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mercoledì 25 novembre 2020

Review "Il tempo della clemenza" di John Grisham

 Bookspediani siete pronti a conoscere il nuovo romanzo di John Grisham?



Titolo: Il tempo della clemenza
Autore: John Grisham
Editore: Mondadori
Genere: Thriller
Data di uscita: 24  Novem
bre 2020


Clanton, Mississippi. 1990. Quando l'avvocato Jake Brigance viene nominato suo malgrado difensore di Drew Gamble, accusato a soli sedici anni di aver ucciso Stuart Kofer, vicesceriffo della Ford County, capisce di trovarsi di fronte al caso più difficile della sua carriera. Perché Drew è soltanto un ragazzo timido e spaventato che non dimostra la sua età, e questo rende il suo crimine ancora più incredibile e agghiacciante. Ma sua madre e sua sorella, che insieme a lui vivevano a casa di Stuart, sanno cosa lo ha spinto a commettere questo terribile gesto. Conoscono fin troppo bene la doppia vita della vittima. Molti a Clanton invocano la pena di morte, l'assassinio di un poliziotto è considerato un atto inammissibile, e la professione di Stuart Kofer lo rendeva a suo modo intoccabile in un contesto sociale pieno di ombre e contraddizioni. Il ragazzo ha poche chance di sfuggire alla camera a gas e Jake è l'unico che può salvarlo, in un processo controverso che dividerà l'opinione pubblica, mettendo a rischio anche la sua vita e quella della sua famiglia.

IL MIO VOTO


John Grisham torna a deliziarci con un nuovo romanzo che ha come protagonista il famoso Jake Brigance, un avvocato che si trova per le mani un caso davvero insolito: infatti deve difendere un ragazzo di sedici anni da un'accusa di omicidio non solo di un uomo, ma del vice sceriffo della città. Questo ovviamente non gioca a favore di Drew, l'imputato, così come non giova a Jake, che infatti inizialmente voleva rifiutare il caso. Drew è solo un ragazzo, un sedicenne che per tanto e tanto tempo si è ritrovato a sentire le urla della madre, costantemente picchiata e insultata dall'uomo e, quando Drew ha creduto che l'uomo avesse ucciso la donna, non ha esitato ad ucciderlo a sua volta. Il problema è che agli occhi della comunità l'uomo è un vice sceriffo amato e rispettato, Drew un ragazzo come tanti che sebbene sia ancora minorenne verrà processato come un adulto e quindi la pena per lui sarà quella massima. E' quindi qui che entra in gioco Jake, il quale deve lottare con tutte le sue forze per salvare la vita di Drew, il quale non ha fatto altro che cercare di vendicare la madre, ma soprattutto di proteggere la sorella, anche lei spesso terrorizzata dall'uomo.
E' chiaro quindi che abbiamo per le mani molti personaggi a partire dal vice sceriffo, Stuart, che conosciamo nelle prime pagine come un ubriacone che alza sempre le mani sulla compagna, la sua compagna ovviamente nonchè madre di Drew e della sorella del ragazzo, che non è mai andata via di casa perchè non aveva altro posto in cui andare e ovviamente non possiamo che conoscere molto bene Jake e Drew, i due veri pezzi forte della storia. Ma allo stesso tempo una parte fondamentale è costituità dalla comunità stessa di Clanton, la quale è divisa in due tra la colpevolezza e l'innocenza di Drew, ma al suo interno nasconde tanto altro.


John Grisham è un autore semplicemente eccezionale che in questo romanzo tocca tantissime tematiche a partire da quanto spesso le apparenze ingannino, passando per la pena di morte e fino ad arrivare alla violenza domestica.
Il primo e il terzo tema sono strettamente legati, almeno in questa storia, poichè abbiamo un personaggio tale Stuart Kofer, un vicesceriffo, che agli occhi degli altri è un poliziotto modello, qualcuno che sa fare bene il suo lavoro e che è ben visto dalla comunità e dai suoi cittadini. Poco importa se dentro le mura di casa sua è violento con la compagna e con i figli della donna, quello che appare all'esterno è che è un uomo da tenere su un piedistallo. Non stupisce quindi quando Drew, uno dei figli della compagnia di Stuart, credendo che l'uomo abbia ucciso la madre a furia di colpi, viene subito accusato di omicidio perchè ha sparato all'uomo. Poco importa se lo ha fatto per la sua famiglia, sebbene abbia solo sedici anni viene processato come un adulto e soprattutto viene chiesta per lui la pena massima, perchè ha sparato ad un poliziotto ben visto dalla comunità. Nessuno osa dire che ha sparato ad un uomo spesso maleducato, a volte troppo ubriaco e violento che sera dopo sera colpiva la sua compagna, spesso lasciandola svenuta per terra, o che la terrorizzasse a livello psicologico, ricordandole le sue origini e quindi rendendole impossibile non solo pensare di denunciarlo, ma anche solo andarsene sia per la paura di quello che poteva farle, sia perchè di fatto non aveva nessun posto in cui andare. E il tema della violenza domestica è attualissimo anche oggi nel 2020, ma in questa giornata ancora di più e fa male vedere che spesso è qualcosa che non viene riconosciuto con la giusta importanza, qualcosa che a volte la donna si è cercata perchè non ha avuto il coraggio di andarsene di casa o denunciare il colpevole, è qualcosa che spinge a riflettere ma a capire anche che non sempre è ben delineato il ruolo di vittima e carnefice, purtroppo.


Sento sempre parlare di John Grisham e purtroppo leggo fin pochi suoi romanzi ma ogni volta che mi accingo a leggere una nuova storia, è un po' come tornare a casa perchè ritrovo il suo stile, il suo modo di raccontare una storia che va oltre i personaggi e il caso in sè, ma vuole comunicare un messaggio forte che passa assolutamente in modo chiaro. Il tempo della clemenza è sicuramente un romanzo che non è facile affrontare, non solo per la mole di più di cinquecento pagine ma perchè è una storia che si prende il suo tempo a svilupparsi, inizia con calma e piano piano prende il via, ad un certo punto il ritmo risulta talmente incalzante da rendere impossibile staccarsi dal libro che non parla semplicemente di un ragazzo che deve lottare con tutte le sue forze per provare che la persona che ha ucciso era un poco di buono, nonostante la sua immagine sia di qualcuno di perfetto e di stimato agli occhi della comunità, ma purtroppo la comunità contro cui si ritrova a combattere non vuole vedere la verità e infatti la morte del vicesceriffo della Ford County è solo la ciliegina sulla torta di questa storia, perchè durante la narrazione troverete davvero tantissimi colpi di scena che vi lasceranno senza parole. John Grisham grazie al suo personaggio più amato, l'avvocato Jake Brigance, ci regala un legal thriller con i fiocchi, che non solo parla appunto di un caso di omicidio ma di tanto altro, un romanzo che io vedrei benissimo sul grande schermo e che spero infatti di vedere presto. Il tempo della clemenza è una storia che lascia il suo segno, non è qualcosa che si può leggere al volo nel giro di poche ore, è un romanzo che bisogna vivere appieno, leggendo attentamente ogni parola, infatti solo così la potenza di questa ci investe in pieno, così come prova, ancora una volta, la bravura di Grisham stesso.


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