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venerdì 6 novembre 2020

Recensione "Malamander" di Thomas Taylor

 Bookspediani, tutti pronti ad andare a Marina Infesta?


T
itolo: 
Malamander
Autore: Thomas Taylor
Editore: Il Castoro
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 5 Novembre 2020


Probabilmente tu non credi al Malamander. Un uomo-pesce non può esister penserai. Immagino che questa storia non faccia per te. Herbert Lemon lavora come Ritrovatore di Oggetti Smarriti del Grand Nautilus Hotel, a Marina Infesta, e sa che restituire cose perse ai legittimi proprietari non è facile. Soprattutto quando la cosa persa non è affatto una cosa, ma una ragazza. Nessuno sa quel che è successo ai genitori di Violet dodici anni prima, ma quando coinvolge Herbert per aiutarla a ritrovarli, i due scoprono che la loro scomparsa potrebbe avere qualcosa a che fare con il leggendario mostro marino Malamander. Marina Infesta è un luogo misterioso, zeppo di strane storie e inspiegabili sparizioni. E Herbert e Violet non sono gli unici a caccia della verità...

IL MIO VOTO




Herbert e Violet sono i protagonisti di questa storia, due ragazzi sconociuti e completamente diversi che arriveranno ad condivider insieme un'avventura incredibile e un mistero unico. Herbert è un Ritrovatore di Oggetti Smarriti del Grand Nautilus Hotel e questo significa che tiene sinceramente a restituire tutti gli oggetti smarriti che trova perchè sa quanto è imporante, tiene un registro con tutto quello che è possibile restituire, di quello che invece è ancora in sospeso e così via. Ritrovare oggetti quindi è la sua missione di vita, ma non sempre è facile fare bene il proprio lavoro, specie quando si presenta una ragazza che non deve trovare alcun oggetto smarrito, ma i propri genitori, che non sembrano avere lasciato alcuna traccia di loro per più di dieci anni se non lei stessa, Violet, la quale è determinata a scoprire la verità. E Herbert, il quale non può certo cacciarla via senza fare quello che può per darle almeno un indizio, prende a cuore Violet e cerca di fare il possibile per aiutarla ad arrivare alla verità, anche se non con poche remore all'inizio. Più i due tuttavia indagano sulla scomparsa dei Parma, più tutto sembra puntare alla leggenda che attrae molti altri di Marina Infesta ossia alla leggenda del Malamander, una figura che sembra metà umana e metà pesce che terrorizza tutti in città, anche chi non ci crede davvero. Ma il Malamander è davvero una leggenda? E perchè i genitori di Violet erano così interessati a questo essere? Solo leggendolo potremo saperlo. Herbie non è solo il protagonista di questa storia ma è anche il narratore, è un ragazzo davvero straordinario che esce dai suoi soliti schemi e soprattutto rischia di perdere il lavoro pur di aiutare Violet nella sua missione. Inutile dire che l'ho amato in tutto e per tutto e che ha dimostrato di essere un ragazzo degno di fiducia, un compagno di avventure che si vorrebbe assolutamente avere accanto. Di Violet invece apprezzo molto il coraggio e la determinazione del voler sapere a tutti i costi cosa è successo ai genitori, tuttavia è anche una ragazza imprevedibile e non sempre si comprendono le sue intenzioni.


La storia creata da Thomas Taylor si svolge a Marina Infesta, un luogo davvero misterioso caratterizzato sia da mare che rocce, un luogo caratterizzato dalla Foschia Marina e quindi da una nebbia che rende difficile molto spesso vedere quello che accade a due passi di distanza, tanto è fitta. E' proprio questa Foschia a rendere ancora più suggestiva la leggenda che riguarda questo luogo, della presenza di un mostro marino che attira i più curiosi e che quindi è fonte di interesse ma è anche qualcosa di altamente pericoloso: il Malamander. Questo essere non compare davvero agli altri, chi crede alla leggenda se trova sulla spiaggia delle orme e se durante la sera, senza alcuna luce, si sente in qualche modo seguito o comunque osservato, non fa che attribuire questi dettagli alla leggenda, per tenerla in vita. Eppure il confine tra leggenda e verità è un filo molto sottile che non può che costringere ad investigare sulla situazione e ovviamente portare alla verità. Ho amato questo luogo creato dall'autore, sia le sue descrizioni fitte di mistero che rientrano perfettamente nell'atmosfera del libro, sia le descrizioni per quanto riguarda i luoghi tipici come per esempio il Grand Nautilus Hotel, ma anche il Dispensario di Libri Infesti così come il pub dove spesso Herbie e Violet si rifugiano a mangiare qualche boccone, insieme alla mappa che troviamo all'inizio del romanzo ci aiuta a sentirci parte integrante della storia, in poche parole è come se anche noi stessimo vivendo un'avventura unica insieme ai due personaggi principali e, insieme a loro, dobbiamo svelare il mistero che caratterizza la città e che ovviamente riguarda anche i genitori di Violet.

Thomas Taylor non ci parla solo di un romanzo fantasy, caratterizzato da mostri che possono essere veri o meno e da continui misteri da risolvere, ma ci parla anche della bellissima amicizia che si viene a creare tra i due protagonisti, due personaggi che fino a poco tempo prima non si conoscevano e che ora invece sono quasi inseparabili. Da una parte abbiamo Violet, la quale ha molte prove da affrontare davanti a lei perchè non solo ha perduto i genitori e spera con tutto il cuore che siano ancora vivi, ma di fatto non ha nemmeno molti ricordi di loro e della madre non sa nemmeno il nome per cui il suo desiderio non  è solo di mettersi l'anima in pace sapendo quello che gli è accaduto davvero, ma è in qualche modo conoscere anche chi sono per avere un'idea di chi può essere lei perchè avere delle radici solide è fondamentale.
Allo stesso tempo abbiamo Herbie, un ragazzo è si è guadagnato il suo posto come Ritrovatore di Oggetti Smarriti ma che ovviamente non è ben visto da tutti, ogni singolo passo falso viene osservato per cui rischia molto nell'aiutare Violet, ma è qualcosa che fa comunque non solo per bontà d'animo ma perchè ormai si fida di lei, è un'amica con cui sta vivendo un'incredibile quando rischiosa avventura che gli faranno aprire gli occhi su Marina Infesta e su tutto quello che pensava di sapere del suo luogo d'origine.


Malamander è un romanzo pieno di colpi di scena, pronto a sfidare il lettore perchè è un continuo viaggio in bilico tra leggenda e realtà e questa incertezza costringe a leggere in un attimo il libro. Onestamente devo ammettere di avere spesso problemi nei romanzi scritti da autori di genere maschile, tuttavia per questa volta non posso che essere felice di aver persistito perchè ero certa che questo romanzo mi sarebbe piaciuto e così è stato: Thomas Taylor ha scritto una storia piena di avventura e ovviamente di mistero dove non sono solo i personaggi ad entrare nel cuore del lettore ma è anche Marina Infestata stessa, il luogo dove il tutto si svolge, perchè è descritta talmente bene che sembra davvero di trovarsi in questo luogo e di girare per le sue strade, incontrando gli stessi amici e gli stessi nemici di Herbie e Violet. Come spesso accade, non tutto è come sembra e i due protagonisti verranno messi a dura prova e non avranno subito tutte le risposte che cercano, ma subiranno una bellissima crescita che li porterà a diventare ottimi amici, pronti ad affrontare una nuova avventura insieme perchè questo è solo un assaggio, Thomas Taylor ha già scritto il secondo libro e io non vedo l'ora di averlo tra le mani.
La semplicità di questo autore e lo stile di narrazione, unito ad avventura, mistero e azione, sono tutti gli ingredienti che fanno di Malamander una lettura indimenticabile non solo per gli amanti dei libri per ragazzi, ma anche e soprattutto per gli adulti.









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