Recensione "Sweet Rome" di Tillie Cole

   

Titolo: Sweet Rome

Autore: Tillie Cole

Editore: Always Publishing

Genere: Romance

Data di uscita: 3 Ottobre 2023

In Sweet Home, abbiamo imparato a conoscere e amare Romeo Prince. Ora è tempo per lui di raccontarci la sua storia, la sua versione, le sue emozioni. Senza filtri. Molly Juliet Prince è, e per sempre sarà, casa mia.  Romeo Prince è un ragazzo dalle mille sfaccettature. È un quarterback pieno di talento, destinato a un futuro costellato di successi. È l'unico erede di una dinastia petrolifera. È un bambino mai desiderato, vittima di abusi verbali e fisici, se non è sufficientemente bravo nello sport o delude le aspettative estreme dei suoi genitori. Un giovane uomo colmo di rabbia, incapace di sfogarla se non tirando pugni fino a spaccarsi le nocche. Un seduttore, ai cui piedi si gettano innumerevoli ragazze. Romeo è un ragazzo a cui nessuno ha mai mostrato cosa voglia dire amare ed essere amato incondizionatamente. L'incontro con Molly Shakespeare, giovane dottoranda in Filosofia trasferitasi in Alabama dalla lontana Inghilterra, trasforma Rome in un'altra, sorprendente, versione di sé: come colpito da una rivelazione, Rome resta stregato da Molly fino a innamorarsene in modo totalizzante, disperato. Di un amore degno del nome che lui porta, e finalmente, libero dalle ombre della violenza. Come in ogni tragedia che si rispetti, le persone intorno a Molly e Rome hanno sancito fin dall’inizio che la loro storia è destinata a una fine dolorosa, poiché sentimenti così potenti non possono essere autentici. Raggiungere il lieto fine sarà un viaggio travagliato e tumultuoso, e Romeo è qui per mettersi a nudo e raccontarcelo. Con tutto il suo dolore. E tutto il suo immenso amore. Dall'autrice di Dammi mille baci, un nuovo romanzo delicato e travolgente che si ispira alla più famosa delle tragedie Shakespeariane.

IL MIO VOTO

E' davvero necessario avere un romanzo su una storia già letta, però dal punto di vista maschile? Assolutamente si, se avete già letto Sweet Home sapete quello che succede e quindi è giusto, secondo me, avere anche il punto di vista di Rome non solo per capire meglio il suo personaggio e soprattutto i problemi che può avere a livello di rabbia, ma anche per come è stato cresciuto, per vedere il confronto con i suoi genitori e per sapere effettivamente cosa ha pensato in determinati momenti e come ha vissuto determinate situazioni, visto che nel primo libro la voce narrante apparteneva solo a Molly.

Devo dire che mi sono davvero innamorata di Rome in questo romanzo, in Sweet Home c'erano stati dei momenti in cui non riuscivo a capirlo, in cui non sapevo cosa pensare di determinati suoi comportamenti, mentre invece in questo libro avere un filo diretto con i suoi pensieri ci aiuta a capirlo, a vedere che è un ragazzo che non ha una vita perfetta anzi, qualcuno che viene visto dai suoi amici e dalle ragazze come Rome Bullet, il dio del football e invece dai suoi genitori viene visto come Romeo, qualcuno che deve solo seguire i loro ordini altrimenti sono guai, solo una ragazza inglese è riusciuta a vedere solo Romeo, un ragazzo che aveva bisogno in primis di essere visto e poi di essere salvato.

Ho già detto che Romeo non è perfetto, ha dei momenti in cui davvero perde la bussola e non lo si comprende, tuttavia secondo me la sua caratterizzazione in questo libro poi è impeccabile.

Tillie Cole in Sweet Rome ci permette di capire e amare ancora di più Rome e di vedere la storia che già abbiamo letto sotto un altro punto di vista, personalmente sono una fan dei doppi punti di vista ma adoro anche avere libri dalla parte maschile proprio per avere un senso di completezza totale sulla storia e questo succede.

Ci sono state molte parti del primo libro in cui mi sono chiesta cosa stessa facendo Rome, come avesse vissuto quel particolare momento e qui l'autrice ci da esattamente quello di cui abbiamo bisogno, ma soprattutto ci permette di vedere il vero Romeo.

Come se non bastasse ci sono anche dei capitoli extra, cosa che nel primo libro non troviamo, e che danno ancora di più un senso di chiusura a questa storia che sa davvero come appassionare, tenere con il fiato sospeso e ovviamente far soffrire, perchè sempre di Tillie Cole stiamo parlando.

Il fulcro del romanzo torna ad essere sicuramente l'amore e quanto la vita di Rome cambi con l'arrivo di Molly, ma qui l'autrice ha modo di esplorare ancora di più la famiglia Prince e di farci capire quanto questa sia tossica e sbagliata per un ragazzo che vuole solo inseguire i suoi sogni e fare come lavoro quello per cui è bravo, un ragazzo che ha solo avuto la sfortuna di nascere in una famiglia che guarda più alle apparenze e a se stessa piuttosto che al suo bene e quindi non può che voler crearsi lui stesso una famiglia in cui essere finalmente al sicuro. Anche con questo romanzo insomma Tille Cole sa come farci emozionare, per me è assolutamente da leggere anche se già si conosce la storia letta in Sweet Home perchè riesce comunque ad aggiungere qualcosa a questa.