorridere, regala un viaggio indimenticabile ma tocca anche le corde del cuore, una lettura che vi consiglio caldamente.