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martedì 13 ottobre 2020

Review "Nona Grey" di Mark Lawrence

 Bookspediani, eccomi pronta a parlarvi del secondo libro dedicato a Nona Grey!


Titolo: Nona Grey 
Autore: Mark Lawrence
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Data di uscita: 13
 Ottobre 2020


Nel Convento della Dolce Misericordia si allevano fanciulle per trasformarle in devote quanto pericolose assassine. Ci vogliono dieci anni di formazione, ma sono poche le ragazze dotate di vero talento per la morte, quelle nelle cui vene scorre il sangue delle antiche tribù di Abeth. Compito delle monache è scoprire e affinare queste doti innate, insegnando le tecniche della lotta con e senza armi e dello spionaggio, l'uso dei veleni e infine la tessitura delle ombre.

Ma neppure le sorelle più anziane sono in grado di comprendere fino in fondo la potenza del dono di Nona Grey, una bimba di otto anni che giunge al convento con l'accusa di aver compiuto un omicidio. Qui crescerà, ma non sarà facile per lei scegliere quale cammino seguire: indosserà la tonaca nera delle Spose dell'Antenato, per abbracciare una vita di preghiera e servizio? Vestirà il rosso delle Suore Marziali, esperte nel combattimento, o il grigio delle Suore di Discrezione, imbattibili nelle arti della segretezza? O il suo colore sarà il blu delle Suore Mistiche, capaci di percorrere il Sentiero?

Quale che sia il suo destino, dovrà lottare aspramente per conquistarlo.


IL MIO VOTO


Nona Grey sta continuando la sua ascesa presso il Convento della Dolce Misericordia, anche se con tante difficoltà. Tutti gli avvenimenti del primo capitolo le pesano sulle spalle come non mai: lei è lo Scudo e come tale ha un grande potere, così come tante responsabilità e il suo comportamento spesso avventato la mettono sempre nei guai, così come le sue azioni purtroppo hanno un peso non solo per lei, ma anche per chi le sta attorno. Infatti le sue azioni hanno portato alla morte di una cara amica di Nona e ora la ragazza deve vivere con questo peso sulla coscienza, così come deve vivere con una crepa che si è aperta in lei e che la tormenta giorno e notte, lasciandole poco spazio per pensare davvero a quello che vuole fare. Il suo percorso quindi al Convento prosegue, il libro infatti fa un balzo di due anni rispetto agli avvenimenti del primo libro, e se tanto è cambiato, Nona è sempre la solita che si lascia provocare, che non pensa prima di agire e che si fa nemici sia al di fuori del Convento, sia al suo interno, attirando troppa attenzione su di lei, qualcosa che le costa infatti caro. Fortunatamente a coprirle le spalle c'è la Badessa, colei che è sempre stata pronta a salvarla, ricordando anche ciò che Nona ha fatto per lei e ancora una volta sarà lei a offrirle la possibilità di salvarsi, anche se questo ovviamente non significa renderle la vita facile, ma Nona sappiamo tutti come è fatta e se c'è qualcosa che è impossibile fare, è fermarla, per cui vederla nuovamente in difficoltà ma soprattutto ancora più pronta alla battaglia è semplicemente un piacere.


La vera grande introduzione di questo secondo libro è il punto di vista della Badessa, una donna che abbiamo imparato ad amare fin dal primo libro e che ci è sempre parsa astuta, pronta ad avere un piano di riserva e ovviamente sempre dalla parte di Nona, non tanto perchè è lo Scudo o perchè è una ragazza che ne ha passate tanto, quanto per il fatto che insieme ne hanno passate tante e non può dimenticare ciò che la ragazza ha fatto per lei, così come sa che mandarla all'esterno del Collegio sarebbe condannarla o farla cadere in mano ai nemici. In questo secondo libro, tramite i suoi pensieri, abbiamo ovviamente modo di vedere il quadro più grande della storia, ma allo stesso modo ci appare come una donna molto più umana e vicino a noi di quello che credevamo. La Badessa non è infallibile, ha tante carte da giocare in mano e tante conoscenze, così come riesce a capire spesso dove gli altri vogliano andare a parare, eppure anche lei commette errori e questo ci fa capire che è umana, è una donna incredibile e con gli attributi certamente, ma ha anche un lato più fragile e questo me l'ha fatta amare ancora di più. Insieme a lei ovviamente nella storia altre Sorelle interverranno nella narrazione, alcune più magnanime di altre, alcune pronte a farsi odiare, altre di vitale importanza sia per lei che per Nona, ma questo ci fa solo capire che il cast al femminile creato dall'autore è semplicemente spettacolare.


Uno dei temi che più spicca in questo secondo romanzo è il lutto da affrontare: sebbene Nona sappiamo non essere la classica  ragazza sentimentale, ha di fatto perso un'amica e questo per lei significa dover vendicare a tutti i costi la sua morte, il fatto stesso di non essere in grado di vedere il luogo della sua morte la manda in bestia, perchè deve continuare a studiare, deve continuare a sottostare a regole a farsi maltrattare sia dalle sorelle che da altre novizie, non può fare passi falsi, eppure non può stare ferma senza fare nulla, rischiando sempre di più di finire nei guai. Ma Nona sappiamo tutti chi è e sebbene si dimostri sempre forte e pronta a combattere, anche lei non è una macchina, prova dolore così come prova tanti altri sentimenti. Allo stesso tempo l'autore ci fa conoscere un po' più da vicino il mondo in cui si svolge questa storia, facendoci ben capire ancora una volta che chi è al potere e chi ha denaro può ottenere tutto ciò che vuole, ogni persona ha un prezzo ed è facile corromperla, la stessa Badessa, che da anni sa  come reagire in determinate situazioni, si ritrova continuamente invischiata con persone corrotte, con il solo scopo di avere potere, senza curarsi delle persone o del mondo che sta cambiando.
Ma quello che emerge più di tutto, oltre ad un mondo crudele, alla brutalità e a tutte le prove da affrontare, è quanto sono toste le protagoniste create da Lawrence, le donne sono semplicemente spetttacolari, si piegano ma non si spezzano mai.

Il primo libro della serie devo ammettere che non mi aveva totalmente convinto, ma la fortuna di avere subito a disposizione i romanzi successivi non può che aiutare a restare dentro la storia e vedere come prosegue, senza attendere qualche mese e quindi rischiare di dimenticarsi alcuni dettagli, per cui non potevo che continuare subito la storia per vedere dove l'autore sarebbe andato a parare. E' risaputo che molto spesso il secondo romanzo è l'anello debole della serie, una sorta di libro di passaggio tra quello che è il principio e quello che si prepara ad essere il gran finale, invece questo romanzo è stato per me il migliore in assoluto di tutta la serie, pieno di azione e semplicemente brutale, imprevedibile, anche quando tutto sembra perduto in qualche modo l'autore ribalta le carte in tavola e permette alla storia di seguire una narrazione diversa, quasi di rinnovarsi perchè è impossibile capire cosa potrebbe succedere. La scelta a mio avviso vincente, oltre ad essere già nel vivo della storia e quindi non dover spiegare un nuovo mondo, è stata quella di inserire il punto di vista della Badessa, la quale non solo ci fa entrare ancora di più nella storia e ci da un senso di insieme di essa, ma semplicemente ci fa conoscere ancora meglio quanto sia spettacolare e piena di risorse questa donna, è vero infatti che è Nona la protagonista indiscussa della storia, ma al secondo posto della lista dei personaggi preferiti non può che esserci la Badessa, per cui è stato semplicemente fantastico vederla all'opera, così come tutto il cast femminile, che è semplicemente spettacolare, la parola d'ordine infatti per questi romanzi è avere personaggi con gli attributi, proprio perchè nonostante le difficoltà a cui vengono sottoposte, riescono sempre a trovare una soluzione, anche se non perfetta. Il secondo libro di Nona Grey quindi è tutto ciò che desideravo per questa serie, un ritmo serrato, una storia che non risparmia nessuno e che si dimostra imprevedibile quanto brutale, una storia che dopo l'epilogo di questo libro, ci prepara ad un finale col botto.


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